I prezzi Audi Q4 e-tron: si parte da 45.700 euro con la versione 35 (170 Cv) e da 51.500 per la 40 (204 Cv). Prime consegne dopo l’estate.
I prezzi Audi Q4: due versioni, in attesa del 4×4
Mancavano solo i listini per l’Audi elettrica più abbordabile, adesso sono arrivati (qui la nota ufficiale). I prezzi di lancio sono al lordo degli incentivi statali: chi ha una vecchia auto da rottamare può quindi pagare la versione 35 poco più di 35 mila euro. E per rassicurare chi ancora esita a passare all’elettrico, la Casa tedesca ha previsto una formula, Audi Value, con la quale di può uscire in anticipo da un contratto di locazione. E optare di nuovo per una motorizzazione tradizionale.
Non solo: sempre per invogliare gli incerti, sono previsti contratti di noleggio a brevissimo termine, anche un mese, una settimana o un solo giorno. La gamma è ancora incompleta: nel 2022 è previsto l’arrivo della versione a trazione integrale. Le dimensioni della Q4 e-tro, come dicevamo, sono compatte: la lunghezza è di 4,6 metri. Quindi 12 cm. in più della Q3, uno dei modelli Audi più conosciuti.
Autonomia di 341 km per la “35” e di 520 per la “40”
Entrambe le versioni sono dotate di un unico motore sincrono a magneti pernanenti al retrotreno, con trazione posteriore. E per entrambe la coppia arriva a 310 Nm e la velocità massima è limitata a 160 km/h. Ecco altre info tecniche:
- La versione 35 è dotata di un pacco-batterie da 55 kWh, con un’autonomia omologata di 341 km. Potenza di ricarica massima a 100 kW. Accelerazione da 0 a 100 km/h in 9 secondi. Consumi per 100 km compresi tra 17,1 e 19,1 kWh.
- La versione 40 ha invece un pacco-batterie da 82 kWh, con autonomia omologata fino a 520 km. Potenza di ricarica massima a 125 kW (in 10 minuti può immagazzinare l’energia necessaria per fare 130 km). Scatta da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi con consumi nelle forchetta 17,3-19,3 kWh/100 km.
Come abbiamo scritto in occasione della presentazione ufficiale, le prenotazioni sono già state aperte da diverse settimane su un portale dedicato.
Sig. Paolo, perché non vengono date le autonomie con le 3 tipologie di uso come con le termiche? Quanti km può fare a 90km/h, ma soprattutto quanti a 130km/h…
Visto che sarebbe il dato più importante?
Domanda molto interessante. 4R fa qualcosa di simile.
a 90KM/h si consuma 100-120 Wh/Km
a 130KM/h si consuma 190-210 Wh/Km
Non conviene, costa come una model y (perché tanto quando arriverà qua il prezzo scenderà sotto la soglia dei 61k), non ha la trazione integrale e le prestazioni sono deludenti in confronto. In più qui bisogna aggiungere tutti gli optional, che invece sono di serie nella MY. Forse la versione d’attacco e la 40 sono convenienti, ma senza aggiungere tanti optional.
Sapete se sarà solo a trazione posteriore oppure, in futuro, è prevista anche l’integrale .
Ahahah, SUV a trazione posteriore, come una bici con trazione anteriore, un ossimòro! Chissà quali turbe psichiche avrà avuto colui che ha approvato una simile scelta.
E cosa ci sarebbe di tanto sbagliato in un suv a trazione posteriore, Paul? Non la seguo.
Il classico errore di chi giudica un’elettrica sull’esperienza della termica. Considera che un SUV (o qualsiasi altra auto) elettrico ha distribuzione dei pesi completamente diversa da una termica. Il peso del motore, cambio non c’è , e le masse sono quasi uniformemente distribuite tra gli assi per cui è, per molti motivi, peggiorativo avere una trazione elettrica anteriore (sarebbe come avere una Ferrari a motore centrale con trazione anteriore). Quello che dici lo fanno sulle elettriche derivate da termiche. Un buco sotto li sedile e il pianale per le batterie e un motore elettrico al posto del termico. Approccio per arrivare sul mercato in fretta e alla fine deludere i clienti. Ps ho guidato la Stelvio la sola trazione posteriore e l’ho trovata fantastica.
Si. È prevista anche una versione con doppio motore in futuro.
Il problema con loro non è prima, bensì dopo l’acquisto. A occhio, tutto quel che si risparmia con l’elettrico, se lo riprendono con gli interessi alla prima occasione. Fatturano che è un piacere (per loro) e forse per questo motivo in giro se ne vedono sempre meno. Un po’ come le bavaresi, oramai sparite. Non vedo l’ora di sbarazzarmi della mia: circa 1k a tagliando per un cambio d’olio e mille controlli operati elettronicamente a costo variabile quasi nullo. Il problema è che devono tenere in piedi una struttura sovrabbondante con costi fissi elevati. La domanda è: cosa escogiteranno per mantenere un sistema del genere in presenza di una gamma elettrificata che, in teoria, non lo necessita?
“Non solo: sempre per invogliare gli incerti, sono previsti contratti di noleggio a brevissimo termine, anche un mese, una settimana o un solo giorno.”
Tulle le case automobilistiche dovrebbero proporre queste soluzioni, bravi.
Per un giorno basta farsela dare in prova, non si fa prima?