Ford snobba il Cybertruck Tesla, il pick-up che la marca di Elon Musk si accinge a lanciare sul mercato: “Non è un mezzo per chi lavora veramente…”.

Ford snobba il Cybertruck: roba da miliardari della Silicon Valley
È stato il CEO di Ford, Jim Farley, a liquidare la novità Tesla in arrivo, parlando di “un fantastico prodotto di fascia alta parcheggiato di fronte a un hotel“. Quindi: un oggetto che forse diventerà di moda, con cui pavoneggiarsi. Ma non “un mezzo per persone reali” e niente a che fare con i pick-up con cui la Ford padroneggia il mercato, a partire dal F 150, disponibile anche in versione elettrica. In un’intervista alla CNB, Farley ha spiegato perché l’arrivo del Cybertruck lo lascia indifferente: “La realtà è che l’America ama gli sfidanti e noi siamo il leader di mercato per pick-up e furgoni elettrici. Conosciamo quel tipo di clienti meglio di chiunque altro. Se Tesla vuole lanciare il Cybertruck per i clienti della Silicon Valley, ok, ci siamo. Noi non facciamo mezzi così, costruiamo veicoli per persone vere, che fanno un lavoro vero“.

Il lancio a settembre: se le prenotazioni saranno confermate…
Marginale in Europa, il mercato dei pick-up è invece fondamentale negli Stati Uniti, dove questi veicoli sono popolarissimi, non solo nell’America rurale. Un mercato fondamentale un po’ per tutti i costruttori, visti anche gli alti margini di guadagno assicurati dai pick-up, che in realtà sono mezzi piuttosto spartani. Secondo le ultime notizie, Tesla lancerà il Cybertruck verso la fine di settembre e aumentare poi la produzione nel 2024. Pochi giorni fa un prototipo del Cybertruck è stato avvistato mentre sbarcava da un aereo in Nuova Zelanda, forse per i test invernali finali di un collaudo che va avanti da anni. Tesla continua a dire di avere in casa 1,5 milioni di prenotazioni: se il numero dovesse tramutarsi in altrettante consegne, beh, allora Farley non avrebbe tanto da fare lo spiritoso…
Ovvio che il CEO di Ford non può commentare con: “Che figo! Me ne compro uno anch’io per andare a pescare!”, anche se lo pensasse veramente.
Meno comprensibile l’espressione “persone vere che fanno un lavoro vero”.
Come dire che se non carichi sabbia, mattoni e assi nel cassone tutti i giorni ma fai i turni in fonderia e usi il tuo Cyber solo la domenica per andare a pescare non lavori “veramente”?
Secondo sta già sentendo il fiato sul collo…
L’essenzialità e semplicità del suo design lo rende molto originale e futuristico, però alcune mie personali osservazioni sulla base della mia esperienza;
Per prima cosa non si mettono mai dei copri-cerchi sporgenti sulle ruote verso l’esterno,
fanno figo ma appena ti appoggi ad un marciapiede li vedi volare….
Seconda cosa, forse negli USA non è un problema, ma in Europa non puoi omologare per la libera circolazione su strada un veicolo con carrozzeria a spigoli. Non supererebbe mai le prove di impatto contro i pedoni a bassa velocità per limitarne i traumi fisici al quale sono sottoposte oggi le auto di ultima generazione. Terza cosa, l’aerodinamica è quella di un autoblindo ma probabilmente i concetti di riduzione dei consumi e la rumorosità dei fruscii dell’aria alle alte velocità non fanno parte del DNA di questo veicolo. Credo che Ford abbia ragione, è un veicolo principalmente più per farsi vedere che per lavorare, ma su questo non c’è niente di male, anzi….
Esatto, i veri bifolchi ammerigani contineranno a comprare l’f150, gli altri…
Riti riti…
Credo che sarà comodissimo da caricare, soprattutto se le pinne laterali saranno fisse.
Oddio, non è che l’F150 che in America va tanto per la maggiore abbia il cassone con le sponde ribaltabili come l’Iveco Daily da cantiere… 😉
Ma pratichi i cantieri forse? 😂
Si Alessandro, ma non ha una sponda laterale che arriva al tetto della cabina….
A giudicare dalle pessime vendite del Ford F-150 elettrico il signor Farley dovrebbe cominciare a preoccuparsi.
Perdonatemi ma Ford non produce l’F150? Cioè la macchina più venduta degli USA e nella TOP ten mondiale?
Se Tesla ha preventivato 350K pezzi di produzione per il Cybertruck vuoldire che ci sarà da ridere, come in qualunque segmento di mercato è entrata Tesla.
My opinion