Accensione, spegnimento, controllo consumi: la colonnina di ricarica per la mobilità elettrica Prism Solar della padovana Silla Industries si arricchisce di funzionalità , offrendo la possibilità di dialogare con Google Assistant.
La giovane realtà italiana fondata nel gennaio di quest’anno da Alberto Stecca e Cristiano Griletti con la sua wallbox ad elevato contenuto tecnologico Prism Solar, diventa un hub di controllo e gestione tra l’utilizzatore e la sua vettura elettrica da un lato, e le fonti di energia disponibili dall’altro.

Così Prism Solar dialoga con Google Assistant
La possibilità di dialogare con Google Assistant consentirà di gestire Prism Solar con grande facilità , attraverso un semplice comando vocale.  Si potrà accendere e spegnere la wallbox, chiedere una rendicontazione dei consumi fatti e della quantità di energia risparmiata attraverso la ricarica intelligente.
Basterà chiamarlo e il voice assistant garantirà un controllo e gestione completi del dispositivo: con il solo ausilio della voce si potrà interrompere una sessione di carica o attivarla, impostare un timing e tenere traccia dei risparmi avuti attraverso l’uso intelligente di Prism Solar nell’arco temporale preferito, semplicemente dicendo: «Hey Google, parla con la colonnina!»
Prism Solar si evolve e si aggiorna in automatico
Questa nuova funzionalità segue a ruota l’introduzione della tecnologia Rfid. Attraverso chiavetta o smart card questa tecnologia consente di accendere e spegnere con facilità il proprio device.
Spiega Cristiano Griletti, Head of R&D di Silla Industries: «Chi acquista il nostro Prism Solar, il Duo o gli altri prodotti sa che attraverso un facile aggiornamento automatico avrà sempre disponibile un sistema di ultima generazione e contribuirà a ridurre l’impatto dei rifiuti sull’ambiente. Vogliamo uscire dalla logica del consumismo usa e getta a scapito dello sfruttamento dell’ambiente».
Tutte le funzioni, compreso Internet in garage
Prism Solar è un caricatore universale per la mobilità elettrica. Funziona con tutti i veicoli elettrici provvisti di connettore di Tipo2, standard in Europa per la ricarica di veicoli BEV e PHEV. Le sue principali funzionalità includono la possibilità di:
-utilizzare l’energia in eccesso prodotta dall’impianto solare per ricaricare le batterie dell’auto elettrica, anziché cedere questo surplus alla rete elettrica;
-configurare il bilanciamento dei carichi per integrare la produzione dell’impianto fotovoltaico con un minimo di energia prelevato dalla rete;
-risparmiare sull’energia elettrica prelevata dalla rete, anche in assenza di un impianto solare, programmando la carica e scegliendo le tariffe orarie più convenienti;
-gestire la potenza disponibile al contatore di casa, senza mai superarla, regolando automaticamente la carica erogata alla vettura per evitare cali di tensione e blackout;
-prelevare energia solo dalla batteria di accumulo oppure dall’accumulo e dalla rete, fino al limite di corrente impostato dall’utente, quando l’autoproduzione non è sufficiente;
-interrompere l’erogazione di energia al primo segnale di malfunzionamento, grazie all’interruttore differenziale contenuto al suo interno;
-avere il controllo sul dispositivo e sullo stato della ricarica grazie all’accesso da remoto con smartphone, computer e cloud.
-Se collegato via cavo al router di casa diventa un vero e proprio ripetitore HotSpot per avere la connessione internet anche in garage ed effettuare ad esempio gli aggiornamenti firmware dei veicoli elettrici o installare una IP camera di videosorveglianza.