EV made in Germany sempre più di lusso

EV made in Germany sempre più di lusso. In settimana presentati altri 3 modelli che confermano il trend di Audi, BMW e Mercedes di puntare su auto molto care.

EV made in germanyEV made in Germany: EQE, Mercedes da 93 mila euro

L’elettrico di massa, per i costruttori tedeschi, può attendere. La stessa Volkswagen produce a singhiozzo la citycar e-UP, concentrandosi sulla gamma ID. In attesa di lanciare una nuova generazione di piccole, non prima di tre quattro anni. Nel frattempo i marchi premium continuano ad alzare l’asticella. La Mercedes lancia la EQE, nuova berlina sportiva la cui versione più “economica” parte da 93.017 euro. Ma per chi non si accontenta c’è la versione AMG EQE 43 4MATIC, da 116.142 euro. Le dimensioni (lunghezza/larghezza/altezza: 4.946/1.961/1.512 mm.) rendono la EQE assimilabile alla CLS, ma con abitabilità interna non paragonabile neppure a quella della Classe E.  La versione di lancio ha un motore elettrico da da 215 kW, con batteria da 90 kWh di capacità netta. Ricarica plug&play, senza bisogno di tessere né card, e aggiornamenti “over the air” (OTA), da remoto per il software delle batterie.

ev made in germanyEV made in Germany: l’Audi ribatte con l’A6 Avant, 700 km di autonomia

L’Audi non è da meno. E  ribatte con il prototipo di un modello che, quando arriverà con la versione di serie, avrò prezzi non lontani dai 100 mila euro. Si tra della A6 Avant, trazione integrale quattro e potenza massima di 476 CV. Eccone le caratteristiche annunciate dalla Casa di Ingolstadt:

  • Piattaforma nativa elettrica: il pianale PPE, destinato ai modelli di segmento E e D, abbina massima versatilità tecnica e abitabilità di riferimento
  • Batteria da 100 kWh, range di oltre 700 km WLTP e ricarica a 270 kW in DC: in 10 minuti è possibile rigenerare 300 km di autonomia
  • Tecnologia Matrix LED e OLED. Illuminazione hi-tech, proiezioni di qualità cinematografica e condivisione delle informazioni con gli altri utenti della strada.
EV made in germany
La prima immagine della BMW i7: presentazione il 20/4 a Pechino.

A Pechino la BMW svela i7

Altra elettrica tedesca da super-ricchi in arrivo è la BMW i7, che verrà svelata all’Auto China di Pechino il 20 aprile. La Casa di Monaco ne ha anticipato alcuni dati, chiarendo che sarà più potente della Serie 7 a benzina, svelata nella stessa occasione. L’ammiraglia elettrica BMW avrà un’autonomia fino a 610 km, con consumi medi omologati nel range 18,9-19,7 kWh/100 km (dati WLTP). Non male per un’auto di questa stazza. Il dato sulla capacità delle batteria sarà annunciato a Pechino, ma dovremmo essere vicini ai 100 kWh. La i7 presenterà anche il tetto panoramico in vetro Sky Lounge di nuova concezione, con fili di luce a LED. Oltre al BMW Theater Screen, che si estende nella parte posteriore, un display 8K da 31 pollici in formato 32:9 per l’utilizzo dei servizi di streaming durante la guida. Tutto per rendere più piacevole il viaggio ai danarosi passeggeri.

ev made in germanySECONDO NOI. L’industria tedesca ha fatto una scelta precisa: in questa prima fase l’elettrico è un affare riservato a chi si può permettere questo e altro. Aprendo un’autostrada a chi invece crede che i tempi siano maturi per citycar a batterie dai prezzi sempre più abbordabili. Il nostro governo dovrebbe premere perché Stellantis faccia in Italia il polo delle piccole EV: qui si fa già la 500e, leader in Europa tra le citycar. Ci sono i margini per continuare su questa che è la strada veramente virtuosa, se vogliamo parlare seriamente di sostenibilità (M.TE.). 

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Visualizza commenti (9)
  1. Fino a quando le date un valore storico loro alzano l’asticella è normale sono auto per pochi 🤷 purtroppo se ne vedono troppe in giro.

  2. Mercedes, BMW, Audi è un lusso vecchio. Sono solo auto costose senza quel valore aggiunto.
    Il vero lusso nelle EV si chiama Lucid, Rivian, forse Porsche, oltre che Tesla.

  3. Non capisco l’articolo, Mercedes non ha mai fatto auto per poveri, nemmeno nel settore ICe dove la vettura più economica che ha a listino parte da 30.000 euro (senza volante, gomme e sedile). Audi non è tanto lontana, tantomeno BMW. Inoltre mi risulta che ID3 fra le elettriche non sia certo la più economica, ma di neppure si classifica fra quelle di lusso, così come l’elettrica Opel. Mi pare un articolo un tantino superficiale, ecco. Detto per inciso, CLasse E e CLS condividono lo stesso pianale, ergo le stesse misure di abitabilità interna.

  4. Le nuove tecnologie ahimè costano finché non aumentano i numeri di produzione, e ci vuole tempo per aprire fabbriche e farle andare… Oltre ad avere ogni due mesi nuove tecnologie tra batterie motori standard di ricarica etc etc..
    Quindi direi ben venga l’elettrico fatto il meglio possibile anche a prezzi assurdi, c’è anche scarsità di componenti ci sta che puntano sul poco al massimo margine,tutta esperienza sia lato controllo qualità che perfezionamento per la prossima generazione di auto di largo consumo che compreremo noi comuni mortali.

    Poi chiaro anche a me piacerebbe vedere la punto elettrica da 18k euro top gamma con autonomie dai 200 ai 500km di autonomia reale in base alla versione scelta… Ma mi sa che ci vorrà qualche anno ancora hehe per ora farò linvidioso di chi può spendere quelle cifre per l’auto hehe

  5. “voglio vedere cosa succederà quando Tesla lancerà un’auto intorno alle 30/40000 €” Anch’io.

  6. Massimiliano

    È solo questione di tempo… 2 o 3 anni e ci saranno veramente auto elettriche x tutte le tasche ed esigenze… pazienza.. in più la Tesla Q potrebbe “obbligare” tutti gli altri ad adeguarsi.. già la nuova Megane E tec con 40000 euro incentivabili indica la via…. e carica anche a 22kw in ac… vedrete…

    1. Alessandro D.

      Speriamo davvero. Perché io invece per il futuro prossimo intravedo un trend decisamente opposto, e cioè che chi avrà i soldi si potrà permettere una macchina decente mentre chi non ha particolari disponibilità economiche si dovrà indebitare per potersi spostare a 150 km per volta tra una ricarica e l’altra fatta salva l’ordinaria amministrazione. Spero sinceramente di essere smentito quanto prima dai fatti. Ma tutta sta frenesia nel volersi buttare sul premium, comprensibile a livello di margini, in una prospettiva così breve come da qui al 2035 non mi fa sperare bene. Ho come il timore che in molti diano giá un po’ per persa la c.d. “classe media”.

  7. dici bene: veramente

    Come dice la canzone: è una gran presa per il culo.

    Se ci tenessero veramente all’ambiente, punterebbero su macchine più normali, voglio vedere cosa succederà quando Tesla lancerà un’auto intorno alle 30/40000 €

    1. Ad oggi la tecnologia disponibile e soprattutto i materiali richiesti non permettono la produzione di EV con prestazioni decenti a prezzi da te descritti. O il costo dei materiali ribassa, cosa improbabile salvo schiavizzare l’Africa, o è necessario un salto tecnologico, altrimenti le EV sono destinate a rimanere prodotto premium

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