Ford con altri partner ha creato un consorzio per sviluppare i motori elettrici di prossima generazione. Il gruppo realizzerà un centro di ricerca europeo per studiare nuovi processi di produzione.
Lo scopo del progetto di ricerca, denominato HaPiPro 2 , è sviluppare prodotti rivolti al futuro e nuovi processi di base per diversi produttori europei. Insieme svolgeranno un ruolo di primo piano globale nella produzione di massa di componenti per veicoli elettrici.
Motori del futuro meno costosi, più riciclabili
Il consorzio comprende, oltre a Ford, Thyssenkrupp System Engineering, i dipartimenti di stampa 3D e di ingegneria del prodotto dell’Università di Aquisgrana RWTH e Engiro, esperti di motori elettrici. Durante il progetto di 36 mesi finanziato dal pubblico, le aziende svilupperanno metodi di produzione flessibili, scalabili ed efficienti per i futuri componenti del motore elettrico.
Il nuovo centro di ricerca sarà localizzato all’interno dello stabilimento Ford di Colonia-Niehl, in Germania. Gunnar Herrmann, presidente esecutivo delle Ford in Germania l’ha definito «una piattaforma di ingegneria avanzata unica per tutte le aziende per ricercare e valutare il futuro dei processi di produzione di motori elettrici».
HaPiPro2 per innovare un dettaglio
Il nome dell’iniziativa, HaPiPro 2 , si riferisce alla tecnologia delle forcine utilizzata nell’avvolgimento del filo all’interno dei gruppi del motore elettrico. La tecnologia Hairpin è un’area chiave di innovazione nei sistemi di azionamento elettrico. La ricerca HaPiPro 2 studierà come sfruttare il suo potenziale per consentire la produzione efficiente di più varianti di motori elettrici su una singola linea di produzione.
Ford guiderà anche lo sviluppo di nuovi metodi basati sul laser per unire i contatti a forcina in rame e l’applcazione di strumenti di intelligenza artificiale per il controllo dei processi.
Altri partner del consorzio sono il dipartimento di produzione additiva digitale della RWTH Aachen University che presterà la sua esperienza nella stampa 3D. Un ulteriore obiettivo è mettere a punto processi sostenibili e circolari, compresa la manutenzione, il riutilizzo e il riciclaggio dei componenti. produzione”.
In febbraio, Ford si è impegnata a convertire in elettrico la sua gamma di veicoli commerciali in Europa entro il 2024. Entro metà 2026, il 100% della gamma passeggeri sarà anche a emissioni zero, completamente elettrica o ibrida plug-in, passando al full electric entro il 2030.

Il primo veicolo passeggeri interamente elettrico della società prodotto in Europa sarà costruito a Colonia nel 2023 presso l’Electrification Center cstato 1 miliardo di dollari.
Entro quest’anno Ford introdurrà 17 nuovi veicoli elettrificati per i clienti ieuropei. Yra questi Mustang Mach-E appena messa in vendita.