I Porte aperte elettrici 2020 partono con la Volkswagen e-Up. Segno che le auto a batterie escono dalla piccola nicchia in cui hanno vivacchiato finora. Ed entrano a pieno titolo nei grandi investimenti marketing delle Case.
I Porte Aperte elettrici sono il segno che il mercato cresce
Con il 2020, si sa, vendere un certo numero di modelli a emissioni zero non è più solo un obiettivo, è un obbligo. Se si vogliono evitare le pesanti multe imposte a partire da quest’anno dall’Unione Europea, occorre immatricolare un tot di elettriche che abbassino la media delle emissioni delle auto tradizionali. E la  Volkswagen è forse la Casa più di tutte che sta spingendo in questo sforzo commerciale, tra spot in tv e iniziative nelle concessionarie.
Già a gennaio, con la nuova versione, la e-Up è salita sul podio delle elettriche  più vendute, con 215 immatricolazioni. E ora prova ad accelerare, annunciando un Porte aperte (qui i dettagli) durante il weekend di sabato 22 e domenica 23 febbraio. Promettendo un’offerta che permette di avere la piccola elettrica pagando 79 euro al mese, più un sostanzioso anticipo. L’occasione per fare conoscenza con la nuova versione della e-Up, con la batteria dalla capacità raddoppiata (32,3 kWh netti) e la percorrenza fino a 260 km (WLTP). In attesa del lancio in grande stile dell’elettrica VW di nuova generazione, la ID.3.
Prezzo a 15.300 euro con rottamazione della vecchia auto
Rispetto alla prima versione della e-Up elettrica, rimangono invariate le prestazioni del motore da 61 kW/83 CV. Con accelerazione da 0 a 100 km/h in 11,9 secondi e velocità massima 130 km/h. Mentre si accorciano i tempi di ricarica. Grazie al nuovo caricatore da 40 kW in corrente continua (DC), basta circa un’ora per recuperare l’80% della batteria.
Il listino parte da 23.350 euro che, grazie alla promozione Volkswagen e agli incentivi statali, si possono ridurre fino a 17.300 euro. O fino a 15.300 euro (incentivo statale 6.000) in caso di rottamazione di una vecchia auto fino a Euro 4. Tutti i prezzi di listino indicati si riferiscono alle versioni a 5 porte: quelle a 3 porte costano 400 euro in meno. In alternativa, come si diceva, la Volkswagen propone un pagamento in  3 anni a 79 euro al mese, con anticipo di 5.100 euro.