GreenGo dopo la presentazione a luglio (leggi qui) va avanti con 32,6 milioni grazie a un finanziamento di Intesa Sanpaolo. Sono destinati a impianti fotovoltaici in Calabria, Sicilia e Marche.
Via a otto impianti da 41,8 MW
L’intervento di Banca Intesa fa parte di un plafond di 8 miliardi destinato alla transizione verso l’economia circolare e al sostegno degli investimenti legati al Pnrr.
I 32,6 milioni sono destinati alla realizzazione di otto impianti fotovoltaici della potenza complessiva di 41,8 MW. Nel dettaglio si tratta di quattro impianti in Calabria per un totale di 22,8 MW, tre in Sicilia per 13,7 MW ed uno nelle Marche per 5,3 MW.
E’ misto il portafoglio commerciale, composto in particolare di Corporate PPA con Sasol Italia Spa (47%) il gruppo multinazionale sudafricano Sasol con impianti in diverse regioni italiane – Augusta, Sarroch e Terranova – e segue la linea di fornire energia pulita a industrie energivore.
Spazio poi alle tariffe incentivanti da parte del GSE (17%) e il modello full merchant (36%) per la vendita dell’energia elettrica green prodotta dagli impianti in fase di costruzione, la cui entrata in funzione è prevista entro il primo semestre del 2025.
Piano di sviluppo da 300 milioni
GreenGo ha un piano di sviluppo che prevede, entro il 2026, investimenti per oltre 300 milioni e l’espansione della propria capacità con oltre 350 MWp di impianti fotovoltaici, eolici e di accumulo. Prevedono un indotto di oltre 500 posti di lavoro.
Giuseppe Mastropieri, Ceo GreenGo: «Questa operazione segna l’avvio della nuova fase di GreenGo come produttore di energia elettrica (IPP Independent Power Producer). Dopo il finanziamento dei primi 42 MW, stiamo lanciando la realizzazione di altri 40 MW fotovoltaici. Nel 2025 la nostra piattaforma si aspetta un target minimo di ulteriori 250 MW di progetti green autorizzati».
Alessandra Florio, Direttrice regionale Emilia-Romagna e Marche Intesa Sanpaolo: «Questo finanziamento accompagna GreenGo nello sviluppo di un modello di economia circolare efficiente in grado di garantire una gestione virtuosa dell’energia. Ad oggi, nell’ambito delle specifiche linee di finanziamento S-Loan e Circular Economy, abbiamo erogato alle imprese dell’Emilia-Romagna 1,5 miliardi per investimenti con obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale».