Gli incentivi per le ibride plugin sono andati veramente esauriti? Su alcuni organi di stampa anche seri e affidabili – dall’Ansa al Sole24Ore – si legge di fondi ecobonus terminati. Se la notizia è vera in un giorno sono stati richiesti circa il 40% dei contributi. Ma se è stato semplicemente azzerato il contatore e sono rimasti 50 milioni in cassa perché non destinarli alle auto elettriche?

Il 30 dicembre a disposizione ancora 52 milioni per le auto ibride plugin. Esauriti in 24 ore?
A meno di 24 ore dalla scadenza dell’ecobonus – il 30 dicembre – sono stati prenotati e impegnati 52 milioni di incentivi dedicati alle auto plugin? Può essere. A giugno, per esempio, i 200 milioni destinati alle auto elettriche evaporarono in meno di 9 ore. Possibile, quindi che sia successo altrettanto il giorno 31 dicembre. con le ibride plug in. Teoricamente ci starebbe, ma è legittimo nutrire qualche dubbio. Fatto sta che con il nuovo anno i 52 milioni sono spariti.
Per sei mesi le richieste sono andate a rilento. Ecco i numeri: 125 milioni stanziati e 73 prenotati; così che al 30 dicembre erano ancora disponibili 52 milioni.
Una misura che fino a quel momento aveva funzionato poco, in 24 ore registra una forte accelerazione. Spettacolare. Ma come mai si è verificato questo rush finale?

Nessuna informazione da Invitalia
Abbiamo scritto a Invitalia – più diversi tentativi andati a vuoto per entrare in contatto telefonico con l’ufficio stampa – e nessuna risposta.
Una richiesta utile anche per verificare se l’azzeramento delle misure sul sito ecobonus, che riguarda tutti gli incentivi, corrisponda ad una effettiva prenotazione e relativa spesa dei fondi.
Se le risorse sono state tutte richieste, sarebbe interessante sapere, se esiste, una motivazione. In caso contrario, ovvero se l’azzeramento è stato un atto automatico perché i fondi erano destinati esclusivamente al 2024, sono rimasti in cassa 50 milioni. Un bel po’ di soldi che ora potrebbero essere reindirizzati alle molte richieste per le auto elettriche che sono rimaste inevase dopo l’assegnazione lampo di giugno.
Sul capitolo incentivi c’è tanto da capire. Partiranno e quando gli incentivi dedicati ai motori elettrici per le barche? Sono stati tutti impegnati i fondi per le colonnine domestiche e ci sarà un nuovo bando?
Tutte domande in attesa di risposta. Sicuramente è chiaro che gli incentivi non sono stati calibrati bene: gran successo per quelli elettrici, ma poi la gran parte delle risorse sono state destinate a veicoli termici definiti “green” ma pur sempre più inquinanti di un’auto BEV.
incentivi o non incentivi, sti prezzi li devono ridurre drasticamente!!!!
Follia e demenzialità pensare che la gente possa comprare queste auto elettriche a questi prezzi stellari!!!
Vogliono davvero continuare in questo modo per altri anni ancora, tenendo bloccato tutto il settore, vendite quasi a zero e con bilanci futuri sicuramente con grosse perdite???
HARAKIRI !!!
Poi un’altra cosa importante, licenziate quei designers all’istante, non se ne può più di vedere auto elettriche inguardabili, a dir poco oscene. Idem per quei dirigenti, manager che continuano a decidere di montare batterie elettriche miserevoli.
Io non la metterei così. Visto che in 9 ore sono stati bruciati 200 milioni per le auto elettriche non era più salutare – termine da intendere letteralmente – destinare i quasi 600 milioni solo ai veicoli non inquinanti? Poi certo auspichiamo il calo dei prezzi.
il mio ‘sfogo’ è sulla situazione attuale, a dir poco imbarazzante. C’è un mercato auto immobilizzato dai ‘poteri forti’, che pensano davvero di continuare a spremere i cittadini fino succhiargli anche il midollo. Agendo in questo modo non solo stanno facendo una figura peregrina, non solo si fanno odiare da una sempre più crescente moltitudine di gente per il loro comportamento fraudolento (vedi cartelli) ma dimostrano pure di non sapere gestire le aziende anzi le stanno proprio distruggendo.
stop vatteli a vedere i bilanci prima di parlare… se mai chiudesse un anno in perdita stellantis avrebbe i 50 MILIARDI di utile del triennio 202120222023… e così tutte le altre… contenti gli azionisti contento il management di uno stop qualsiasi frega niente a loro
Ma di cosa state parlando ???
I fondi plug in non sono più disponibili dai primi di gennaio… Sono stati tolti dalla piattaforma ad inizio del mese…
Non mi pare che siete una fonte di notizie particolarmente aggiornata!!!
Ha ragione per un lapsus ho scritto gennaio invece di dicembre. Il senso è questo al 30 dicembre c’erano 52 milioni ancora disponibili, sembra strano che siano stati spesi prenotati in 24 ore. Quindi probabilmente sono rimasti in cassa. Invece si legge che sono andati esauriti. Noi abbiamo chiesto per una settimana una conferma da Invitalia. Aspettiamo una conferma e una smentita. I cittadini, non tanto Vaielettrico, devono sapere se c’è stata una improvvisa e potentissima corsa all’incentivo nelle ultime 24 ore oppure c’è un residuo di cassa. Che magari si potrebbe impiegare per le auto elettriche.