Fermato dalla Finanza perché guido elettrico: Leonardo, un lettore fiorentino, racconta la sua esperienza alla guida di una BMW i4 aziendale. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri messaggi vanno inviati a info@vaielettrico.it
Fermato dalla Finanza con la mia BMW i4 aziendale
“Vi seguo da tempo e vi scrivo perché sono ancora scosso da quello che mi è successo! Premetto di essere un cliente BMW aziendale, titolare di una ditta individuale da decenni. Dopo anni di varie BMW, tutte diesel, serie 3, 5, X3, X5, mi sono convinto, anche leggendo i vostri approfondimenti, di passare all’elettrico. Ho una BMW i4, da gennaio, splendida auto che, altro motivo della mia scelta, mi ha permesso di abbattere i costi di manutenzione, quasi azzerarli. Conti alla mano, considerando anche il ‘carburante’, la mia auto mi costa circa 1/4 rispetto all’utilitaria benzina di mia moglie (Swift Sport). Considerando: bollo, sconto assicurazione (-30%), costo del “rifornimento”, zero tagliandi. Ma torniamo a cosa mi ha scioccato, stavo andando verso la mia azienda, procedevo a circa 35/40kmh, in maniera molto tranquilla – via urbana con semafori nel centro città. Ero felicemente soprappensiero, al telefono (ovviamente tramite il vivavoce dell’auto e con cintura di sicurezza ben inserita) con mia moglie“.
“Ad un tratto vedi luci blue e sirene spiegate: mi fermano”
“Ad un tratto vedo luci blu, sirene spiegate, mi sorpassa, a velocità sostenuta, una volante, della Guardia di Finanza, con paletta agitata fuori dal finestrino. E mi intima a voce ALT!!! Mi fermano, bordo strada, sotto occhi increduli degli altri automobilisti e di mia moglie che, sentendo il trambusto via vivavoce, mi chiede allarmata: COSA STA SUCCEDENDO?!? Succede che scendono due agenti – con pistola e manette al cinturone – per fermare “il losco individuo”, io. Reato? Guidare un’auto elettrica!!! Che dire, confesso, colto in flagranza! Dopo il verbale di identificazione, da non credere, parlando amichevolmente con i giovani agenti, essi concordavano con me della follia, che mette anche loro a disagio. Ma “le direttive sono queste”. Mi confermano che devono fermare tutte le elettriche, considerate auto di lusso, proprio perchè elettriche ! A dir loro, con i parametri previsti, vi rientrano tutte, forse, solo la Zoe non rientra, ma sicuramente hanno già fermato: Fiat, Cupra, Volkswagen, Tesla … e ovviamente BMW, la mia!“
Fermato dalla Finanza: esperienza choccante, solo la gentilezza dell’agente…
“Sono sinceramente scioccato. Possiedo un’auto elettrica, regolarmente acquistata con leasing aziendale (dopo vaglio della finanziaria per verificare i parametri di reddito consoni), regolarmente fatturata. Regolarmente registrata contabilmente alla ditta. Oltre, ad avere regolare targa, dalla quale gli agenti con un click – dal loro mezzo senza scendere e bloccare il traffico – potevano verificare il proprietario. Devo vedermi fermare come un malavitoso, colto in flagranza di reato, sulla pubblica via? Tra l’altro con alcuni mie clienti, ero a pochi passi dalla ditta, che si sono fermati – anche loro allarmati dalla scena – per chiedermi cosa fosse successo. Ho vissuto l’accaduto come una violenza privata, che mi ha lasciato alquanto scosso, calmierata solo in parte dalla gentilezza dell’agente. Credo che noi, che parliamo di green, abbiamo perso in partenza verso un Sistema Stato che è fuori controllo“. Leonardo Muti, Firenze

– La BMW i4 all’esame di Paolo Mariano: VIDEO
non capisco cosa ci sia di strano. E’ capitato alcune volte anche a me, sempre da parte della GdF, anche quando guidavo le Porsche termiche, così come ora guido la Taycan: la risposta è la stessa che hanno dato al lettore dell’articolo e, cioè, che è una verifica sul nominativo, proprio perchè trattasi di auto “di lusso”. C’è tuttavia, un vantaggio: i finanzieri mi hanno anche detto di conservare il verbale in auto, in quanto vale come “lasciapassare” per 1 anno, in caso di eventuali e successivi controlli, sempre da parte della GdF
Senza voler innescare polemiche, il lettore mi sembra più stizzito per essere stato fermato piuttosto che per altri motivi. Peraltro il comportamento degli agenti mi sembra sia stato rispettoso, quindi non vedo perché lamentarsi. Che tendenzialmente fermino auto costose o appariscenti è la prassi, da che ne ho memoria ma non vedo perché scandalizzarsi.
Anche se avessero l’ordine di fermare tutte le elettriche se non si ha niente da nascondere dove sta il problema? O è sempre tutto un complotto?
Io credo che potrebbe essere considerato normale il comportamento della GDF (di solito però aspettano fuori dai caselli) come è normale che una persona onesta fermata in questo modo si senta vittima di un soppruso
Anche io sono stato fermato da GdF e CC più di una volta mentre andavo o tornavo dal lavoro. Mi hanno controllato i documenti e lasciato andare senza problemi non avendo commesso nessuna infrazione. E udite udite…il tutto a bordo di una corolla full hybrid da 28000 euri…che scandalo! Che ingiustizia!!! Ma veramente volete farci credere che il complottismo in Italia contro le elettriche è arrivato persino alla GdF??? Sono sempre più basito e perplesso.
Quello che sfugge è il dettaglio surreale di una nazione finta che ha la guardia armata “dei soldi” con le pattuglie che fermano le automobili per strada con le sirene quando dietro le spalle le rubano 120 miliardi con l’evasione fiscale.
Forse è il trucco ideato dallo Stato per abbindolare noi polli che paghiamo le tasse: ti faccio vedere pattuglie per strada, sirene, divise, pistole e inseguimenti, controllo scontrini così posso tenerli lontani dalle scrivanie e dai computer dove potrebbero controllare troppe cose che a me e ai miei amici preme non vengano controllate.
La GdF andrebbe smilitarizzata per cominciare.
Con questo articolo avete toccato il fondo.
Molto dipende dagli agenti, anzi tutto dipende da loro.
Avevo una golf rossa anni fa, ogni pattuglia era mia, per il colore dell’ auto? Poveri elettrici perseguitati.
La prima volta che mi hanno fermato con la kona64… mentre trascrive il Carabiniere chiede…ma elettrica è?…sì è elettrica, e lui…ma, proprio elettrica?….C’è scritto lì!! Ho risposto
Bah, normale controllo, le modalità dell’alt dipendono molto dalle persone che ti fermano. Comunque non vedo nessi con l’elettrico… quante auto diesel/benzina vengono fermate ogni giorno con le stesse modalità?
A me i carabinieri mi fermarono tagliandomi la strada mentre ero in bici perchè avevo il cappuccio, e secondo loro non c’era così freddo da indossarlo, l’avrei messo solo per coprirmi il volto… Se volete posso scrivere un articolo 😀
Se ho capito bene è stato l’agente che ha affermato che devono controllare le ev e come già segnalato i lampeggianti si usano con usta!!
Articolo RIDICOLO. On passato mi è successo una cosa del genere alla guida di una Uno Turbo. Quindi?
Non ci vedo nulla di strano o violento.
Sono stato fermato varie volte, in vari modi e in varie parti del mondo.
La modalità italiana devo dire che è la più “chiara”. In Canada per esempio una volta con la polizia a lampeggianti accesi dietro di me non sapevo se volessero fermarmi o meno. Mi sono accostato nel dubbio ma mi hanno tranquillamente superato.
Da noi la prassi della paletta è chiara.
Inoltre io penso sempre che così come fermano me, fermano gli altri. E la cosa permette loro di svolgere il loro lavoro.
Allora quando vi fanno annusare dal cane in aeroporto? O vi passano i tamponi sulle mani ai controlli di sicurezza?
Non vi è mai capitato un controllo valige?
Mi spiace per l’autore ma concordo con chi ritiene ci sia del vittimismo.
-Allora quando vi fanno annusare dal cane in aeroporto? –
Uh! Scene vergonose.
Finisce sempre che io e il cane ci abbracciamo tantissimo, poi lui su butta per terra e gli faccio centomila grattoni davanti a tutti.
Lì per lì è bellissimo, se ci ripenso dopo mi sento sempre un po’ scemo. 😂
Io se abitassi in USA non mi sentirei molto tranquillo…se poi avessi la pelle scura…
Negli USA è molto semplice non avere problemi: basta fare esattamente quello che ti dicono gli agenti.
terrorizzato per un non nulla, ho perso il conto di quante volte mi hanno fermato: stradale, CC , GDF e forestale , la più bella in tre pattuglie una si è affiancata contemporaneamente una sie era messa di traverso davanti ed una dietro :-), perquisizioni un paio di cui in una avevo due valigette di pistole ed una con il fucile che stavo andando al poligono pensa le facce alla dichiarazione di trasporto armi fatta fatta ancor prima di presentare patente e libretto;in modo professionale hanno chiamato sia l’armeria che il poligono dove avevo la prenotazione delle linee ditiro per accertamenti prima di lasciarmi andare; stanno solo facendo il loro lavoro.
Se tutti i documenti sono in ordine di cosa uno dovrebbe avere paura?
ps. la mia auto personale è una dei quelle caricate dal governo Monti di un superbollo kilometrico e solitamente prima mi sentono arrivare e poi mi vedono figuriamoci se non mi fermano .
Abbiate pazienza ma a me pare un racconto poco credibile o,se proprio vogliamo,quantomeno di parte. Ho l’impressione che le cose siano andate in maniera diversa.Mia opinione con tutto rispetto per chi a scritto.
Successo anche a me quando andavo in Italia con la Mercedes CLS 500 e non era elettrica
È il sistema usato durante il governo Monti per chi lo ricora (fermavano auto di un certo livello).
Alla fine serve più per spaventare i possibili evasori che altro.
Tutto questo non avrebbe altro senso, in quanto i controlli sulla congruità del reddito i finanzieri li fanno al computer alla loro scrivania. Probabilmente cercano anche di capire se chi guida queste auto non si avvalga di prestanome o altro x poter evadere il fisco. Niente panico. Serve solo a dare la mIsura della presenza dello Stato sul territorio.
Paolo devo aggiungere qualcosa altrimenti non si capisce
Riprendo :con calma e con le mani sul volante faccio prendere i documenti direttamente dal…
Leggendo alcuni commenti rattrista e impensierisce il fatto che alcuni lettori appoggino il modus operandi della GDF in questo caso, i controlli sulle auto di lusso ci sono da tanto tempo ma se le cose sono andate come nel racconto (sorpasso a sirene spiegate ecc..) qualcosa da rivedere c’è… ma soprattutto in questo Paese c’è anche troppa gente frustrata che gode quando qualcuno, dal loro punto di vista “più fortunato”, se la vede brutta per 10 minuti…
Le sirene non sono regolabili, quindi non esistono sirene spiegate e non: sirene e basta.
Peraltro è obbligatorio usarle insieme ai lampeggianti quando vuoi farti vedere e sentire magari perché devi raggiungere in velocità un veicolo davanti a te…e per ovvi motivi viene imposto di usare la paletta.
Poi si tocca il ridicolo con la sardonica descrizione degli agenti che scendono dal veicolo, udite udite, avendo nel cinturone pistola e manette: dovevano lasciarle in auto????
Favorisca patente libretto e dichiarazione dei redditi prego.
Lei dichiara 15.000 euro l’anno come fa a guidare una BMW da 60.000?
Ci segua in caserma.
Follia!?
È capitato anche a me con l’attuale Audi A6 C4 4A2 2.5TdI del 1995.
Sirene spiegate… Mi sorpassano e mi tagliano la strada (procedevo a stento a 30km/h) per costringermi a fermarmi.
Escono dalla Radiomobile con fare aggressivo verso di me….
Tempo di abbassare il finestrino (pieno agosto e clima acceso) ed Urlo come un pazzo ho due bambine in autooooooooo!!!
Abbassano lo sguardo verso l’ interno auto…. e si rilassano.
Motivo di tutto cio: con quella macchina troppo nuova… e tenuta bene per gli anni (30) mi avevano preso per un narcotrafficante. 🙂
Roba da matti.
Rilassatevi…. Può capitare a tutti.
Chi non ha niente da nascondere si ferma si fa controllare e se ne va non capisco dove sia il problema fanno il loro dovere anzi sarebbe meglio che ne facessero molti di più di controlli su tutto specialmente a chi sta tutto il giorno al telefono invece di guidare .
Esatto, per il momento mi hanno fermato solo una volta ed ero in moto. Erano fermi sul lato della strada e appena mi vedono tirano fuori la paletta, io segno verso di me, loro annuiscono e allora mi fermo. Ho un 125 che però inganna perché sembra più grande di cilindrata, tiro fuori prima la patente e la consegno, nel mentre che sto prendendo i documenti della moto mi chiedono se ho il foglio rosa ma rispondendo in modo gentile dico che è un 125 (io non ho una patente superiore per le moto, giro con un 125 perché ho la patente B). Alla fine mi ringrazia e ci salutiamo perché era tutto a norma.
Capisco lo spavento iniziale se si viene fermati nel metodo dell’articolo ma se non si nasconde niente non c’è niente di cui preoccuparsi
Quindi un bel articolo di aria fritta… mah
Non capisco. Gli agenti dovevano lasciare l’arma di servizio e le manette in auto per non impressionare il sig. Leonardo?
A mio modo di vedere, la vera follia è considerare ladro, chiunque guidi una bella auto.
Guido da 54 anni, in 52 anni mi hanno fermato una sola volta per controllo documenti. Negli ultimi due anni in val di Fiemme i carabinieri mi hanno fermato 3 volte per controllo documenti, su una 159 turbodiesel del 2007. Auto tenuta bene, gli ho chiesto se gli piaceva particolarmente, mi hanno fatto i complimenti per la macchina, hanno fatto i loro controlli, e ci siamo salutati. I Carabinieri hanno altri gusti rispetto alla Finanza…
Il problema italiano di considerare auto di lusso auto che nel resto del mondo non lo sono, perché da noi se guadagni 40k € anno sei ricco mentre invece non lo sei (neppure in italia).
Basti pensare ai classici pickup americani che qui costano 70k e dovrebbero essere auto da “operaio”.
Se si fanno i confronti con gli Stati Uniti bisogna tenere presente anche il fatto che di base si guadagna di più. Se qui guadagni 40k€ riesci ad avere una vita molto decente in USA saresti praticamente sotto un ponte.
Mettici pure che la stessa auto in USA la paghi meno (non dati alla mano ma tra il 5% e il 15% in meno, se non di più).
Storia vera:
Due settimane fa sono stato fermato anche io dalla guardia di finanza per un controllo, palettato mi sono fermato al margine della strada e ho dato all’agente il libretto e la patente, dopo 5 minuti l’agente è ritornato, mi ha chiesto conferma sul mio indirizzo di residenza e sono andato via.
Unico errore è che non ho scritto a vaielettrico di quest’avventura!
Che dite, sono ancora in tempo?
Nicola, si calmi.
Vivere un posto di blocco come una violenza privata mi sembra alquanto esagerato, soprattutto quando non si ha nulla da temere.
Inoltre, le segnalo che i controlli su Ferrari, Porsche, Lamborghini ecc. vengono puntualmente espletati, anche ricorrendo alle sirene spiegate, quando necessario.
Non c’è nessuna persecuzione verso i possessori di BEV che però – lo ribadisco – nella maggior parte dei casi sono proprietari di auto DI LUSSO e, come tali, soggetti ai controlli previsti.
Questo non era un posto di blocco e, appunto, si ricorre alle sirene spiegate quando necessario
Enno’.. mi spiace per lei ma le sirene spiegato hanno solo alcuni motivi di essere usate e un controllo su un veicolo non ha ragione di essere a meno che non risulti rubato.
immagino che il fisco riesca a fare tutti sti controlli anche senza fermare ( assaltando ) gli automobilisti
Siamo l’unico paese con tutto su database, tutto monitorato, ma senza nessuna connessione tra di essi.
Leonardo,
lei è un tipo molto impressionabile. Si rilassi e sappia che la mobilità elettrica con la Guardia di Finanza non c’entra assolutamente nulla.
In un Paese dove l’evasione fiscale è uno dei mali più gravi e diffusi, fare un controllo su chi gira a bordo di un’auto che costa oltre 60.000 euro (elettrica o non) mi sembra un’opera meritoria.
Piuttosto, faccio notare che anche la GdF, come il sottoscritto, considera “di lusso” (e quindi non accessibile a tutti) una buona parte delle attuali BEV in circolazione.
Per cui, non lamentiamoci delle vendite scarse….
Impressionabile? Sorpassato a sirene spiegate gli intimano di fermarsi per il semplice fatto di guidare un’automobile da 60.000 euro? Ma siamo impazziti? Ma cos’è un reato guidare automobili “di lusso”?
Per me si è perso il senso della misura.
Faccio notare che il non accessibile dipende da tanti fattori.
Mi sembra normale che chi abbia una famiglia con figli (e solo perché ha figli lo reputo tra i più ricchi su questa terra), un mutuo sulle spalle per la casa e una sola persona che lavori come dipendente sia impossibilitato ad acquistare mezzi sopra una certa soglia.
La cosa cambia se pur avendo gli stessi introiti da lavoro si tratti di persona singola che non ha dovuto accedere a nessun mutuo o che vive ancora in famiglia. In questo caso (sempre se NON si ha un tenore alto con spese secondarie assurde) è possibile acquistare auto di categoria un po’ più elevata.
La cosa assurda però è che auto ICE da 40-50k hanno costi di gestione superiori ad auto BEV dello stesso prezzo e pertanto se si riflette sono a portata di una platea maggiore (ovvero di chi si può permettere ICE da 30-40k).
Quindi, sì attualmente la maggior parte delle BEV costano troppo ma hanno come contraltare costi di gestione inferiori e giustamente chi ha un minimo di disponibilità ci fa un pensierino, visto che sa già in partenza che gli costerà di più di una BEV di categoria superiore.
Ecco perché io vedo molti trentenni che un po’ per moda ed un po’ per opportunità hanno comprato (ad esempio) una Tesla Model 3 RWD.
Lo so che questo può dar fastidio, ma quanti miei coetanei (quando ero trentenne) hanno acquistato BMW serie 3, Alfa Romeo 75 Twin Spark o auto sportive che all’epoca per me erano irraggiungibili?
D’altro canto la segnalazione all’agenzia delle entrate per auto elettriche con potenza omologata superiore ai 77 kW (o 80 kW i4 o 88 kW Model 3/Y poco cambia) scatta al momento dell’acquisto ed hanno tutta la possibilità di fare le verifiche incrociate che vogliono visto che hanno le nostre dichiarazione dei redditi, conoscono le nostre proprietà immobiliari e volendo possono verificare le nostre disponibilità finanziarie.
Non a caso se uno volesse compilare da solo il modulo del reddito ISEE (che trovo assurdo che ce lo fanno auto dichiarare quando potrebbe essere in automatico) lo si può fare tranquillamente a casa accedendo all’apposito sito, visto che tiene conto anche delle nostre disponibilità finanziarie (depositi bancari, investimenti, assicurazioni, ecc…).
Ecco io sono all’incirca uno di quelli che lei cita e con una pensione di 900€ mi sono regalato la kona64 ( che ho appena finito di pagare). X me vale( con gli interessi) … Chi più spende meno spende!!
Ha fatto bene!
Come volevasi dimostrare……….
È stato fermato non perché alla guida di un auto elettrica, ma perché alla guida di un auto da (minimo) 60000€, magari non una Ferrari ma sicuramente non un utilitaria.. che palle sto vittimismo
Non lamenta il fatto di essere fermato e controllato, ma le modalità dell’alt
leggo: “scendono due agenti – con pistola e manette al cinturone – …”
Lamentiamoci pure delle ragioni per cui è stato fermato, ma sta facendo la vittima, le modalità sono quelle dei controlli durante la marcia. Sirena, lampeggiante e paletta. Punto.
Tutti gli agenti hanno cinturone e pistola, ma non sono scesi dall’auto puntandogli la pistola in faccia, che diamine.
E se ti fermano ad un posto di controllo dei CC dove c’è sempre quello con il giubbotto antiproiettile ed M12 in mano?
Siamo seri, la gentilezza degli agenti conferma che il comportamento degli stessi è stato corretto.
Anch’io sono stato fermato più volte, anche durante gli anni di piombo, dove la tensione degli agenti era palpabile, e non ho mai sentito di essere vittima di “violenza privata”.
E per fermarti e semplicemente controllare perchè usi un’auto di un certo prezzo (è reato? Non mi pare. E’ regolarmente registrata e fatturata? Pare di sì. E allora, qual è il problema?) ti sorpassano a sierene spiegate e ti intimano di fermarti???
Non farebbero prima a controllare tramite la targa se c’è qualcosa di anomalo ed evitare di scassare i cabbasisi ad un onesto cittadino?
D’altra parte, non ho mai visto inseguire e fermare con la paletta gente in Ferrari, Porsche, Lamborghini. Come mai?
Se si è svolto come racconta il lettore (e non ho motivi di dubitarne), secondo me è un episodio di una gravità enorme.
Dalla targa si risale al proprietario, al pagamento del bollo e alla revisione, punto. Non puoi fare una verifica approfondita. Poi sulle modalità si può discutere, neanche a me farebbe piacere essere fermato in questo modo.Neanche io ho mai visto inseguire e fermare auto elettriche, ma visto questa testimonianza evidentemente accade, come sicuramente accadrà che fermino Ferrari e Lamborghini. Il punto del mio commento era la lagnina dell’autore sull’essere stato fermato perché alla guida di un’elettrica, atteggiamento vittimista che negli ultimi periodi va molto di moda
Non hai mai visto blocchi ad auto di lusso perché se ne vedono poche in giro. Porsche un po’, ma Ferrari meno e Lambo molto rare. Io fui fermato 10 anni fa a Mulhouse da una pattuglia con lampeggianti, cartello luminoso sul tetto e quant’altro appena varcato il casello, di ritorno dalla Francia con mia moglie. Guidavo una Fiesta del 2010 diesel, niente di che. Erano fermi in attesa e appena passato mi sono corsi dietro. Mi hanno chiesto se portavo più di 10.000€ in contanti, al che mi sono fatto una grassa risata dicendo che non li avevo neanche nel conto corrente. Poi hanno chiesto se potevano perquisire le valigie, e io ho accettato tranquillamente. Mi hanno aperto e perquisito le valigie, tutto a posto, sorriso grazie e ciao. Lo fanno per evitare fughe di denaro in Svizzera che è vicina, e se quello è il metodo, pace, se non hai nulla da nascondere non temi niente, stanno solo facendo il loro lavoro e meno male che lo fanno.
Paolo il signore in questione si spaventa per poco cosa avrei dovuto fare io quando nel lontano 1978 brigate rosse e omicidio Moro alla guida di una Giulia 1600 mi ferma la finanza e mi mette la mitragliatrice in cabina, con calma non mi faccio prendere i documenti direttamente dal finanziere che controlla mi saluta e arrivederci, tranquilli ora va molto meglio
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