Da Tesla alle startup, dalla strada all’acqua ma pure da SpaceX e dallo spazio al mare. E’ la traiettoria di diversi uomini cresciuti con Elon Musk. Da Mitch Lee e Ryan Cook con il motoscafo Arc fino a John Vo (ex capo della produzione globale di Tesla) che punta su R30, la barca elettrica di Blue Innovations Group (BIG).
Il filo rosso della potenza e del prezzo: 300mila euro
Gli ex collaboratori e dipendenti di Musk hanno un tratto comune: progettare con barra dritta su potenza e velocità. Arc One (leggi qui) è stata presentata con questi dati: velocità fino a 35 nodi, capacità della batteria da 200 kWh e motore con potenza che sfiora i 500 CV per 300.000 dollari di prezzo.
La scheda tecnica di R 30

La creatura di John Vo non è da meno. L’ex direttore Tesla punta sullo scafo in alluminio, batterie al litio-ferro fosfato e per una capacità di 221 kWh utile ad alimentare due motori che sviluppano una potenza equivalente a 800 CV. Accoglie a bordo 12 ospiti e si annuncia con un’autonomia da 8 ore. Il prezzo? Come gli ex colleghi di Space X punta sulla fascia dei 300mila euro e la velocità massima supera i 35 nodi.
Sulla tipologia di batterie il fondatore Vo sottolinea che allungano la loro durata: “Quindi il pacco è un po’ più grande di una batteria con una densità di energia leggermente inferiore. Ho lo spazio perchè si tratta di una barca“.
Energia anche dai pannelli solari e i “particolari” da Tesla Model 3
La R30 si presenta con tettuccio fisso, parabrezza e vetri laterali. I pannelli solari estensibili si dispiegano fuori dal tettuccio e possono fornire 2,7 kW di energia dal sole. Non sufficienti a garantire l’autonomia totale, ma offrono un’ interessante integrazione considerando che le barche sono esposte per tante ore al sole e quindi la ricarica è continua.

La stampa statunitense ha sottolineato e messo in evidenza le affinità con lo stile Tesla: “I due enormi touchscreen posizionati sul cruscotto che sembrano essere stati presi da una Tesla Model 3“. Noi vediamo una barca abbastanza tradizionale nelle forme, anche se è evidente l’innesto tecnologico ben evidenziato e alcune particolarità come il design di cabina, tettuccio e altri particolari. Sicuramente è una barca improntata alla socialità e con attenzione al comfort.
Tesla in acqua…
Un prototipo si svelerà al Ces di Las Vegas

BIG è pronta alla prima esposizione pubblica con un prototipo dello scafo in alluminio svelato all’imminente CES di Las Vegas (5/8 gennaio 2023) dove sarà possibile anche prenotare l’acquisto dell’imbarcazione. Un debutto pubblico anche per registrare feedback prima della produzione mentre le consegne ai clienti sono annunciate per il secondo trimestre del 2024.

Chi è John Vo, fondatore e Ceo del gruppo? L’ingegnere vanta una lunga esperienza nel settore dei semiconduttori, poi aerospaziale, solare, veicoli elettrici sia nella ricerca che nello sviluppo del prodotto e nella gestione della produzione. Ha maturato la sua esperienza in Honeywell e Tesla.
Alla testata Electrek ha detto: “Dieci anni fa, avviare un’azienda di auto elettriche aveva senso, ma le barche elettriche sono un gioco da ragazzi. Voglio portare una rivoluzione nel settore. Per avere davvero un impatto sull’ambiente, non puoi costruire dozzine di barche elettriche. Devono essere migliaia.”.