Golden Bike a fuoco, forse per colpa della batteria di un monopattino o di uno scooter elettrico custodito nel deposito seminterrato. Golden Bike è uno dei più noti rivenditori di moto di Milano. In vetrina e in magazziono, decine e decine di e-bike, monopattini e scooter elettrici.
Il fumo sprigionato dall’incendio è poi salito dal seminterrato che custodiva i veicoli ai piani superiori del grande stabile di Piazza Durante, nel quartiere Nolo di Milano. Gli abitanti, colti nel sonno, sono stati salvati dal pronto intervento dei carabinieri che li hanno svegliati e portati in strada. Due anziani sono stati sottoposti ad accertamenti per problemi respiratori.
Fiamme in magazzino, fumo al settimo piano
L’incendio è divampato attorno alle 4,20. I primi ad accorgersi del fumo sono stati due militari del Radiomobile in pattuglia nella zona. Avvicinatisi alla saracinesca abbassata del negozio Golden Bike, hanno scorto le fiamme salire dal seminterrato dove erano ammassati scooter e monopattini elettrici pronti per la vendita. Golden Bike è uno dei principali rivenditori milanesi, concessionario ufficiale di noti marchi di veicoli a due ruote, termici ed elettrici. I vigili del fuoco sono immediatante intervenuti, domando l’incendio in un’ora circa. Nel frattempo pattuglie di carabinieri hanno completamente evacuato i sette piani dello stabile, portando in salvo gli abitati. Drammatico il salvataggio di una anziana alloggiata in un seminterrato adiacente al deposito in fiamme e rimasta intrappolata in casa.
I titolari: nessun veicolo in ricarica
Le cause del rogo sono ancora in via di accertamento; ma non si esclude che ad innescarlo sia stata una batteria difettosa. I titolari del negozio Golden Bike andato a fuoco negano però che ci fossero veicoli in carica al momento della sciagura. Tant’è vero che la corrente risultava staccata, sia nel deposito sia nell’adiacente officina.
Si esclude comunque il dolo poichè le porte risultavano chiuse dall’interno. Non sono stati danneggiati invece i veicoli esposti al piano superiore, nello showroom del negozio, anche se anneriti dal fumo.
Quei due morti nel rogo dei Navigli
Sempre a Milano, nel 2019, la batteria di un monopattino, maldestramente messa in carica in una mansarda della zona Navigli, aveva provocato un incendio nel quale avevano perso la vita due giovani fidanzati.
Credo che servano delle norme chiare sul’immagazzinamento di batterie agli ioni di litio, soprattutto nei seminterrati.
Sono molto preoccupato per il deposito seminterrato di bus elettrici che verrà realizzato a Milano in viale Toscana, se una batteria prendesse fuoco, questo raggiungerebbe subito gli altri bus. Spero che i VVFF considerino attentamente questi rischi.