Ideanomics diventerà il principale azionista di Energica grazie ad una operazione di mercato che vedrà ridimensionata la partecipazione della famiglia Cevolini.
I fondatori Cevolini, ridurranno la loro quota a favore del socio “forte” americano. E così Energica Motor Company entrerà a tutti gli effetti nell’orbita dal fondo tecnologico Ideanomics e successivamente uscirà dalla Borsa di Milano.
La famiglia Cevolini in minoranza
La società di Soliera che produce le superbike elettriche Ego, Eva e Essese9 ora quotata al mercato AIM Italia ha comunicato che Ideanomics lancerà un’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria amichevole sul 100% delle azioni ordinarie della società e dei Warrant Energica 2016-2021.
In altre parole Ideanomics si è accordata con i principali azionisti (CRP Meccanica S.r.l., Maison ER & Cie S.a., CRP Technology S.r.l., tutte società della famiglia Cevolini e Andrea Vezzani e Giampiero Testoni, gli altri fondatorii fondatori) per incrementare la propria quota della società e diventarne il maggiore azionista.
Opa “amichevole” per il delisting
L’offerta, si legge nel comunicato, è finalizzata alla revoca dalle negoziazioni delle azioni Energica (con soglia minima al 90%). Dovrebbe essere proposta nel mese di ottobre.

In base all’accordo CRP Meccanica, oggi titolare di 10.232.384 azioni ordinarie Energica, corrispondenti al 33,4% del capitale, ne cederà in Opa 2.500.000. CRP Technology Srl consegnerà la totalità delle 2.091.940 azioni in suo possesso. Maison ER & Cie S.a. (2,87%), Andrea Vezzani (0,33%) e Giampiero Testoni (0,33%), invece, non ridurranno le rispettive quote.
Il “premio” ai vecchi azionisti
Ideanomics, che attualmente detiene 6.128.703 azioni ordinarie Energica, pari allo 20% del capitale, a fine operazione salirà almeno a 13.839.356, più la quota di flottante ogi sul mercato.
L’OPA sarà lanciata a un prezzo di 3,20 euro per ciascuna azione ordinaria e di 0,10 euro per i Warrant Energica Il corrispettivo rappresenta un premio di circa il 3% e di circa il 10% rispetto al prezzo medio ponderato dell’azione, rispettivamente, dell’ultimo mese e degli ultimi sei mesi.