Esperienza allucinante per comprare una EV Usata

Esperienza allucinante per comprare un’auto elettrica usata, una Citroen C Zero. La racconta Paolo Cassinelli, un ingegnere che presiede la AIIT Piemonte-Valle d’Aosta. Vaielettrico risponde. Le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it
esperienza allucinante           di Paolo Cassinelli
“Vorrei condividere con voi questa mia esperienza di acquirente di un veicolo elettrico usato. Da qualche tempo stavo cercando una Citroen C-Zero. E ho trovato, su una nota piattaforma di veicoli usati, un annuncio di un venditore professionista, una C-Zero anno 2019, di aspetto praticamente pari al nuovo.

esperienza allucinanteL’auto è morta e a qualsiasi domanda il venditore non risponde

Mi sono recato dal venditore per vedere il veicolo ed avere qualche informazione in più. E qui cominciano i dolori. Il venditore probabilmente non aveva mai visto un veicolo elettrico e tanto meno guidato! L’auto era completamente ‘morta’, il cruscotto spento e alla mia richiesta di vederlo acceso mi fu risposto che non era possibile!
In effetti la batteria a 12 Volt nel cofano anteriore era stata prudenzialmente staccata dal morsetto positivo. Non si sa mai !
A questo punto passo a qualche domanda sulla batteria di trazione. Risposta: “Non si preoccupi, è garantita 8 anni dal costruttore!“. Infine passo al tema ricariche e, dopo un ricerca affannosa del cavo, vengo informato che se sono interessato lo procureranno. Come noto la C-Zero dispone di due prese coperte da sportellini lato Sx e Dx, una per la ricarica domestica ed una per la ricarica veloce Chademo. Ma non è stato possibile visionarle, il venditore non è stato in grado di aprirle.

esperienza allucinanteEsperienza allucinante: non sanno nulla delle auto che vendono

Ho evitato di chiedere se disponeva di una certificazione dello stato delle batterie… Ho chiesto anche se potevo provarla, la risposta anche in questo caso è stata negativa. 
Da questa mia esperienza, emerge che spesso i venditori che provengono dal mondo ICE non conoscono nulla dei veicoli elettrici che vorrebbero vendere. Rendendo più difficile trattare un veicolo che, per le sue caratteristiche, molto diverse da un veicolo tradizionale, necessita di competenze specifiche da parte del venditore. Per informare correttamente il compratore e valorizzare il prodotto proposto. 
La disponibilità di veicoli elettrici usati sarà sempre maggiore, come anche da voi riportato in un recente articolo. Ed essi rappresentano una via di accesso agli EV a prezzi competitivi: il tema della formazione dei venditori diventa sempre più cruciale. Cosa ne pensate?.  
esperienza allucinante
Alcune delle offerte presenti sul nostro sito nella sezione “Elettrico Usato”.

Serve più trasparenza, soprattutto sulla capacità residua della batteria

Risposta. L’impreparazione c’è nei saloni del nuovo, figuriamoci che cosa succede tra chi vende l’usato, che comincia ad essere trattato solo ora in maniera significativa.
Purtroppo anche i siti specializzati nelle auto di seconda mano offrono una presentazione delle elettriche molto carente, con parametri ancora legati alle auto tradizionali. È per questo che seguiamo il tema con grande attenzione, con articoli e una sezione del sito dedicata alle offerte dei lettori. Cercando di stimolare la stesura di proposte esaurienti, con dati cruciali come appunto la certificazione della capacità residua della batteria.
  • BYD Seal Excellence, le impressioni di guida di chi ama  pistoni e cilindri(con Paolo Mariano): guarda il VIDEO

Visualizza commenti (20)
  1. Mie esperienze:

    Mia moglie possiede una C-Zero acquistata nel 2021, km0 da concessionario ufficiale Citroen.
    Andati a vederla un concessionaria dopo che io mi ero già stradocumentato, il venditore non sapeva NULLA riguardo quel veicolo. Non sapeva che aveva il comando radio tramite telecomando x il riscaldamento/raffrescamento, nn sapeva che aveva la radio DAB, non sapeva che aveva il riscaldamento sedili, ripeto… non sapeva NULLA.
    Vado a vederne un’ altra da un altro concessionario di Torino, sempre ufficiale Citroen, molto grande… nonostante avessi concordato l’appuntamento proprio per vedere/provare quella specifica auto, me l’ ha fatta trovare sporca, con i dischi freno arrugginiti, con la batteria servizi completamente scarica che non si poteva nemmeno aprire il portellone del bagagliaio.
    Alle mie lamentele il venditore ha risposto stizzito che loro sono una concessionaria che vende 5.000 veicoli l’ anno e non possono pensare a queste cose…. inutile dire che di quei 5000 veicoli l’ anno non sarò mai io a contribuire a fare 5001.

    Io invece a Settembre ho acquistato una Kia e-Niro 64kwh Evolution aziendale. Vado a provarla da concessionario ufficiale Kia di Torino, iniziamo il Test Drive, guidi piano perché dovevo prendere un po’ confidenza, mi fermo ad un semaforo e il venditore mi fa: “Adesso quando viene verde, se quando parti schiacci un po’ sul pedale sentirai il motore termico che entra”…al che mi avviato, lo guardo e gli dico “scusa ma io ho visto un annuncio per una Kia e-Niro,sono venuto per provare un’ elettrica, non un ibrido!”. Nel frattempo guardo il display e segnava SoC 52% autonomia residua 187km…al che sono praticamente scoppiato a ridere in faccia al venditore e gli ho detto “Ma secondo te quale ibrido con il 52% di batteria può riuscire ad avere un autonomia residua di 187km???!!!”…mi ha detto che si era confuso….

    Venditori fantastici e super preparati.

  2. Ciao. Se ti interessa ne ho una io da vendere.
    È di mia moglie, tenuta benissimo.
    Sono in provincia di Torino.

  3. Ecco che si apre un nuovo tipo concessionario auto specializzato, con AI di supporto App per controllo stato batterie e tanto cash da incassare 😁

  4. La realtà è che non conoscono neppure come funzionano le endotermiche ma siccome ormai è una tecnologia sdoganata e tutti bene o male masticano qualcosa i venditori non devono fare altro che dire quattro baggianate scontate e tutti contenti, poi nel caso di una domanda tecnica su di un modello sportivo apriti cielo😅. Ricordo ancora quando un venditore di un noto autosalone della zona di Como, che si spaccia per corsaiolo e rallysta, aveva da vendermi una Mitsubishi Lancer Mika Akkinen ediscion! 🤦🏿‍♂️🤷🏿‍♂️🤣

  5. Angelo Musumarra

    Curioso che nel 2024, con l’offerta di EV a disposizione c’è chi cerca ancora la MiEV-CZero-iON. Ma è la logica dell’EV, e quest’auto ha sempre un’ottima efficienza nonostante l’evoluzione. In effetti il rapporto peso-potenza ed i relativi consumi la rendono ancora competitiva (un po’ come la Kona 39), per quanto l’autonomia resti limitata: adesso, la mia, del 2011, col freddo, si attesta tra i 55 e 65 km, per sfiorare i 100 d’estate, valore che, per le attuali EV, rappresenta ormai la soglia di “emergenza”. Le scarse vendite (costava 30mila euro nuova, dieci anni fa) hanno scoraggiato il mantenimento di una rete di assistenza efficace e per fare l’upgrade non ufficiale delle batterie, (che la fa arrivare a 250 km reali) bisogna portarla in Olanda o in Ungheria, con una spesa intorno ai 7.000 euro, ma i prezzi dovrebbero calare.
    Resta sempre un’auto comoda, scattante e che si infila dappertutto: anche se ormai la carico ogni due giorni (e se serve anche alle colonnine fast) resta sempre una grande soddisfazione nell’uso ed un ottimo esempio di come vanno usate le EV e, più in generale, le auto.
    C’è una vasta rete di appassionati, soprattutto in Francia e Portogallo, dove ne hanno vendute di più, che si scambiano anche gli annunci di chi la vende, (spesso, come già scritto qui, per la necessità di maggiore autonomia) e, se non si cerca un’auto da un concessionario per fruire dei contributi, forse vale la pena di valutare l’acquisto da un privato, che saprà dare tutte le informazioni necessarie e sarà sicuramente più corretto di un venditore ignorante.

    1. Ieri mi ero incuriosito dall’altro commento di Nico71 che spiegava che l’auto nasce con 88 e 80 celle batterie GS-Yuasa LEV50

      ho visto dei video di manutenzione del pacco batterie ed è di un tipo relatvamente semplice, in effetti è fattibile il ri-cellaggio

      le LEV50 sono celle prismatiche NCM 3,75 volt,
      peso 1,65 kh, capacità 50 AH,
      molto modeste prestazioni come C di ricarica-scarica,
      formato 171mm x 44mm x altezza 111mm
      ad oggi sono vintage costano molto, 7700 euro per 80 celle

      però ho visto che le celle aggiornate CATL o Samsung nello stesso formato o in formati leggermente più piccoli e compatibili, costano molto meno ( da 1800 a 2800 euro), probabilmente vengono usate queste per fare il ri-cellaggio in Olanda o Ungheria

      le celle moderne (restando sullo stesso tipo, cioè NCM) hanno circa il doppio (es. 93 AH ) della capacità originaria e allo stesso tempo pesano un poco meno

      oppure, per chì già un po’ ferrato, volesse tentare il fai-da-te, ma per semplicità senza fare nessuna modifica alle impostazioni software, si trovano celle che hanno la stessa identica capacità delle originali (50 AH, sarebbe un smonta e rimonta) ma pesando la metà

      a me che sono cresciuto resturando per hobby le auto, l’idea di ri-cellare recuperandola dal destino della rottamazione e migliorandola una Bev, per di più vintage, più semplice e per alcuni aspetti divertente, piace molto, anche se sono consapevole che sarebbe tutt’altro che una passaggiata al momento di fare il primo esemplare, e per questo esistono i servizi professionali che hai citato 🙂

      1. Daniele Giuseppe Eugenio Colombo

        Non la vedo dura per fare ricellaggio , l unico problema da verificare sarebbe rimandare il BMS e relativo software .
        Secondo me in Francia , Olanda puoi trovare aziende che ne sanno qualcosa

  6. Stessa esperienza da Tomasi auto in provincia di Mantova, per l’acquisto di una Smart eq fortwo usata. All’inizio non sono stati capaci nemmeno di aprirla perché non trovavano le chiavi, poi la batteria ausiliaria è risultata staccata ed è stato impossibile fare un test drive dato che secondo loro non c’era più tempo per ripristinarla… Buona transizione energetica, Italia!

  7. Alessandro D.

    Oggi sono andato a vedere una Peugeot e2008 usata.
    A parte il fatto che non sei farà niente perché il prezzo non andava bene , quando ho chiesto al venditore se poteva rilasciarmi il certificato della batteria mia guardato con una faccia del tipo “sarebbe?”
    Poi ha cercato di salvarsi in corner dicendomi che c’è la garanzia della batteria… che magari avrebbe provato a sentire in peugeot… tarapia tapioca la supercazzola…

    Ooooooooooookey! Vaaaaaaaaaaabene!

    1. Ciao Alessandro D.
      la 2008e è carina .. ma secondo me solo la nuova versione ha specifiche convincenti.. (se ogni tanto devi fare un viaggio più lungo … per le ferie…)
      Sempre secondo me .. ti conviene guardar anche altre vetture compatibili col tuo budget … o, se non hai fretta, aspettare verso l’estate… tra nuovi arrivi , sostituzione di BEV delle concessionarie, ed altri che cambiano per un modello diverso / più grande …
      Ciao e buona fortuna 😉

      1. Alessandro D.

        Carissimo Damiano, La ringrazio per i sinceri consigli ma le confesso in tutta onestà che per ancora un certo numero di anni non ho nessuna intenzione di mettermi in viaggio con un automobile elettrica se non per vedere ogni tanto l’effetto che fa. Per quello abbiamo altri mezzi (anche plugin) che non ho intenzione di sostituire. Quello che invece desidero fare sarebbe togliere un Ford Transit 8 posti dslla circolazione urbana, Transit che comunque mi serve per lavoro e di conseguenza trotta e si ripaga e comunque ci torna comodissimo sulle lunghe percorrenze. Di conseguenza sto cercando un usato in linea col mio budget ma non ho nemmeno chissà quali pretese in tema di autonomia. Posto che la trasferta più lunga che dovrebbe affrontare il veicolo è di 80 + 80 km dove tra l’altro, a destinazione, posso anche ricaricare. Poi ci sarebbe anche l’argomento Milano, dove un veicolo elettrico mi risolverebbe tutta una serie di problemi. In ogni caso regna la assoluta mancanza di fretta nel voler concretizzare la cosa. Quindi, conto tenuto che comunque devo portare in giro due bambini, la 2008 mi andrebbe alla perfezione (pure larga per dirla tutta) anche nella versione con batteria “più scarsa”.
        Certo, Il prezzo deve essere adeguato e soprattutto chi me la vendesse deve essere in grado di rispondere a un minimo sindacale di domande. Cosa che oggi non si è verificata.

        1. Buon giorno Alessandro
          le confermo la sua ultima considerazione sui venditori … visto che son stati per 30 anni miei colleghi … e ce ne son pochi veramente preparati … o che han l’onestà di dire veramente come si comportano su strada le vetture … o cercan di comprendere i veri bisogni del potenziale cliente davanti a loro.
          Provi a parlare con l’assistenza (capofficina o tech ) dell’usato che intende prendere .. magari scopre se merita l’acquisto …
          E soprattutto … buona ricerca per il Transit … che sicuramente va tolto dalla strada … e lei ha la fortuna di poterlo gestire in modo ottimale.
          Saluti

  8. E pensare che era una macchina, che 12 anni fà costava 32k per avere un veicolo quasi inutilizzabile per tanti utenti e prestazioni scarsissime. Ora con la stessa cifra si può avere una EV completa, di segmento superiore e prestazioni di tutt’altro livello, come una KIA E-NIRO,.. Chi sa far altri 10/15 anni che auto ci saranno e anche livelli di sviluppo si arriverà

  9. Ti è capitato un incapace e non sarà l’ ultimo ma per questo non disperare ci sono anche venditori in gamba ,abbi fede e prenditi una BEV .

  10. Sarebbe stato meglio che il venditore dicesse, la ho trovata , la vendo come vista e piaciuta e basta . Oggi Chi conosce questo modello Mitsubishi / Peugeot / Citroen probabilmente lo si conta sull dita di una sola mano.
    Anche io la avevo valutata da un concessionario di Busto Arsizio che voleva 6 mila Euro e me la aveva fatta provare . Se va bene l autonomi sara di 120 Km . Ma da quanto ho letto, le batterie al Titanato di Litio sono praticemente eterne.
    Forse mettendo una 12 Volt carica si sblocca tutto

      1. Daniele Giuseppe Eugenio Colombo

        Si e la cella base se non sbaglio è 2,2 volt .
        Era progetto Mitsubishi e hai tempi ho avuto la fortuna di provarla in pista a Monza .
        Ovviamente pur essendo stretta il peso in basso faceva la differenza sulle curve

        1. C-Zero e iOn montano solo le GS-Yuasa LEV50 – 16 kWh -88 celle fino al 2013 , poi 14,5kWh-80celle.
          Le Titanato LTO le montano solo alcune Mitsubishi dal 2013 in poi. Pare fossero solo vendute in Giappone e forse Australia. Non ricordo però la capacità del pacco batteria.

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