Ibride plug-in, Ami, Audi e MG: settimana in 4 flash

Ibride plug-in nel mirino del governo tedesco – I risultati di vendita della Citroen Ami – L’Audi per la Dakar – Il nuovo concept della MG- Settimana in 4 flash.

ibrideIbride plug-in nel mirino del governo tedesco

I tedeschi fanno le cose per bene. Invece di limitarsi a chiacchiere fumose, fissano paletti precisi per fissare che cosa è ecologico e merita quindi un incentivo statale. Esempio: le auto ibride plug in, spesso al centro di polemiche da parte di chi ritiene che in realtà viaggino quasi sempre con le motorizzazioni tradizionali. Ora il governo di Berlino a partire dal 2022 vuole limitare gli aiuti solo ai veicoli che hanno un’autonomia omologata in elettrico fino a 60 km. Per poi salire a 80 km nel 2024. La notizia, anticipata da Automobilwoche ha creato una levata di scudi da parte delle industrie del made in Germany. Questi limiti, infatti, taglierebbero fuori la maggior parte delle ibride plug-in oggi sul mercato e costringerebbero i costruttori a ulteriori investimenti. In realtà l’ibrido plug-in è ritenuta una tecnologia di passaggio e molti brand, tra cui la stessa Mercedes, hanno già annunciato di volersi concertare sull’elettrico puro.

Ibride e…/ In Italia vendute in un anno duemila  Ami

Quanto si vende la Citroen Ami, la piccola elettriche che si guida già a 16 anni? È un successo o un flop? Nè l’uno né l’altro. Un primo bilancio lo si può già tracciare a un anno dal lancio, con 9 mila esemplari venduti, di cui 6.500 in Francia e 2 mila in Italia. Ora inizia la fase due, dato che la Ami sta per essere lanciata in altri 4 mercati europei: Belgio, Spagna, Portogallo e Regno Unito. A sorpresa, la piccola Citroen si vende soprattutto nei “piccoli centri e zone rurali” , dove spesso supplisce alla mancanza di mezzi pubblici. Quanto al profilo degli acquirenti, le motivazioni d’acquisto sono soprattutto tre. Ovvero: il prezzo contenuto (con gli incentivi circa 7 mila euro), la coscienza ecologica dei clienti e la possibilità di acquisto on-line. Anche se su questo fronte non tutto ha sempre funzionato a dovere.

Pronta l’Audi col range-extender per la Dakar

ibrideCorsa contro il tempo per Audi Sport: la RS Q e-tron è in fase di ultimazione, in vista della partecipazione alla Dakar, la massacrante gara che scatterà tra meno di 100 giorni. La vettura è stata messa in moto er la prima volta a giugno: come propulsione è stato scelta un soluzione con range extender. La RS Q e-tron è mossa da tre propulsori: due sono elettrici, derivati dalla monoposto di Formula E e sono posizionati sui due assali. Un terzo, un quattro cilindri TFSI,  agisce quale generatore per  ricaricare la batteria ad alto voltaggio. La performance in termini di velocità massima è limitata a 170 km/h da regolamento, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 4,5 secondi. Misure piuttosto compatte: 450 cm di lunghezza, 230 di larghezza, 195 di altezza. Si parte a Capodanno in Arabia Saudita, qui altre info .

MG svela MAZE, citycar per chi si vuol divertire

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Il gruppo cinese SAIC svela il nuovo concept del marchio inglese MG, la MAZE. Una citycar a due posti, compatta, “capace della massima agilità e funzionalità nel traffico cittadino“. Gli obiettivi principali su cui hanno lavorato i creativi di SAIC Design, basati a Londra, sono l’alta tecnologia e il design emozionale. Con un occhio alla prossima generazione di automobilisti, portando la componente divertimento nel mondo della mobilità, grazie anche a tutta l’elettronica di bordo. “Il passaggio al digitale è inarrestabile, quindi abbiamo voluto creare un concetto che collegasse quella realtà a quella fisica, che ci dà la vera gioia di guidare“, spiega Carl Gotham, Advanced Design Director. “Esplorando l’idea del ‘mobile gaming’, abbiamo usato MAZE come piattaforma per le persone per uscire e riscoprire il loro ambiente in un modo nuovo“.

 

Visualizza commenti (1)
  1. Bellissima la MG Maze, ancora più bella della già bellissima MG Cyberster, peccato che poi MG non trasforma questi concept in qualcosa di reale e che invece quello che vende è tutto deja vu. I produttori (non solo MG) hanno troppa paura, presentano auto fenomenali ma poi hanno paura di rischiare …

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