Home Ricarica e Bollette FIMER ad Hannover con la Hyperfast® modulare da 350 kW

FIMER ad Hannover con la Hyperfast® modulare da 350 kW

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Filippo Carzaniga, presidente di Fimer
Training Academy Varta

FIMER sbarca ad alla Fiera di Hannover con la nuova colonnina Hyperfast® modulare da 350 kW. L’obiettivo è espandersi ulteriormente all’estero, dove già esporta il 95% del suo fatturato.  

FIMER, primo operatore in Italia nella progettazione e produzione di infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici, sarà presente per la prima volta all’Hannover Messe, la manifestazione tedesca punto di riferimento in Europa per le tecnologie industriali, che si svolgerà dal 1° al 5 aprile 2019 ad Hannover, con due nuove linee di sistemi di ricarica
ad alta prestazione per i veicoli elettrici.

La sede di Fimer a Vimercate

Obiettivo internazionalizzazione

FIMER sbarca alla Fiera di Hannover con l’obiettivo di aumentare la sua penetrazione® sui mercati esteri, dove già esporta il 95% della sua produzione. Le infrastrutture di ricarica saranno uno dei tasselli di questa strategia. Ad Hannover presenterà due nuove linee di sistemi per i veicoli elettrici: una in corrente alternata (AC) fino a 22kW e una di ultima generazione, ultraveloce, in corrente continua (DC), modulare, fino a 350kW denominata Hyperfast® in grado di fornire ad un veicolo elettrico
un’autonomia di oltre 200km in meno di 10 minuti.

Diego Trabucchi

 

Diego Trabucchi , Head of E-Mobility Sales di FIMER, dichiara: «I nostri innovativi sistemi di ricarica ad alta potenza sono frutto di un know-how che ci permette di competere ai massimi livelli. La nostra soluzione Hyperfast® da 350kW ha infatti la particolarità, unica, di essere modulare in quanto realizzata sulla base di un impianto scalabile secondo multipli di 75kW collegati in parallelo».

Pronte per le Ev del futuro

Secondo il manager, questo offre ai clienti la possibilità di installare oggi un dispositivo base da 75kW, già supportato da molte auto elettriche, per poi salire fino alla massima prestazione aggiungendo modulo su modulo all’arrivo di auto elettriche di nuova generazione.

«Una soluzione a prova di futuro _ conclude _, in quanto nessun mezzo elettrico oggi in commercio è in grado di assorbire un livello di carica da 350kW, ma in questo modo abbiamo creato una soluzione in linea non solo con le esigenze dei nostri clienti ma con le esigenze degli operatori di rete».

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