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EVDC, una app a 0,55 contro il caro-ricarica

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EVDC, ecco una app di ricarica a prezzi molto competitivi, 0,55 al kWh: lo segnala Marco, un lettore che in famiglia due EV, Twingo e Zoe. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

EVDCEVDC, l’ennesima alternativa nella guerra alla colonnina

“Volevo mettervi a conoscenza di un gestore da me appena scoperto, che si chiama EVDC. Permette ricariche a consumo a prezzi spesso di 0,55 . App disponibile su app store, e semplice da configurare, anche se solo in inglese perché il gestore è di Pittsburgh. Si può usare per pagamento anche la carta bancomat maestro. Sono possessore di una Renault Twingo da 4 anni, con 80 mila km all’attivo. Non ho la possibilità di caricare a casa e sono riuscito a fare diversi viaggi lunghi anche con la mia minima autonomia. Carico sempre al 100% a causa della limitata autonomia che già sapevo di avere. Ma quando l’ho comprata volevo solo una seconda auto, che poi è diventata così importante che dopo 8 mesi abbiamo preso una Zoe da 52 kWh, che adesso ha 7 0mila km. Certo di avervi dato una buona notizia per la divulgazione in questo periodo di aumenti totali. E pensare che avevo cominciato con Duferco che con 50 euro/mese mi dava 300 kWh, heheheheh. Marco Pira
EVDC
La ricarica di Borgo d’Ale, in Piemonte

Risposta. Un grande grazie ai lettori che, con queste segnalazioni, danno una mano in questa estenuante caccia al tesoro delle ricariche a costi accettabili. Ieri abbiamo dato una notizia di segno opposto per la famosa “colonnina dei sogni“, quella di Borgo d’Ale, con prezzi che si mantengono comunque a un eccellente 0,30 kWh. Oggi è la volta di questa app. Certo fa riflettere il pensierino finale di Marco sugli abbomanenti che fino a qualche anno costavano cifre irrisorie. In gran parte spariti anche quelli.

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22 COMMENTI

  1. Grazie per la tua risposta Leonardo, non l’avevo visto perchè non avevo dato una autorizzazione di notifica e quindi non mi faceva scaricare la fattura dall’App.

  2. Io ho segnalato che le mie fatture riportano solo l’importo in Euro ma non i kwh caricati.
    Qualcuno mi risponde se succede anche sulle vostre ricevute che vengono inviate tramite mail o anche sulle fatture presenti nell’app EVDC?

    • Ciao, nella ricevuta via mail è indicato soltanto l’importo, nella fattura che si scarica dall’app sono indicati tutti i dati inclusi i kWh erogati dalla colonnina.

  3. Parto con una pignoleria, ma ritengo sia giusto chiamare le cose con il loro nome: “la carta bancomat maestro” non esiste, si chiama carta di debito, mentre Bancomat e Maestro sono circuiti (distinti tra di loro), inoltre il circuito Bancomat è utilizzato solo per i prelievi e non per i pagamenti (dove il circuito interessato è Pagobancomat). Sembra una cavolata, ma è la risposta più comune alla domanda “la mia carta bancomat non funziona”… bisogna vedere su quali circuiti è abilitata.
    In ogni caso, da quello che vedo, è richiesta una carta con un numero a 16 cifre abilitata ai pagamenti online (quindi carte di credito, prepagate e tutte le carte di debito più recenti spesso appoggiate a circuiti Visa/Mastercard Debit).
    Per quanto riguarda i prezzi 0,50 sono per le AC, poi si sale anche a 0,70: coi tempi che corrono i prezzi sono buoni, ma sempre troppo alti.

    • Dai non lo sapevo. Sono andato a guardare ma non c’è molto sul business plan, il fatto che abbiano creato una cripto valuta c’entra poco con l’attività di ricarica, probabilmente è stato un metodo per finanziarsi a basso prezzo, e ad alto rischio per chi compra la loro cripto.

  4. Provata ieri e confermo … Offre prezzi molto competitivi di 0,55 €/kWh sulla stragrande maggioranza delle colonnine In AC e 0,68€/kWh sulla rete free to x in DC 150 KW.
    Nessun altro costo se non le classiche penalità se non ti stacchi al termine.

  5. L’ho scaricata e sembra così. Prezzi di 0,55 sulle AC di BeCharge e EnelX e 0,56 sulla DC 50kW della mia zona. La proverò

  6. Il problema è che ogni nuova App ha un periodo “di lancio” in cui ha prezzi allettanti rispetto alla media delle altre… Dopo qualche mese … si allineano tutte.
    Speriamo che anche questa (che non conosco) non faccia la solita fine ingloriosa.

    Ho molta più fiducia in piccoli operatori locali che magari mettono su piccole stazioni di ricarica a bassa potenza ma magari alimentate da F.E.R

    E poi .. se posti di lavoro ed intrattenimento si dotassero di WB da offrire a basso costo… qualche stazione di ricarica a prezzo”rapina” sarebbe più accettabile…

    • Già, sarebbe interessante capire chi paga la spesa per adeguare (leggi rifare), gli impianti elettrici della azienda. Non crederete mica che per alimentare una potenza aggiuntiva di almeno 22 kW, basta “tirare” una nuova linea elettrica? In primis, occorre pagare un progettista, adeguare l’impianto, fare richiesta di aumento di potenza col distributore (altri soldini) e spendere di più con le verifiche periodiche di legge. Si fa sempre tutto assai semplice, coi soldi e problemi altrui.

      • Poi però ci si chiede come mai le aziende falliscono: basta considerare tutto come fosse un costo e mai un investimento, in attesa di diventare obsolete in tutto.

        • In Italia falliscono pure aziende con un florido giro d’affari… ai nostri “in Prenditori” piace prendere tutti i ricavi per se invece di re-investire… FIAT docet…

      • Si può fare anche una linea separata dedicata, senza per forza mettere mano all’impianto dell’azienda intera…

      • La potenza per al ricarica al lavoro può essere anche di 4-5kw a postazione, tanto la macchina è parcheggiata per 8 ore tutti i giorni lavorativi. Poi nessuno chiede niente gratis, io sarei bel felice di poter pagare un piccolo forfait mensile o una tariffa al kWh adeguata.

  7. C’era un fisso per ricarica di 2,99 che è stato tolto già da alcune settimane. L’ho usata ieri e oggi con colonnina BeCharge ed il prezzo è proprio quello dichiarato di 0,55 per kWh.

  8. Purtroppo le tariffe in roaming cambiano molto di frequente, con i CPO che continuamente le rinegoziano al rialzo.
    Ad oggi l’unica soluzione per orientarsi nella giungla delle tariffe rimane l’app TariffEV, da consultare prima di ogni ricarica per assicurarsi di utilizzare il MSP con la tariffa migliore per la specifica colonnina del CPO e della potenza a cui si intende ricaricare.

  9. Qualcuno usando quella app lamenta costi nascosti. Vengono applicati dei costi fissi non segnalati (tipo 1 o 2 dollari a ricarica)

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