Si chiama GTG e viene da dove non ti aspetti che possa nascere una nuova auto. Ovvero dalla Romania, per iniziativa di due coraggiosi imprenditori, il 58enne Gheorghe Muresan (l’ideatore iniziale) e il 40enne Andi Ostroveanu.
Costerà 13.700 euro, meno gli incentivi
L’abbiamo scritto più volte: il bello dell’elettrico è che fa nascere nuove imprese ovunque. Anche nei Paesi dell’Est europeo che per decenni sono stati tagliati fuori dal business dell’automobile, se non per ospitare stabilimenti dei costruttori occidentali. Vedi il caso della Rimac, l’azienda croata di supercar di cui sono diventati soci la Porsche e un grande investitore cinese.  La Romania, per esempio, è nota soprattutto per la Dacia, che però appartiene al gruppo Renault. Ora invece ci provano due imprenditori che si sono innamorati dell’elettrico dopo esperienze in altri settori. Muresan, per esempio, ha lavorato nel tessile con il marchio GoTech. Ora, come general manager di GTG, si è convinto che anche nell’auto l’ecologia sia il business del futuro. A patto che i prezzi siano abbordabili. La citycar che sta testando da due anni, per esempio, dovrebbe avere un prezzo finale di 13.700 euro. Ma i generosi incentivi concessi dal governo rumeno potrebbero addirittura dimezzare questo prezzo. E in ogni caso la versione top, con aria condizionata e colori a scelta, non costerebbe più di 16 mila euro. La produzione dovrebbe iniziare a febbraio dell’anno prossimo nella fabbrica di Baia Mare, l’adattamento di un vecchio stabilimento. La produzione prevista è di 3-4 mila macchine all’anno. L’impresa è finanziata in buona parte dai fondi europei per lo sviluppo regionale e all’inizio non occuperà più di 20 addetti. Ma l’ambizione è di crescere poi con un secondo modello, un piccolo van per le consegne cittadine.