La rivista americana Forbes non ha dubbi: è tra i possessori di auto ibride che l’elettrico trova gran parte dei clienti. E il Model 3 della Tesla sta soppiantando la Toyota Prius come modello di riferimento degli automobilisti “eco-conscious”.
Il Model 3 Tesla sta soppiantando la Toyota Prius
In un’analisi firmata da Brooke Crothers, Forbes snocciola le cifre di un fenomeno sempre più evidente nel momento in cui la Tesla riesce a far fronte a un numero crescente di ordini ricevuti per il Model 3. In luglio si stima che negli Usa ne siano state consegnate 14.250, contro le 1.984 Prius Prime vendute. La rivista pone l’accento sul fatto che la Casa giapponese, famosa per la qualità dei suoi prodotti, a suo tempo abbia scelto una strada rivelatasi finora poco fruttuosa. Snobbando l’elettrico puro e puntando forte sull‘auto a idrogeno fuel cell Mirai. Ma di questo modello, in tutti gli Stati Uniti, dal 2014 a oggi sono state vendute 6 mila unità , poco più di un migliaio all’anno (la fonte è la Reuters). Del resto è stato lo stesso responsabile vendite di Tesla, Robin Ren, a spiegare che è proprio l’iconica Prius l’auto da cui proviene la maggior parte dei clienti del Model 3. Seguono la BMW Serie 3, la Honda Accord (disponibile in versione ibrida anch’essa), la Honda Civic e la Nissan Leaf.Â
Qui una campagna pubblicitaria “preventiva”
Quel che sta succedendo oltre Oceano aiuta a capire perché una Casa solitamente prudente come la Toyota abbia deciso di lanciarsi in campagne piuttosto aggressive contro l’elettrico (guarda l’articolo). C’è il timore che anche da noi, una volta arrivati il Model 3 (l’anno prossimo) e anche i modelli elettrici di altre Case, possa essere proprio l’ibrido a risentirne pesantemente. Il messaggio della pubblicità è sempre lo stesso: non c’è bisogno dell’elettrico con le sue complicazioni di ricarica, l’auto pulita esiste già ed è l’ibrido Toyota. Vero? Falso? Alla fine saranno gli automobilisti a decidere. Finora hanno premiato la Casa giapponese. Ma adesso inizia tutta un’altra storia.