Fumo in ricarica. Per la Polestar 2, una delle novità più interessanti nel mondo dell’elettrico, si apre un altro fronte, dopo il richiamo per problemi al software.
Fumo in ricarica, un episodio a Oslo, in Norvegia
La Polestar 2 è in vendita solo da poche settimane, con risultati più che incoraggianti. È una berlina nata per fare concorrenza alla Tesla Model 3, con un progetto nato in Europa in casa Volvo. La produzione avviene in Cina, dato che la casa madre di Polestar (e della stessa Volvo) è il Gruppo Geely. A inizio ottobre era emersa in alcuni esemplari dell’auto una serie di problemi al software. Il più grave, secondo quanto riportato dai media svedesi, può portare l’auto a fermarsi improvvisamente durante la guida. L’azienda ha così deciso di richiamare tutte le auto consegnate finora: in tutto 2.189 vetture, di cui circa 600 proprio in Svezia. Ora la rivista inglese AutoEvolution (qui l’articolo) segnala un altro problema, verificatosi alcuni giorni fa a Oslo, Norvegia. La Polestar 2 ha iniziato a emettere fumo “dalla parte anteriore, mentre veniva ricaricata”.
Si lavora anche al problema al Battery Energy Control
La Polestar ha precisato che nessuno è rimasto ferito e l’auto ha smesso di emettere fumo non appena è stata scollegata dal caricabatterie. Il fumo sarebbe derivato
“dal liquido refrigerante evaporato o vaporizzato”, anche se la causa della fuoriuscita non è stata chiarita. “Una squadra di tecnici si è messa subito in contatto per indagare su che cosa è successo. Non si sono verificati episodi simili in nessuno dei paesi. in cui operiamo. Valuteremo cosa è successo e comunicheremo i risultati non appena li avremo” spiega Polestar. È chiaro che l’azienda ha tutto l’interesse a chiarire in fretta. Così come sta cercando di porre rapidamente riparo al problema del software, ben più diffuso e preoccupante, che rischia di compromettere un lancio promettente. Il problema al Battery Energy Control Module (BECM) è descritto sul sito della Casa come tale da “poter determinare un’improvvisa perdita di propulsione all’auto, causando un improvviso stop“. La raccomandazione, in caso, è di premere immediatamente il tasto SOS controllando l’auto, dato che freni e volante continuano a funzionare.
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