EX30: si svela la piccola Volvo, un Suv dal prezzo più abbordabile dell’attuale gamma della marca. Si parte da 36 mila euro, per la versione da 344 km.
EX30, versione d’attacco con 344 km di autonomia
La Casa svedese punta molto su questo che può essere considerato soprattutto un Suv da città. Con dimensioni contenute, anche se la lunghezza, 4,23 metri, è comunque superiore alla Jeep Avenger (4,08), mentre 2,03 è la larghezza e 1,54 l’altezza. Ma soprattutto è il prezzo della versione entry-leve ad essere competitivo: 36 mila euro a fronte di una batteria LFP da 51 kWh, con autonomia fino a 344 km. Con trazione posteriore assicurata da un motore da 200 kW (272 Cv). Ricarica in corrente continua fino a 150 kW e in alternata fino a 11 kW. Per chi ha bisogno di più autonomia, c’è la versione Single motor extended range, con cui la percorrenza sale a 480 km, la batteria NMC è da 69 kWh e la potenza di ricarica arriva a 175 kW (22 kW in AC). Il top di gamma è la EX30 Twin Motor Performance a trazione integrale, con batteria NMC da 69 kWh e 460 km di autonomia. E super-prestazioni: 315 kW (428Cv) di potenza e 0/100 in 3.6″. Ricarica in continua fino a 175 kW (22 in AC).

Il n.1 Rowan: “È piccola, ma potente, una vera Volvo”
“La Ex30 completamente elettrica sarà anche il nostro Suv più piccolo in assoluto, ma rappresenta una grande opportunità per i nostri clienti e per noi come azienda“, spiega Jim Rowan, n.1 di Volvo. “Ci piace sottolineare che l’Ex30 è piccola, ma potente, perché offre tutto ciò che si può desiderare da una Volvo, ma in un pacchetto più compatto“. Grande attenzione è stata riservata alla eco-responsabilità, nei consumi e nella concezione degli interni. “L’EX30 esprime il nostro fermo impegno per lo sviluppo sostenibile“, annuncia la Volvo. Descrivendo l’utilizzo di un polimero di origine biologica proveniente dalle foreste di Svezia e Finlandia. Accanto a poliestere riciclato (da bottiglie di plastica) e a denim anch’esso da riciclo (50%) per inserti e rivestimenti. Ma non manca il lino intrecciato, che “rigenera il terreno e necessita di pochissima acqua per crescere“.
- Guarda la VIDEO-PROVA della Jeep Avenger, concorrente diretta della Volvo EX30. Di Paolo Mariano
- E qui il video-reveal della piccola elettrica svedese
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Il video dell”unboxing è bellissimo.
Spiace constatare che, ancora una volta, le novità migliori arrivano dalla Cina, se gli europei non si danno veramente una mossa per uscire dal loro torpore faremo una brutta fine con tutto quello che si porterebbe dietro il crollo del settore automotive che, con buona pace del governo e di Confindustria, non riguarda solo il motore endotermico.
Poca l’autonomia, ma le volvo esteticamente mi paicciono molto di più delle tesla, specialmente polestar.
Questa è la Lynk rimarchiata?
Appena scende di 10K la compro… sarebbe la mia seconda Volvo.
Non vedo l’ora. 🙂
Quindi la versione per gli USA sarà ben diversa da quella europea: ho appena letto su elektrek che oltreoceano avrà una batteria da 69 kWh di cui 64 utilizzabili e un’autonomia di 275 miglia la RWD e 265 la AWD. E poi, da 0 a 60 mph in 3,4 secondi? Per 35000 $? Se quella “europea” è un bel prodotto, quella USA è spettacolare!
Però i listini USA non comprendono l’IVA (là non esiste l’IVA).
La EX-90 è sold-out, nel suo segmento, e non è certo a buon mercato.
Questa Ex-30 farà il botto … Sì, la Smart forse dovrà allinearsi, anche se è un po’ meno…uomo duro…e più fighetta, quindi mercato un po’ diverso
…ma, soprattutto, chi la ordinerà più la Jeep Avenger….
Sono due auto molto molto belle ma il prezzo finale, al netto di sconti ed incentivi, farà la differenza.
Scrivo così perchè sono abituato a scovare offerte di mercato senza mai considerare la prima richiesta (i listini) che sono sempre esagerati.
Inoltre leggevo dell’invendibilità della Jeep Renegade in California causa prezzo troppo elevato e pare che proveranno a smaltire le giacenze proponendo forti sconti.
Sappiamo che il prezzo varia in base alla domanda, tranne Tesla che sta cambiando le regole del gioco
Questa può seriamente diventare una pietra miliare della mobilità elettrica. Volvo sta dimostrando di crederci veramente a differenza di altre case che hanno fatto mille proclami ma pochi fatti. Qui si va al sodo. 51kWh di batteria se netti sono già un ottimo punto di partenza perché più che sufficienti per la maggioranza dei clienti. Qualità Volvo che non ha bisogno di presentazioni, know-how Geely, prezzo che grazie agli incentivi può toccare i 30k euro con rottamazione! Occhio che quest’auto ha le carte in regola per sfondare.
https://www.volvocars.com/it-ch/build/ex30-electric qui tutti i dettagli.
I prezzi indicati sono in franchi svizzeri (ma in pratica 1 franco svizzero = 1 euro):
– La versione intermedia Plus in allestimento sportivo dovrebbe costare, se ho ben capito, 46900 che è un prezzo più basso della Smart Brabus #1. Che insomma la fa diventare la reginetta del mercato sportivo (anche se entro agosto verrà superata dalla MG4 XPower)
– La Core single motor parte da 36800 con 344 km di autonomia
– La Core single motor extended range 41450 euro con 480 km di autonomia (urca!) e 0-100 in 5.3″
V. Max di 180 km/h per tutti e 3 i modelli (PECCATO per la versione sportiva, potevano fare uno sforzo e arrivare a 200!).
Attenzione che la Core single motor extended diventa un best buy per chi cerca i suv, è vero che non fa i 200 km/g della MG Marvel però 480 km di autonomia sono tanta roba e anche con una bella accelerazione.
Considerazioni personali:
– finalmente vediamo tanta potenza a prezzi accessibili
– finalmente le velocità massime sono di 180 km/h (ancora poco ma meglio di 160 … dai!!!)
– gli interni minimal sono sempre più sdoganati ufficialmente come cheap, e meno male!
– finalmente linee fresche e riuscite a prezzi umani
Sarebbe interessante una versione compatta per rispondere alla MG4, col suv Volvo è andata sul sicuro. Un modello così può davvero rubare la scena a ID.4 e Model Y anche perché le dimensioni compatte lo rendono preferibile in tanti contesti. Il modello che ne esce peggio di tutti è proprio la Smart #1: la EX30 in versione Core single motor extended range costa come una Smart ma sembra migliore in tutto e per tutto, chi acquisterà una Smart #1 oggi e perché?
C’è già anche sul configuratore italiano.
https://www.volvocars.com/it/build/ex30-electric?
P.s. non sono d’accordo sulla questione velocità massima, i 160km/h sulle nostre strade sono anche troppi.
Posso dirti la verità.
Lo so che siamo su due livelli diversi però da quel che so in Germania il listino MG é stato aggiornato (uno spunto di ricerca per la redazione) la MG4 confort acquista la PdC a listino invariato.
34800€, PdC, V2L, 204CV, 61KWh netti, 450Km WLTP… io la considererei la vera bestbuy fra le BEV.
Concordo al 100%, infatti ho scritto “diventa un best buy per chi cerca i suv”. E, parentesi, a me in generale i suv non piacciono ma vedere una Volvo a quel prezzo oggettivamente per una volta nella loro vita si sforzati e glielo riconosco.
Anch’io non capisco la smania di voler andare oltre 160 km/h. 130 km/h sono più che sufficienti.
Ragazzi io ho detto la mia, mica voglio convincere qualcuno. Sicuramente dovendo vendere un veicolo, fossi un produttore, cercherei di parlare a tutti: se lo limiti a 160 vedrai che qualcuno che storce il naso c’è e non sono il solo.
Poi se vogliamo fare i vigilini della sicurezza stradale, possiamo anche dire che la versione 0-100 in 3.6″ anche quella è eccessiva, così come è difficile utilizzare tutti i 428 cv restando nei limiti della legge. Poi per ogni norma c’è un’eccezione (anche per la velocità massima il cui superamento per legge è ammesso in circostanze estreme), però poi alla fine ognuno si sceglie il mezzo più adatto a sé. Se uno lo vuole lento, c’è l’ID.Buzz base che nella versione attuale non fa più di 145 km/h o la Twingo Z.E. che si ferma a 135 km/h.
storce il naso perché non può violare la legge.
Già. E magari sono i ragazzi che viaggiano di notte e poi si stampano, perché oggettivamente di giorno, durante i normali spostamenti è anche difficile trovare l’autostrada così libera da viaggiare tanto oltre i limiti.
@Roger: 2 Italie. Per fortuna io non abito nella tua.
https://www.autostrade.it/it/traffico-in-real-time
Il giallo è dove c’è traffico, il rosso le code. Io vedo tanto tanto verde.
LA Volvo si è autoimposta il limite dei 180km\h qualche anno fa, anche nei modelli termici.
E ora possono vantare di vendere auto elettriche e a benzina con pari velocità massima. Geniale, bravissimi. Io sarei arrivato a 200, ma a 180 posso chiudere un occhio. Però guarda che bellissima figura fanno offrendo alla loro clientela auto con pari velocità massima? In questo modo la loro offerta risulta super-super-credibile e presumo che l’auto elettrica raggiungerà quella velocità molto prima rispetto a quella a benzina.
Quindi uno va in un concessionario Volvo e scopre che non solo il modello più economico a listino è un modello elettrico, non solo che è più performante dei modelli a benzina, non solo che è disponibile con un accettabile sovrapprezzo con autonomia wltp di 480 km ma anche che è … bello! Ricordo quando fecero la C30, si vedeva che volevano fare qualcosa di brutto per scoraggiare l’utente a comprarla e acquistare versioni più costose. In questo caso questo è un modello dignitosissimo, tanto di cappello.
Volvo ha acquistato tanti punti ai miei occhi con questa mossa. Ripeto, il loro posizionamento è adesso davvero credibile, sono molto in focus con la loro mission e mentre prima li prendevo in giro adesso hanno il mio rispetto (anche se non sono le auto che interessano a me, ma almeno sono credibili).
Bella. Forse cominciano a capire