Ford taglia i prezzi della Mach-e, per ora negli Stati Uniti. La mossa è una risposta alla manovra-choc di Tesla, che ha abbassato i listini fino al 20%.
Ford taglia i prezzi, per ora negli Usa: fino a –5.900 dollari
Contropiede di Ford Motor, che ha deciso di aumentare la produzione e di ridurre i prezzi del suo crossover elettrico Mustang Mach-E. La casa automobilistica statunitense ha annunciato che lo sconto sarà in media di circa 4.500 dollari, con punte che arrivano fino a 5.900 dollari, pari a circa 5.400 euro. Questa inedita guerra dei prezzi, che sta coinvolgendo anche alcuni marchi cinesi, è il segnale che il mercato dell’elettrico sta entrando in una nuova fase. Con numeri di vendita decisamente più importanti e la possibilità di ottenere economie di scala, con costi minori. La produzione della Mustang Mach-e sarà aumentata da 78.000 a circa 130.000 unità all’anno. Il listino sul mercato americano andrà da 46.000 64.000 dollari, mentre la Tesla Model Y è in una forchetta che va da 53.500 a 57.000.
Se aumentano le auto prodotte, i listini possono iniziare a calare….
Nel suo piccolo (ma non tanto, per quote di mercato in Europa) anche la Fiat 500e a Torino sta aumentando le quantità prodotte. Passando da circa 60 mila pezzi del 2022 ai 100 mila previsti quest’anno. In Italia al momento i prezzi della Mustang Mach-e partono dai 62.700 euro della versione Elettrico Standard, con batteria da 76 kWh e 440 km di autonomia. Fino al top di gamma da 84.800 euro, con trazione integrale, batteria da 99 kWh e range di 500 km. Il Model Y nella versione a trazione posteriore (batteria 75 kWh, autonomia 450 km) è sceso invece da 50.970 a 46.990 euro. Mentre nella versione 4x4, con 533 km di range, il prezzo è di 53.990. Vedremo ora come reagiranno i concorrenti tedeschi, presenti in forze in questo segmento dei crossover. E di solito più propensi ad aumentare i listini che a ribassarli.
… e quindi si preannuncia anche un drastico calo del prezzo della 500e???
Le Tesla hanno preriscaldamento batteria e pompa di calore comprese anche nella standard … Le altre?………..auguri……
…e molti altri accessori che altrove sono a pagamento sono di serie…. doppi auguri….
Tesla chiede anche quasi 1000 euro per la messa su strada e consegna dell’auto che vanno aggiunti ai prezzi di listino indicati.
Comunque con finanziamento e un po’ di rate… sarebbe quasi da farci un pensiero.
Peccato solo che non ci sono applicabili gli sconti rottamazione.
Vale anche per le altre. In settembre ho girato per concessionari e quando ti senti chiedere 16.000€ per una Picanto che diventano 17.500 su strada capisci che qualcosa non va nei prezzi…
E altra perla, il prezzo che ti dicono è con finanziamento (con assicurazione obbligatoria) e se vuoi pagare cash il prezzo aumenta di oltre 1000€. L’assicurazione che ti offrono è vessatoria (per una Clio mi hanno chiesto di più di quello che pago per Tesla comprensiva di full Kasko!)
Onestamente i prezzi Tesla sono quelli e non si spostano di una virgola. La messa su strada è quella, il prezzo finito lo sai. Se non te lo abbassano il giorno dopo che l’hai ritirata!
É una buona notizia.
Speriamo che anche BYD e SAIC seguano l’esempio di Tesla.
Almeno nel mercato italiano. :-))))
Si sono sprecati con i tagli! 😀 😀
In un periodo storico in cui l’inflazione corre a doppia cifra questi tagli dimostrano la bontà dei progetti