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Il lobbista Chevron dietro una campagna anti-elettrico

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Chevron
Una delle big oil, la Chevron, al centro di una vicenda piuttosto imbarazzante.

Un lobbista Chevron pizzicato a manovrare una campagna di discredito nei confronti della mobilità elettrica. Sembra un film e invece è tragicamente vero.

Mobilitati i pensionati dell’Arizona

La vicenda è raccontata per filo e per segno dal quotidiano dello Stato in cui il piano era nato, l’Arizona Republic. E sarebbe comica, se non ci fosse da piangere. Succede che un lobbista della grande compagnia petrolifera, tale Marian Catedral-King, decide di assoldare un pugno di valorosi pensionati della Chevron per orchestrare una campagna dal basso. Una di quelle operazioni che i maghi del marketing Usa chiamano “Astroturf”, dal prato verde. La  “call to action”, la chiamata alle armi, viene inviata a Sel Larsen, presidente del Gruppo pensionati Chevron dell’Arizona. Il quale la gira immediatamente ai suoi arzilli colleghi. Ma la sua mailing list ha qualche falla. E così la missiva arriva nelle mani sbagliate. Per la precisione a David Newell, un tecnico di Scottsdale tutt’altro che ostile all’elettrico. E incluso nell’elenco solo perché l’azienda di progetti di geotermia per la quale lavorava, la Unocal, era stata acquisita dalla Chevron.

Ma la “chiamata alle armi” è stata scoperta

E così mister Newell decide di rendere nota la macchinazione, spiegando di considerare molti argomenti della lettera “irrilevanti, inaccurati e fuorvianti“. Miranti soltanto a mantenere lo status quo di interessi radicatiCliccando qui potete leggere sia la “chiamata alle armi” del presidente dei pensionati, sia la piccata risposta di Newell. In pratica quel che si chiedeva ai pensionati era di tempestare di messaggi di protesta i membri della Commissione Corporation dell’Arizona, che devono decidere se concedere sussidi all’installazione di colonnine di ricarica. Seguendo quindi altri Stati, la California in primis, che battono questa strada già da diversi anni. Rintracciato dalla stampa, il lobbista Chevron si è rifiutato di commentare. Il capo dei pensionati se l’è cavata dicendo di non avere nulla contro l’elettrico, a patto che non riceva sussidi pagati dai cittadini.

Chevron-EVgo
Le colonnine EVgo nelle stazioni di ricarica Chevron in California.

Solo pochi giorni fa la Chevron aveva fatto notizia per un annuncio di tipo opposto. Ovvero l’installazione di colonnine fast-charge EVgo nelle sue stazioni di servizio in California (guarda l’articolo).

 

 

 

 

 

 

 

 

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1 COMMENTO

  1. Che figura barbina, chi utilizza doppia alimentazione (non solo plugin, anche chi ha due auto) dovrebbe boicottarli…

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