TORNA A: eZone: la prima sella per chi pedala green
Sakli in sella da sessant’anni
Selle Royal nasce nel 1956 quando Riccardo Bigolin apre l’originaria sede a San Pietro in Gù poi trasferita a Pozzoleone. Bigolin nasce come chimico e dopo la laurea, conseguita nel 1953, lavora come farmacista a Bassano del Grappa. Nel 1955 gli viene offerto un lavoro in un’altra farmacia a Rovigo. Questo cambia letteralmente la sua vita: rinuncia al posto tanto desiderato a favore di un altro candidato che aveva più urgenza nel trovare un impiego. II suo ingresso nel mondo del ciclismo deriva da questa scelta, perché va a lavorare con uno zio nel feltrificio Bassanese. Il feltrificio è una piccola fabbrica di feltro per scarpe e selle da bicicletta, con la speranza che ci sarebbe stata una futura opportunità di sviluppo.

Nell’inverno del 1955, una forte diminuzione della domanda di selle in Italia lo porta a cercare nuovi clienti in paesi in cui il mercato delle biciclette non era così sensibile al cambio di stagione. Alla fine degli anni Cinquanta conquistato il suo primo grande cliente, l’azienda austriaca Puch, e nel 1959 chiude l’anno con una produzione di 100.000 pezzi. Nei decenni successivi Bigolin si fa notare per la continua ricerca di innovazione, tanto nei prodotti quanto nel modo di costruirli. Ad esempio negli Ottanta brevetta il “Royal Vacuum System”, una tecnica di produzione sotto vuoto che lega rivestimento e imbottitura in modo totalmente automatico, all’utilizzo del gel come imbottitura per aumentare il comfort, grazie ad una collaborazione esclusiva con la Bayer.

Gli ultimi venti anni hanno visto la Royal entrare nel mondo del ciclismo agonistico con il marchio Fizik che oggi è presente su strada, triathlon e mountain bike, ma anche nel segmento lusso acquisendo Brooks England che produce selle e zaini artigianali, e pure il gruppo Crankbrothers che si occupa di ruote e altri componenti mtb. Nel 2016 viene aperto un centro di ricerca e sviluppo negli Stati Uniti, facendo di Royal un gruppo mondiale. Oltre ai vari marchi e categorie di prodotto, si contano diversi siti produttivi e sedi commerciali in Europa, Asia, America Latina e USA. Questo garantisce un forte respiro internazionale, pur rimanendo fortemente legati alla sede centrale di Pozzoleone dove lavorano 340 dipendenti.