Atlante entra in autostrada, con otto stazioni di ricarica

Atlante entra in autostrada con otto stazioni di ricarica ultrafast (90 punti di ricarica complessivi) in altrettante aree di servizio della rete Autostrade per l’Italia (Aspi). E’ il primo lotto di installazioni aggiudicato con un bando di gara a un operatore terzo. Tutte le altre 100 stazioni autostradali già attive sono della controllata di Aspi Free to X.

Dove saranno le stazioni Atlante

Il bando di gara è stato assegnato ieri. Riguarda le aree di S.Nicola Ovest (Caserta), Teano Est (Caserta), S.Pelagio Est (Padova), Verbano Ovest (Varese), Montepulciano Est e Ovest (Siena), Le Saline Est e Ovest (Foggia).

Le nuove stazioni, comunica  Atlante, saranno caratterizzate dall’esclusivo design a firma dello studio internazionale Bertone Design. Disporranno tutte di pannelli solari e sistemi di accumulo d’energia. I novanta punti di ricarica avranno una potenza fino a 400kW, consentendo ai veicoli elettrici di fare il pieno in pochi minuti.

atlante autostrada
Ecco come si presenteranno le nuove stazioni ultrafast di Atlante in autostrada

90 punti di ricarica con pannelli fotovoltaici, accumulo e dispositivi anti abusivi

I pannelli fotovoltaici saranno a copertura della stazione di ricarica. L’energia erogata sarà 100% da fonte rinnovabile. I caricatori integreranno diverse soluzioni tecnologiche, tra le quali: un sistema di riconoscimento per la sosta abusiva dei veicoli a motore termico, illuminazione e segnaletica intelligenti, oltre a connessione wi-fi,  totem informativi multimediali e un sistema di videosorveglianza 24 ore su 24. Sono dotate infine di terminali POS per il pagamento con carte bancarie, fruibili da tutti i veicoli elettrici e compatibili con ogni standard di ricarica e provider di servizi per la mobilità elettrica.

«Questa aggiudicazione rappresenta un ulteriore passo dopo gli 87 punti di ricarica rapida e ultra-rapida sulle autostrade francesi di VINCI Autoroutes, e consolida la posizione di Atlante come principale operatore indipendente del Sud Europa nello sviluppo e nella gestione di reti di ricarica rapida e ultra-rapida sulle infrastrutture autostradali» ha commentato Stefano Terranova, CEO di Atlante.

«Queste nuove stazioni – ha aggiunto Gabriele Tuccillo, CEO di Atlante Italiapermettono ai clienti di Atlante di poter ricaricare su tutto il territorio nazionale senza più preoccupazioni»

In un comunicato l’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi ha dichiarato: «Il nostro Gruppo segna un primato a livello nazionale in tema di infrastrutturazione per i veicoli elettrici».

L’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi.

Entro l’anno una ricarica ultrafast in tutte le aree di servizio della rete Aspi

 Infatti dopo aver chiuso il 2023 con la messa a terra, da parte della controllata Aspi Free To X, il piano per l’installazione di 100 stazioni di ricarica per veicoli elettrici Aspi ha scelto «di puntare sulla completa copertura della rete autostradale in gestione. Crediamo che il ruolo delle aziende per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità sia fondamentale: per questo ci adoperiamo giorno dopo giorno per creare le condizioni affinché i nostri utenti possano scegliere soluzioni più sostenibili. Portiamo avanti con determinazione il nostro impegno per la ricerca e la messa a terra di soluzioni per una mobilità sempre più green».

Entro il 2024, assicura Aspi, saranno bandite altre gare per la realizzazione di stazioni di ricarica, per un totale di ulteriori 100 aree di servizio sulla sua rete. Questo garantirà la copertura di tutte le aree di servizio presenti sull’intera rete gestita da Autostrade per l’Italia e un’interdistanza di 30 chilometri tra una stazione di ricarica e la successiva.

 

Visualizza commenti (4)
  1. the new normal …. stazioni di rifornimento multi-energia ovunque ! (dentro e fuori autostrade)

    speriamo che, dopo un lungo periodo di prezzi 10x PUN si “accontentino” di marginare un po’ meno (da questo Governo tante chiacchiere su tasse extra-profitti e poi … fuffa !!)

    ora aspetto di vedere le future reti distributori carburante implementati con colonnine HPC (da 2 anni già ne frequento uno … ma con AC22 da F,V, ed i miei tempi ricarica non sono così distanti .. causa lunghe file ai 4 distributori idrocarburi.. per 8cent di risparmio al litro, ma mi consolo… il mio è gratis .. finché dura… )

    Spero che accordi commerciali tra imprese portino a forme di fidelizzazione e scontistica più interessanti per noi consumatori “elettrici” … è un segmento di mercato ancora poco esplorato…

    1. Hai già detto tutto.
      Speriamo non puntino a ricaricare solo Ferrari, Porsche, Lamborghini e Shuttle.

    2. Ahia, Atlante…
      Se dovesse esigere gli stessi prezzi folli di FreeToX (cosa molto probabile)l, l’unico operatore alternativo per ricarica DC Ultrafast a un prezzo decente sembra essere RePower a 0,600 €/kWh (fonte: TariffEV).
      Vorrei tanto sperare in un minimo di competizione sul prezzo, ma parlando di ricarica in autostrada sono il primo a non crederci…

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