La Serial 1 Cycle Company esce dall’orbita Harley-Davidson e inizierà a produrre biciclette a pedalata assistita per conto della LEV Manufacturing. Tutta la produzione di eBike sarà in Florida.
Che sia una mera mossa strategica o un dietrofront definitivo, sarà il tempo a dircelo. Resta il fatto che Harley-Davidson sembra aver preso le distanze dal settore eBike, dopo aver ceduto alla connazionale LEV Manufacturing le prestazioni della Serial 1 Cycle Company. La start-up è nata qualche anno fa con l’obiettivo di gestire al meglio le attività di H-D legate al mondo delle bici a pedalata assistita.
eBike made in USA
Il marchio – in orbita Milwaukee ma di fatto indipendente – si è già fatto conoscere sul mercato con alcuni modelli di eBike “premium” e ora attende sviluppi con l’entrata in gioco di un nuovo proprietario molto addentro al settore. LEV (prima noto come Life Electric Vehicles) è infatti un importante produttore di biciclette elettriche, con oltre 16 anni di esperienza in questo campo.
Esperienza che, negli intenti societari, dovrà essere sfruttata per far crescere la produzione delle Serial 1 e migliorarne anche il servizio post vendita. LEV ha dichiarato di voler convogliare in Florida l’intera produzione, garantendo così una certificazione tutta made in USA. Una mossa che porterebbe ad una riduzione dei costi di produzione, con benefici economici anche sul prezzo finale di vendita.
Almeno questo è quello che viene promesso oltreoceano, perché non sono ancora stati forniti dettagli sul futuro del marchio in Europa.
Serial 1, avanti tutta
Dunque, a differenza di quanto sta facendo con le moto elettriche del sub-brand LiveWire, appena lanciate in Europa, Harley-Davidson ha scelto di accantonare le sue eBike.
Le Serial 1, al momento, si articolano in quattro modelli: due di tendenza urbana (Mosh/CTY e Rush/CTY) e due e-Mtb più adatte all’offroad (Bash/MTN e Switch/MTN).
Bici dal design elegante e tecnologicamente avanzate, che da oggi avranno un nuovo padrone.