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Il fenomeno Mate X, e-folding danese da 6 milioni di dollari

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La Mate X dice di essere la e-folding bike più cool, potente e conveniente sul mercato. Gli investitori di Indiegogo ci hanno creduto: doveva raccogliere 50 mila dollari, è quasi a 6 milioni

Undicimila esemplari venduti e ancora la Mate X nemmeno esiste. Siamo di fronte a uno dei più grandi successi mai apparsi sulla piattaforma Indiegogo. Certo la e-bike pieghevole made in Danimarca è figlia della Mate S, che qualche anno fa ebbe un destino simile vendendo 7 mila esemplari. «Dopo il successo del 2016 – fanno sapere i fratelli Christian Adel Michael and Julie Kronstrøm – abbiamo speso tutte le nostre energie e risorse per creare questa bellezza perfetta per ogni rider, viaggio e occasione».

La e-folding da 6 milioni di dollari

La bellezza si chiama Mate X e nasce in tre diverse versioni. Infatti il modello attuale, sempre pieghevole e a pedalata assistita, si fa in tre: Mate X 250, Mate X 250+ e la Mate X 750S. Le prime due hanno un motore da 250W, possono raggiungere i 25 km/h, hanno un autonomia nell’ordine di 55 e 80 km e includendo la batteria pesano 29 kg. 

Il modello di punta presenta un motore da 750W e arriva a 32 Km/h e non può essere utilizzato come una e-bike in Europa. Quindi la versione 750 nasce per il mercato a stelle e strisce dove non ci sono restrizioni. Su Indiegogo (la campagna scade il 15 settembre) si possono acquistare a 799 dollari (Mate X 250), 899 dollari (Mate X 250+) e a 999 dollari (Mate X 750).

Le caratteristiche di un successo

Tutti e tre i modelli condividono una serie di caratteristiche comuni, tra cui un cycling computer integrato per monitorare distanza percorsa, durata della batteria e velocità. Le biciclette sono inoltre dotate di freni a disco, una sospensione regolabile, un porta smartphone integrato, una porta di ricarica USB e un sistema di cambi
o a 8 velocità Shimano.

Il Mate X è anche dotato di pneumatici da fat bike da 20 pollici resistenti alle forature. Il telaio in alluminio dà la possibilità di aggiungere una varietà di accessori, compresi parafanghi, un portapacchi posteriore e una valvola a farfalla integrata. Le ruote sono in due varianti: Big daddy buona per tutte le superfici. E Sandstorm, senza tasselli marcati, indicate per le strade e la sabbia.

Entrambi i Mate X 750 e 250+ sono dotati di un caricabatterie rapido per accelerare i tempi di ricarica e ridurre i tempi di fermo. Skill che il modello base non ha.

Le bici sono disponibili in cinque colori esclusivi: Subdued Black, White Ice, Burnt Orange, Desert Storm. Inoltre c’è una colorazione opzionale in rosa Unicorn, disponibile soltanto per chi acquisterà Mate X su Indiegogo.

Mate: un’azienda in continua ascesa

Come con la bici originale Mate, il Mate X è stato progettato per ripiegare su dimensioni sorprendentemente ridotte, rendendo più facile il trasporto o il deposito in ufficio o mini appartamenti. L’unico neo sta nel peso. I quasi 30 chili totali sono sensibilmente di più di altri modelli folding. Le difficoltà eventuali non stanno però scoraggiando gli investitori su Indiegogo.

I fratelli a capo dell’azienda si preparano alla sfida di sfornare decine di migliaia di e-bike con la promessa di aver migliorato l’azienda. «In particolare, abbiamo dato la priorità a due settori chiave l’anno scorso: produzione e logistica. Ora siamo pronti e fiduciosi che tutti i punti di contatto dall’ordine alla consegna saranno all’altezza delle aspettative».

La famiglia Mate ora conta 10 membri che lavorano a tempo pieno. Sono stati investiti soldi in un laboratorio dove testare le bici, compresi i componenti e per lavorare sui miglioramenti. L’aggiunta di un meccanico interno è stato fondamentale. Ma ancora più importante è la volontà di Mate di creare una community dei suoi clienti, chiedendo loro costanti feedback sui prodotti.

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