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Il caso Faenza, in mezzo milione sugli e-bus

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Da settembre 2013 ad oggi a Faenza  mezzo milione di passeggeri trasporti su Green-Go Bus, la navetta elettrica gratuita. Una storia tutta da leggere.

Altro che nicchia, la mobilità elettrica può diventare un sistema di trasporto di massa. Parlano e confermano i numeri di Faenza, con mezzo milione di passeggeri registrati  sui bus alimentati a batteria negli ultimi 4 anni. Un modello di mobilità che trova sempre più consensi se si leggono i dati: nel solo mese di novembre l’aumento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente vede un  gran balzo: +16,77% ovvero 13.704 persone trasportate contro le 11.736 del 2016. Si fa voler bene il “Green-Go Bus“, la navetta gratuita che scivola nelle strade faentine dal settembre 2013 quando si firmò l’accordo tra il Comune di Faenza e Viaggi Erbacci.

Un patto da pionieri visto che ancora oggi in Italia non sono molte le città – nei giorni scorsi abbiamo scritto della sperimentazione a Trani – che hanno sposato la mobilità elettrica. A Faenza il  servizio piace e gli utenti aumentano anno dopo anno: il 2017 rispetto al 2016 ha registrato un balzo pari al + 11% : dai 113.993 a 126.344 passeggeri che hanno deciso di affidarsi alle navette per muoversi e raggiungere il centro storico.

Utenti soddisfatti 

La contabilità degli utenti promuove il servizio dal punto di vista del numero dei fruitori mentre un’indagine del gestore sulla customer satisfacion sostiene che il 77% del campione si ritiene soddisfatto dal servizio. Interessante anche la tipologia del “cliente” della navetta: il 76% è rappresentato da lavoratori, di cui il 72% donne.

Un modello Breda, progettato a Bologna

Ma come è nata questa storia? La sua origine la spiega bene Giorgio Erbacci, presidente dell’omonimo gruppo, che ricorda: “Fui invitato nel 2000 a Piacenza da Breda Finmeccanica per la dimostrazione di questo autobus innovativo, progettato e assemblato a Bologna, su design Pinifirina, solo le batterie arrivano dall’estero quindi un Made in Italy Doc”.

Giorgio Erbacci, presidente del gruppo

Un colpo di fulmine per Erbacci, poi con il progetto del piano sosta comunale dal 16 settembre 2013 si attiva la “Linea elettrocity” con  “Green-Go Bus” che collega il parcheggio di piazzale Pancrazi al centro storico. L’autobus ha 120 km di autonomia e fa risparmiare 35 litri di gasolio al giorno inoltre l’assenza di vibrazioni in questo caso è molto importante perché il tragitto è lungo il centro storico ricco di beni monumentali che così vengono preservati.  Un servizio promosso anche dal punto di vista ambientale.

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