I Batobus entro il 2024 navigheranno in elettrico nel cuore di Parigi. I 6 traghetti ibridi lavorano ben 15 ore al giorno lungo 9 fermate e con circa 1,8 milioni di passeggeri all’anno.
I protagonisti di questo imponente retrofit da 4,2 milioni di euro sono i marchi Sodexo e Vinci Energies che nel sistema di propulsione metteranno insieme motori diesel con un motore elettrico da 300 kW.
Batobus full electric nel centro della città

Con la conversione dei motori i Batobus “avranno la capacità di navigare al 100% elettrico su una parte della rotta nel cuore storico di Parigi“, assicura Franck Chanevas, direttore generale di Sodexo Sports and Leisure in Francia e Spagna.
Un motore elettrico da 300 kW
Sull’alternativa full electric Vincent Bouffard, vice direttore generale di Vinci Energies in Francia: “Nessuna delle soluzioni esistenti ha permesso di soddisfare le specifiche molto esigenti dettate dalle 15 ore di funzionamento con una potenza di 300 kW senza ricarica. Più parte del percorso effettuata esclusivamente con la batteria”.
I vincoli di un’attività che dura 15 ore

I due partner nel comunicato stampa ufficiale hanno sottolineato che “L’intera sfida della tecnologia sviluppata è quella di rispondere ai severi vincoli dell’attività dei Batobus, in particolare i molteplici viaggi giornalieri su una vasta gamma oraria“.
Nel team anche Barillec Marine
Nel retrofit è coinvolta anche Barillec Marine, una consociata di Vinci Energies. Si tratta di un’impresa con sede a Concarneau, nel dipartimento del Finistère, ed è specializzata in sistemi di propulsione elettrici e ibridi per il trasporto marittimo e fluviale.
Entro il 2024 retrofit a tutte le barche della Senna
A Parigi si vuole convertire in elettrico la flotta di oltre 200 barche che fanno servizio lungo la Senna. Un retrofit per presentarsi più sostenibili all’appuntamento delle Olimpiadi. Per saperne di più sui Batobus: link.
LEGGI ANCHE: Parigi vuole convertire 200 barche attive sulla Senna