I costi veri della ricarica a casa: un lettore replica a Loris, che sosteneva che con il diesel si spende meno della metà che viaggiando in elettrico con una plug-in. Vaielettrico risponde. Le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it
I costi veri della Jeep plug-in? Siamo sui 5 centesimi al km, altro che 22…
“Anche mia madre, come Loris, ha comprato una Jeep Compass 4xe plug-in come compromesso, non si sentiva pronta al passaggio al full Electric come da me consigliato. Ha un utilizzo perfetto per l’EV, mediamente 30-50km giorno in città e strade extraurbane. Anche noi possessori di un impianto fotovoltaico da 6kW con SSP (fin che dura), ma senza batteria, e per compatibilità con gli orari lavorativi, carico in F3 durante la notte. Per caricare completamente la batteria consumiamo circa 12KWh, considerando le perdite. L’energia con il mio piccolo fornitore del mercato libero la pago circa 0,28€ (costi inclusi, canone escluso). E riusciamo a percorrere circa 40km, abitando in un collina, con costo/km di 0,084€, ovviamente senza considerare i rimborsi GSE. Se poi volessimo considerare il fatto che i costi fissi del contratto li pagherei anche se non avessi una plug-in, il costo al Km scende a 0.05€. Sulla convenienza incide l’obbligo Jeep di fare manutenzione ogni 12 mesi o 15.000km, ma anche il diesel ha intervalli di manutenzione simili. Consiglierei quindi a Loris di guardarsi intorno o sul portale offerte ARERA e fuggire a gambe levate dal suo attuale fornitore“. Giuseppe Guarneri
Risposta. Giuseppe con il suo puntuale rendiconto conferma per filo e per segno quel che avevamo scritto in risposta all’altro lettore. Aggiungiamo solo che entrambi rimarcano che i consumi delle plug-in sono più alti rispetto alle elettriche pure. In questo caso siamo su una media di 4 km con un kWh, dato che le EV in genere superano agevolmente. Sarebbe interessante, poi, fare un raffonto con il costo dei consumi quando entra in funzione il motore termico. Ma di questo riparleremo.
- 7 anni di uso di un’auto elettrica ignorando i consigli del costruttore: come sta la batteria? Guarda il VIDEO
Personalmente ritengo che dai primo dicembre viaggerò gratis in elettrico. Grazie alla nuova tariffa bioraria Octopus go pagherò 7 centesimi a kWh dalle 23 alle 5. Nel resto del tempo si paga 14 centesimi. Considerando tasse e sovrattasse è il rimborso dello scambio sul posto forse ci si guadagna pure.
Lo scambio sul.posto termina quest anno.
Solo per chi ha il fotovoltaico da 15 anni
com’ è che non la trovo sta tariffa???
Non è ancora pubblicizzata ma io ho aderito e mi è arrivata la conferma che partirà dal primo dicembre. Per avere informazioni su Google scrivi Octopus GO forumelettrico
“Aggiungiamo solo che entrambi rimarcano che i consumi delle plug-in sono più alti… In questo caso siamo su una media di 4 km con un kWh…
Sarebbe interessante, poi, fare un raffonto con il costo dei consumi quando entra in funzione il motore termico.”
Parto dalla fine, dal confronto.
Si può fare un confronto con una singola Plug-in, ben determinata.
Non è possibile fare un confronto tra elettriche, o termiche, pressoché uguali tra loro, cambia solo l’efficienza, con un inesistente segmento Plug-in, dove non ci sono due auto tecnicamente uguali.
Il confronto, se lo si fa con una Plug-in che è ingegnerizzata come la mia, e che mi consente, vita auto, di avere un consumo in elettrico di 8,1 Km/kWh, è un conto, se lo si fa con la Avenger è un altro conto.
E sono solo due ingegnerizzazioni tra le decine che esistono. Tutte progettate con sistemi diversi e per scopi diversi.
Non parliamo poi delle differenti necessità di utilizzo. O della conoscenza dell’auto.
Io, ad esempio, in elettrico il primo anno ho consuntivato un consumo medio di 5,95 Km/kWh. Quest’anno ad oggi 8,65 Km/kWh. Con cosa fai il confronto? Sembrano auto diverse, invece è la stessa auto usata male e usata bene, usata per quello che può dare.
Non esiste un’auto che necessiti di ottima ingegnerizzazione del sistema abbinata ad ottima conoscenza come invece richiede una Plug-in.
La mia autonomia elettrica è passata dai 57,5 Km del primo anno agli attuali 82,5 Km, per di più con la batteria che ora non è più da 10,4 kWh.
E la stessa cosa vale per l’utilizzo in ibrido. Io sono passato da un consumo medio di 25,8 Km/l il primo anno ad un consumo di quest’anno di 66,8 Km/l. Il combinato equivalente medio, cioè la somma dei consumi dei due motori (logica MPGe dell’EPA), è passato da 39,1 Km/l del primo anno agli attuali 76,4 Km/l (ovviamente, se aggiungi l’elettrico puro all’ibrido, aggiungi i consumi equivalenti di un motore che, a parità di energia, fa da 3 a 5 volte la strada che può fare il termico).
Ed anche qui necessità di uso e conoscenza diverse.
E questa è la mia, che mantiene la batteria per tutto un viaggio e che non fa accendere mai il termico in città… figurati quanto cambia fare il confronto con una Plug-in che consuma tutta la batteria subito e poi va solo col termico. O con una che funziona come una Full-Hybrid anche se è una Plug-in, perché all’elettrico è stato “assegnato” il compito di incrementare le prestazioni tenendo a bada i consumi, per quanto possibile.
Con cosa ci si confronta?
Non ci sarà mai un confronto elettriche/Plug-in o termiche/Plug-in, per il semplice fatto che non esiste una “categoria” Plug-in. Solo molteplici ingegnerizzazioni con risultati diversissimi.
Con la complicazione delle necessità d’uso (adatte o non adatte alle caratteristiche dell’auto) e della conoscenza ottimale del sistema.
Semplicemente, non è un confronto fattibile. Non come categoria…
“Aggiungiamo solo che entrambi rimarcano che i consumi delle plug-in sono più alti… In questo caso siamo su una media di 4 km con un kWh…
Sarebbe interessante, poi, fare un raffonto con il costo dei consumi quando entra in funzione il motore termico.”
Parto dalla fine, dal confronto.
Si può fare un confronto con una singola Plug-in, ben determinata.
Non è possibile fare un confronto tra elettriche, o termiche, pressoché uguali tra loro, cambia solo l’efficienza, con un inesistente segmento Plug-in, dove non ci sono due auto tecnicamente uguali.
Il confronto, se lo si fa con una Plug-in che è ingegnerizzata come la mia, e che mi consente, vita auto, di avere un consumo in elettrico di 8,1 Km/kWh, è un conto, se lo si fa con la Avenger è un altro conto.
E sono solo due ingegnerizzazioni tra le decine che esistono. Tutte progettate con sistemi diversi e per scopi diversi.
Non parliamo poi delle differenti necessità di utilizzo. O della conoscenza dell’auto.
Io, ad esempio, in elettrico il primo anno ho consuntivato un consumo medio di 5,95 Km/kWh. Quest’anno ad oggi 8,65 Km/kWh. Con cosa fai il confronto? Sembrano auto diverse, invece è la stessa auto usata male e usata bene, usata per quello che può dare.
Non esiste un’auto che necessiti di ottima ingegnerizzazione del sistema abbinata ad ottima conoscenza come invece richiede una Plug-in.
La mia autonomia elettrica è passata dai 57,5 Km del primo anno agli attuali 82,5 Km, per di più con la batteria che ora non è più da 10,4 kWh.
E la stessa cosa vale per l’utilizzo in ibrido. Io sono passato da un consumo medio di 25,8 Km/l il primo anno ad un consumo di quest’anno di 66,8 Km/l. Il combinato equivalente medio, cioè la somma dei consumi dei due motori (logica MPGe dell’EPA), è passato da 39,1 Km/l del primo anno agli attuali 76,4 Km/l (ovviamente, se aggiungi l’elettrico puro all’ibrido, aggiungi i consumi equivalenti di un motore che, a parità di energia, fa da 3 a 5 volte la strada che può fare il termico).
Ed anche qui necessità di uso e conoscenza diverse.
E questa è la mia, che mantiene la batteria per tutto un viaggio e che non fa accendere mai il termico in città… figurati quanto cambia fare il confronto con una Plug-in che consuma tutta la batteria subito e poi va solo col termico. O con una che funziona come una Full-Hybrid anche se è una Plug-in, perché all’elettrico è stato “assegnato” il compito di incrementare le prestazioni tenendo a bada i consumi, per quanto possibile.
Con cosa ci si confronta?
Non ci sarà mai un confronto elettriche/Plug-in o termiche/Plug-in, per il semplice fatto che non esiste una “categoria” Plug-in. Solo molteplici ingegnerizzazioni con risultati diversissimi.
Con la complicazione delle necessità d’uso (adatte o non adatte alle caratteristiche dell’auto) e della conoscenza ottimale del sistema.
Semplicemente, non è un confronto fattibile. Non come categoria.
Numeri molto impegnativi, che richiederebbero dettagli sull’uso della vettura. A mio avviso, non puo’ essere generalizzato.
Per inciso, nessuna auto ad oggi dichiara un consumo in elettrico di 11,5kWh/100km (8,65 km/kWh)
Se le interessa, c’è un mio articolo qui su Vaielettrico che spiega come e perché, e da allora ho ulteriormente affinato la conoscenza del sistema, ma non posso che darle ragione.
E, come ho spiegato sopra, non può certamente essere generalizzato. Nè come auto, nè come utilizzo e conseguenti risultati.
Non ha nessun senso cercare di capire quanto consuma una Plug-in. Intanto perché non ce ne sono due uguali come ingegnerizzazione, e poi perché non esiste nessun’altra auto sul mercato così sensibile al modo di utilizzarla.
Dal primo anno ad oggi ho dimezzato i consumi. Con nessun altro mezzo a motore lo si può fare. Ma sono 4 anni che faccio analisi statistiche sui viaggi e sui consumi. Non penso che qualcun altro abbia la voglia, ed il tempo, di farlo.
Se le interessa, c’è un mio articolo qui su Vaielettrico che spiega come e perché, e da allora ho ulteriormente affinato la conoscenza del sistema, ma non posso che darle ragione.
E, come ho spiegato sopra, non può certamente essere generalizzato. Nè come auto, nè come utilizzo e conseguenti risultati.
Non ha nessun senso cercare di capire quanto consuma una Plug-in. Intanto perché non ce ne sono due uguali come ingegnerizzazione, e poi perché non esiste nessun’altra auto sul mercato così sensibile al modo di utilizzarla.
Dal primo anno ad oggi ho dimezzato i consumi. Con nessun altro mezzo a motore lo si può fare. Ma sono 4 anni che faccio analisi statistiche sui viaggi e sui consumi. Non penso che qualcun altro abbia la voglia, ed il tempo, di farlo.
Sulla domanda della Redazione sto scrivendo un altro articolo. Non so se lo pubblicheranno, ovviamente. Ma fa il confronto richiesto, ed evidenzia le specificità di una Plig-in. Specificità che la rendono inconfrontabile.
Se clicca sul mio “nome” verrà indirizzato al sito di fotografie dove io pubblico le foto dei dati del cruscotto e le statistiche di utilizzo.
“Vedere” è probabilmente più esplicativo di “parlare”.
E non si preoccupi dei dati dichiarati. In particolare con una Plug-in.
Per la Skoda l’auto è omologata per 65 Km di autonomia (da nuova). Io sono mediamente sopra gli 80 Km (ora, dopo 4 anni e con batteria ridotta).
Con una Plug-in ben ingegnerizzata si può fare moltissimo. Ma ci diventi pazzo… non da tutti, per certo.
Che e’ un costo fisso e non dipende dai km fatti……. Se aggiunto al costo kilometrico ne consegue che cala quello associabile agli altri apparecchi elettrici che ne usufruiscono (frigo, ecc.)
Per essere precisi si deve aggiungere al costo km/kW l’ammortamento dell’impianto a pannelli fotovoltaici. Non lo vedo mai nei vostri conti.
Io, ad esempio, ho io fotovoltaico, ma l’auto elettrica l’ho presa dopo 8 anni che l’avevo montato, quindi già ampiamente ripagato.
Il fotovoltaico, poi, non serve soltanto per l’auto elettrica….
Mi pare che abbia considerato il costo di acquisto secondo la sua fornitura senza considerare i rimborsi GSE sulla produzione del fotovoltaico
In effetti non lo si considera in quanto è un valore da non considerarsi come spesa, ma è un investimento nel senso .
Investo 6000€ per un impianto da 4,5 Kwp
3000€ mi tornano indietro in 10 anni
ogni giorno, nel momento in cui c’è della luce, produco della corrente…
personalmente ho installato un 4,5Kw senza batteria, oltre tutta quella che consumo,in un anno immetto in rete ca. 2MWh… abbiamo ora 2 veicoli elettrici e piani cottura elettrici.
nei 120 mesi, hai tendenzialmente si i 25€ mese del costo iniziale, ma un risparmio in bolletta non trascurabile, tendenzialmente maggiore… e direi molto maggiore da marzo a ottobre…
correggetemi se sbaglio.
Poi chi ha preso i pannelli voltaici con l’incentivo del GSE, ha al meno tutti i costi delle utenze ripagato. Nel mio caso sono ben in positivo da ben 16 anni. Anche con 2 vetture elettriche, l’incentivo di circa €2000/anno mi copre tutto incluso la bolletta del gas. Poi sapendo che la manutenzione delle EV è ridotta per i modelli dei costruttori tradizionali, e quasi ZERO per Tesla (correggo, €100 in 5 anni).
Dunque, chi ha fatto una scelta anni fa con i PV ha un grosso beneficio. Chi continua a non volere l’EV preferisce spendere più soldi. Va bè, ognuno fa la sua scelta economica….ma io so quanto risparmio. Voi, no-watt, continuate a spendere perché vi piace il rumore e il fumo….pazienza.
L’impianto fotovoltaico si ripaga da solo, il mio del 2020 con detrazione 50% è ormai ampiamente ripagato grazie ai prezzi folli del 2022.
Quindi in qualsiasi calcolo è ormai ininfluente.