Energy Boat Challenge è saltata l’anno scorso, ma ha navigato nel digitale, causa pandemia, e nel 2021 si spera di poter tornare in acqua. Le date per l’ottava edizione sono state fissate: dal 6 al 10 luglio. A Monaco per la manifestazione dedicata alle barche elettriche, solari, a idrogeno.
In gara 35 equipaggi e 20 università con 19 nazionalità
I numeri confermano l’attrattiva della manifestazione: 35 squadre, venti università e 19 nazionalità si confronteranno nelle tre classi di gara. Vediamo chi viene: Italia, Francia, Olanda, Monaco, Portogallo, Inghilterra, Grecia, Germania, ma anche Emirati Arabi Uniti, Indonesia, Cina e Perù pronte a sfidarsi nella “classe energetica” dove hanno confermato 17 squadre.
Energy Boat Challenge punta sulla sperimentazione delle diverse rinnovali
In questa classe i candidati devono progettare un sistema di propulsione utilizzando le energie rinnovabili di loro scelta. Ma la quantità di energia è predeterminata e identica per tutte le squadre. In questa categoria, gli scafi dei catamarani sono forniti dallo Yacht Club de Monaco. I Gadzarts de Hydrogadz dell’Università di Arti e Mestieri di Aix en Provence, hanno vinto il Premio Zero Emissioni nel 2019. Hanno confermato la loro presenza per il 2021.
Classe solare e Open Sea per le barche sul mercato, iscrizione entro il 15 maggio
La Solar Class è attiva già dalla prima edizione del 2014 e vede in scena le barche alimentate solo da energia solare. Alta la competizione che si articola in diverse prove: dallo slalom all’endurance. Nell’edizione online 2020 erano presenti sei squadre quest’anno ne sono attese una quindicina da tutta Europa.
Poi c’è la classe Open Sea dedicata alle barche già sul mercato o in procinto di entrare. In programma diversi eventi per testare l’autonomia delle barche, tra cui un percorso costiero di 16 miglia nautiche da Monaco a Ventimiglia in Italia, una distanza di 29,6 chilometri. Si tratta di una gara di resistenza e una sfida di manovrabilità. Una vera e propria vetrina tecnologica per le aziende. Qui si era affermata l’italiana Ernesto Riva e hanno aderito gli svedesi Candela e Vita Yachts. In questa categoria c’è tempo fino al 15 maggio per inviare l’iscrizione.
Si parlerà anche di idrogeno, 8 team ci lavorano
Lo sviluppo della mobilità con l’idrogeno è al centro di molti dibattiti e della ricerca scientifica. Chiaro che se ne parlerà anche a Energy Boat Challenge. L’organizzazione sottolinea: “Abbiamo 8 team che hanno già annunciato che stanno promuovendo questa soluzione energetica nel loro progetto”. Su questo fronte anche un gruppo dell’Università di Bologna.