I SUV sono ecologici? I veicoli a ruote alte, ancorché elettrici, sono una scelta giusta per chi esige un’auto sostenibile? Sì, secondo Volkswagen. Secondo noi…
I Suv sono ecologici? “Come li facciamo noi sì…”
I Suv sono gran moda, anche nell’elettrico. E il Gruppo Volkswagen ci punta fortissimo , dato che assicurano buoni margini di guadagno anche nelle auto a batterie. Ma, con tutto quel peso e un’aerodinamica non certo tra le più efficienti, sono l’ideale anche per una scelta che privilegi la sostenibilità? Sul sito media VW, rispondono Frank Bekemeier, Chief Technology Officer per l’elettrico, e Jens Obernolte, Head of Energy and Weight Management. Prendendo a riferimento un Suv prestazionale come la ID.4 GTX.

- Un SUV rispettoso del’ambiente non è una contraddizione in termini?
Obernolte: “No, al contrario! Almeno non quando lo fai come facciamo noi. L’ID.4 GTX è un SUV completamente elettrico che non emette gas di scarico, ma offre molte prestazioni. Così puoi guidare con una trazione integrale sportiva e altamente efficiente con la coscienza a posto. I clienti possono anche avere l’esperienza di guida e il comfort di un SUV a cui molte persone non sono disposte a rinunciare. E perché dovrebbero?“.
I Suv sono ecologici? “La doppia trazione 4X4 aiuta”
- La ID.4 GTX ha la doppia trazione integrale, con due motori elettrici indipendenti, uno sull’asse anteriore e uno sull’asse posteriore…
Bekemeier: “… che entra in azione sempre quando è necessario, ad esempio quando si vuole provare il piacere di guida sportivo. Tuttavia, il motore elettrico posteriore è in grado di gestire da solo la guida nella maggior parte delle situazioni quotidiane. Abbiamo optato per un motore sincrono a magneti permanenti perché è molto efficiente. Tuttavia, c’è un motore asincrono sull’asse anteriore. Con altri vantaggi: è compatto e leggero e produce solo minime perdite di resistenza quando funziona anche senza alimentazione“.
- Significa che questa doppia trazione integrale è particolarmente efficiente?
Obernolte: “Sì, lo è. Funziona senza frizione e albero di trasmissione, quindi senza i componenti di grandi dimensioni che causano la perdita di attrito nella trazione integrale meccanica. Nell’ID.4 GTX abbiamo solo bisogno di cambiare energia, ma nel modo più intelligente ed efficiente possibile. Ciò include la messa a disposizione della modalità di recupero corretta più efficiente per la situazione di guida durante le decelerazioni. Questo riduce i consumi e aumenta l’autonomia“.
“Un Suv elettrico è tre volte più efficiente di uno a benzina”
- Perché Volkswagen punta così tanto sull’elettrico a batteria?
Obernolte: “Perché è l’uso più efficiente dell’energia in ingresso. La batteria e i motori elettrici convertono tra il 70 e l’80% dell’energia in ingresso per guidare. Un’auto a celle a combustibile o un motore a combustione alimentato con combustibili generati in modo sostenibile, noti come e-fuel, non è in grado di farlo. Il tasso di efficienza di questi è compreso tra il 25 e il 30% o inferiore.
- Cosa significa esattamente? Come si confronta l’ID.4 GTX con un modello di motore a combustione corrispondente?
Obernolte: “In un ciclo NEDC, l’ID.4 GTX utilizza 16,3 kWh su 100 km. Il corrispondente motore a combustione a benzina consuma circa 7 litri per 100 km. Equivale a circa 60 kWh di energia, perché il suo tasso di efficienza è più di tre volte inferiore a quello dell’auto elettrica. E non è molto meglio con un motore diesel, stiamo parlando di circa 50 kWh per 100 km lì“.
“Le emissioni nel produrre le batterie? Compensate”
- Un altro punto di forza dell’azionamento elettrico è il minimo ingombro.
Bekemeier: “Esatto. Il motore a combustione e i suoi componenti ausiliari sono stati eliminati. Il che ci ha permesso di progettare un avantreno corto e un interno corrispondentemente grande. L’ID.4 GTX è un SUV compatto e maneggevole dall’esterno, ma ha molto spazio per la famiglia e tutto ciò che devi portare con te all’interno“.
- Ma la produzione di auto elettriche ha inevitabili effetti negativi sul clima, in particolare per quanto riguarda le batterie.
Bekemeier: “Le auto elettriche che escono dalla linea di produzione di Zwickau non genera grandi quantità di emissioni di CO 2. Ciò include la produzione in stabilimento e l’intera catena di approvvigionamento. Ovvero la produzione di celle della batteria presso il fornitore, che utilizza energia rinnovabile. Ma quando consegniamo l’auto ai nostri clienti, è neutral dal punto di vista climatico, perché compensiamo le emissioni inevitabili con progetti di protezione del clima. E quando la batteria si esaurisce, possiamo continuare a usarla come accumulatore fisso fino a quando non la ricicliamo, alla fine della sua vita utile. Il nostro obiettivo è riciclare oltre il 90% di materie prime preziose come litio, nichel, manganese e cobalto, nonché alluminio, rame e plastica“.
“Più rinnovabili per abbassare il punto di pareggio”
- Tra produzione e riciclo c’è la vita utile. E un’auto elettrica ha emissioni zero a livello globale, quando è costantemente caricata con energia rinnovabile.
“Giusto. Quando confrontiamo l’ID.4 con un’auto convenzionale, ha sicuramente una chiara impronta di carbonio positiva. Se viene utilizzato con il mix elettrico medio dell’UE, la sua impronta è inferiore a quella di un motore a combustione comparabile dopo aver percorso notevolmente meno di 100.000 km. E quando viene caricato con energia rinnovabile, questo punto di svolta viene raggiunto un terzo prima. Ecco perché il nostro marchio sta promuovendo l’espansione delle energie rinnovabili e facendo investimenti su larga scala nei parchi eolici e solari in Europa. Vogliamo garantire che tutta la potenza di cui la nostra flotta elettrica ha bisogno su strada provenga da energia verde“.

SECONDO NOI. I Suv sono ecologici? No, i numeri dicono che, con la stessa batteria da 77 kWh, una ID.3 dichiara un’autonomia di 544 km, mentre la ID.4 si ferma a 520. La differenza c’è, e non è a favore del Suv. Non solo: per questi veicoli a ruote alte, i clienti tendono a preferire batterie più capaci, e sappiamo che proprio la produzione delle celle è la fase più energivora. Non a caso nella ID.3 la versione più richiesta è quella con batteria da 58 kWh, mentre nella ID.4 la più gettonata è la 77 kWh.
Quella dei SUV è una moda che non ho mai capito..del resto se questo vuole il cliente o fai un SUV o il cliente va da qualcun’altro a comprarne uno magari a benzina.
A quelli che criticano i SUV elettrici chiedo se per coerenza fanno altrettanto con i SUV a combustione interna, perché mi sa tanto di scusa per criticare le auto elettriche come al solito.
…e poi fanno pure la morale a chi guida altri mezzi con altre motorizzazioni. Ma andassero a … (e qui mi autocensuro)
I suv sono autoveicoli decisamente inquinanti…
e se a pistoni decisamente di più !
I suv infatti :
1) essendo più grossi ed ingombranti: necessitano di strade più larghe, parcheggi ed aree di manovra più grandi: contribuendo quindi a congestionare le nostre città.
2) essendo più grossi ed ingombranti pesano decisamente di più: consumando più energia nelle accelerazione.
3) veicoli così pesanti consumano molte più gomme emettono molto più particolato
Ciao da Paolo
Ci stanno prendendo per il naso per non dire “altro”.
Sono gli stessi che hanno sviluppato quell’auto termica “sogno” XL1, peso piuma e CX di 0,18…. La Fisica e la Chimica la conoscono, e molto bene pure l’Economia… Augh 🖐️
Se l’auto smettesse di rappresentare uno status symbol e fosse vista per quello che è, uno strumento funzionale ai propri spostamenti, la maggior parte di noi girerebbe su vetture elettriche omologabili come quadricicli leggeri e sarebbe davvero ecologico…
Mi piacerebbe che gli incentivi per l’acquisto di auto elettriche venissero erogati non a pioggia e uguali per tutti ma considerando l’auto che si va a rottamare e i consumi della nuova. Quindi, se rottamo una EURO zero che produce più grammi di CO2 per chilometro percorso, riceverò un’incentivo più elevato rispetto ad una EURO 1-2-3-4….. Stessa cosa vale per l’auto che acquisto, più è parsimoniosa è più l’incentivo sarà cospicuo. Spero comunque che, una volta finita la fase di incentivazione e conseguente decollo del mercato delle EV, il legislatore inizi a tassare in modo proporzionale, magari all’acquisto o ad una tassa di possesso, le auto meno attente all’ambiente rispetto alle più ecologiche, ovvio che questo vale per tutti gli autoveicoli, elettrici e no.
Lo sappiamo, è già scritto: i SUV servono a fare guadagnare più soldi alle industrie automobilistiche, c’è più margine rispetto a una city car. Considerato l’uso al 90% cittadino e col solo conducente (mi sbaglio?), sono auto completamente inutili per la città, buone solo a occupare più spazio di suolo pubblico.
Se consideriamo l’uso medio degli autoveicoli privati, avrebbe senso circolare tutti in auto di taglia non più grande di una VW UP: Ruote al più 155/13, autonomia nell’ordine dei 200km al massimo, 2 posti + 2 e pesi di conseguenza ridotti.
Andare contro i SUV non è logico se poi c’è chi compra una pesante e ingombrante Model 3 usandola al 90% da solo per spostamenti casa-lavoro.
Come già scritto in altri commenti, è necessaria una diversa educazione dell’automobilista affinché cambi le abitudini rendendole più sostenibili in generale..
I SUV non sono mai ecologici, praticamente si va in giro seduti su degli elefanti, pesanti e ingombranti, oh spiegate ai signori gas auto che le berline sono altrettanto confortevoli , non serve un SUV x girare comodi
Refuso errore ultima riga avete scritto “Non a caso nella ID.4 la versione più richiesta è quella con batteria da 58 kWh, mentre nella ID.4 la più gettonata è la 77 kWh.”
Immagino si intendeva dire “Non a caso nella ID.3 la versione più richiesta è quella con batteria da 58 kWh, mentre nella ID.4 la più gettonata è la 77 kWh”