
FCA e Kaluza lavoreranno insieme per “rendere la ricarica più economica, facile e sostenibile”. L’accordo si svilupperà per ora nel Regno Unito.

FCA e Kaluza: prima fase con clienti della 500 elettrica
Durante la prima fase della partnership, le due società svilupperanno una “ricarica intelligente“ per i clienti della Fiat 500 EV, utilizzando la piattaforma Kaluza. La tecnologia direct-to-car sfrutterà i dati in tempo reale degli operatori di rete locali per spostare la ricarica nei momenti in cui l’energia è più economica. Su larga scala, ciò consentirebbe ai conducenti di beneficiare di bollette ridotte e con energia prodotta in modo più sostenibile. Con minori emissioni e un’esperienza di ricarica in-app senza interruzioni, orientata alle esigenze individuali. Un gruppo selezionato di clienti della nuova 500 elettrica nel Regno Unito sarà invitato a provare la ricarica intelligente durante la prima metà del 2021. Per poi fornire feedback continui attraverso forum dedicati. Ricordiamo che per l’Europa continentale FCA ha già sottoscritto un accordo con Engie per sviluppare soluzioni di ricarica domestica, tra cui la Easy Wall-Box.

Si punta e bollette più leggere e con energia green
Kaluza (qui il sito) fa parte del gruppo Ovo e recentemente ha stretto un accordo di collaborazione tecnica anche con Eni Luce&Gas. La sua piattaforma AI gestisce in modo intelligente la ricarica di migliaia di veicoli elettrici, anche tramite dispositivi Vehicle-to-Grid (V2G). Supportando così il bilanciamento della rete con vantaggi in termini di costi per i clienti. Roberto Di Stefano, capo della e-Mobility di FCA, spiega: “L’accordo tra FCA e Kaluza rappresenta un’eccellente opportunità per ridurre i costi di ricarica dei veicoli e di conseguenza il costo totale di proprietà. Inoltre, questa innovazione consentirà ai nostri clienti Fiat 500 EV di sperimentare i vantaggi senza la necessità di installare attrezzature di ricarica specifiche”. Sara Wood, CEO di Kaluza, aggiunge: “Insieme a FCA stiamo mettendo una tecnologia veramente innovativa nelle mani dei conducenti. Consentendo loro di sbloccare il pieno valore del loro veicolo elettrico e diventare partecipanti attivi in un futuro energetico decarbonizzato“.