Gli StreetScooter nella flotta DHL-Deutsche Post sono arrivati a quota 10 mila in Germania. Altro che nicchia…Il traguardo è stato festeggiato a Colonia, presso la grande aziende di consegne-espresso.
Consegne anche in e-bike ed e-trike
Dal loro lancio, questi furgoni elettrici (qui il sito) hanno percorso oltre 100 milioni di km. Evitando l’emissione di circa 36 milioni di tonnellate di CO2 all’anno. Sono il cuore di una flotta ecologica in servizio per DHL-Deutsche Post, che ha attive anche 12 mila tra e-bike ed e-trike per le piccole consegne di corto raggio. Il tutto servito da 13.500 punti di ricarica presso i depositi e le varie basi operative. In tutto la flotta di Deutsche Post è composta da 99 mila veicoli. Gli StreetScooter Work e Work L vengono prodotti negli stabilimenti di Aquisgrana e Dueren. Mentre la Ford produce la versione Work XL nella sua fabbrica di Colonia.

Una start-up diventata grande
La storia di questi furgoni a emissioni zero è nota (qui il nostro articolo): Deutsche Post cercava un fornitore per le consegne in elettrico. Dopo una serie di analisi, ha deciso di acquistare quella che ormai era più di una start-up, la StreetScooter appunto. Che continua a vendere sul mercato i suoi prodotti, avendo sempre come primo cliente l’azionista.
Il quale si dichiara del tutto soddisfatto del business: “Gli StreetScooter ci consentono di migliorare la sicurezza sul lavoro dei dipendenti“, spiega Tobias Meyer, top manager di DHL-Deutsche Post. “Il veicolo ha una serie di funzioni che ne promuovono la facilità di utilizzo da parte dei dipendenti. Incluso un design che consente ai dipendenti di salire e scendere più facilmente dal camion durante le numerose fermate di consegna. È un ovvio vantaggio, che conferma la nostra decisione di integrare nel progetto logistico i dipendenti alle consegne con questi mezzi”.
Si lavora a un furgone a idrogeno
DHL- Deutsche Post DHL Group prevede di ridurre a zero, entro il 2050, tutte le emissioni legate alla logistica, con un programma denominato GoGreen. Con l’obiettivo di diventare una best-practice nel campo dei trasporti in Germania. Al GreenTech Festival di Berlino, a maggio, StreetScooter ha annunciato una collaborazione con DHL-Deutsche Post per sviluppare l’H2 Panel Van. Il furgone da 4,25 tonnellate sarà alimentato celle a combustibile a idrogeno, con un’autonomia fino a 500 km.

Ma non è detto che nel medio-lungo periodo le Poste tedesche restino l’unico azionista. La crescita dell’azienda (che già opera anche in Gran Bretagna e Giappone) potrebbe indurre l’azionista a cercare un partner industriale o finanziario che ne sostenga gli investimenti. Già l’anno scorso DHL-Deutsche Post ha affidato a Goldman Sachs l’incarico di valutare diverse opzioni per StreetScooter. Frank Appel, CEO di Deutsche Post, ha spiegato che le strade aperte includono la collaborazione con produttori automotive, la quotazione in Borsa o l’ingresso di un investitore finanziario.