Geotab ti dice quanto si degrada le batterie della tua auto elettrica. Lo fa con uno strumento messo a punto grazie all’analisi di dati aggregati provenienti da 6.300 mezzi ad uso privato o parte di flotte aziendali.
Geotab ha messo a punto uno strumento esaminando 64 modelli
Sapere quanta capacità resta nelle batterie serve non solo per valutare l’autonomia e l’usabilità massima nel tempo. Ma anche per stabilire il valore residuo del mezzo nel mercato dell’usato. Mostrato al Geotab Connect 2020, questo strumento nasce per aiutare i fleet manager a capire che cosa (e quanto) influenza le prestazioni della batteria. E per poter prendere decisioni di acquisto consapevoli.
Questo grazie all’analisi di un grande volume di dati, che include 64 modelli di marche e anni diversi. I risultati rivelano che, se i tassi di degrado rimanessero costanti, la maggior parte delle batterie supererebbe la durata stimata del veicolo. Continuando a fornire energia per molti altri anni. Matt Stevens, VP Electric Vehicles di Geotab, spiega. “Dal punto di vista del ciclo di vita, la salute della batteria è fondamentale. È il componente più costoso di un veicolo elettrico. Con il nostro strumento i fleet manager, i conducenti di veicoli elettrici e coloro che ne valutano l’acquisto avranno le informazioni che servono. Per prendere decisioni più consapevoli sulla guida, sulla manutenzione e sull’acquisto“.
Il calo medio di capacità è del 2,3% all’anno
Ecco come Geotab riassume alcune evidenze chiave emerse dall’analisi:
- Il calo medio dell’accumulo di energia è del 2,3% all’anno. Per un veicolo elettrico con un’autonomia di 240 km, i proprietari perderebbero circa 27 km di autonomia dopo cinque anni.
- Le batterie con una buona gestione termica mostrano un degrado più lento.
- I veicoli alimentati a batteria con buffer di ricarica più esteso hanno batterie più durature.
- Un utilizzo intensivo del veicolo non equivale a un maggiore degrado della batteria.
- I veicoli usati a temperature elevate mostrano un deterioramento più rapido dello stato di salute della batteria.
- L’uso di caricatori a corrente continua sembra accelerare il processo di degrado. Ma non c’è molta differenza nella prestazione della batteria dei veicoli caricati al Livello 1 (120 V: normale presa domestica presente solo nell’America del Nord) rispetto al Livello 2 (240 V: tipico per la ricarica domestica o di un parco veicoli)
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Quanta approssimazione. Che cumulo di sciocchezze.
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