Energica ha firmato un accordo di ricerca con Midac per sviluppare soluzioni che facilitino il riciclo e riutilizzo delle batterie o di loro parti.
Quando si parla di batterie si cammina sempre sul ghiaccio sottile. Sono un tema cruciale sia quando si discute di prestazioni che quando si pensa a come smaltirle a fine vita. Non solo autonomia e kWh quindi, ma anche riciclo e riutilizzo.
Per questo Energica ha stretto un accordo con di ricerca e sviluppo con MIDAC, società leader in Europa nella produzione di sistemi di accumulo ed attiva nel programma IPCEI (Important Projects of Common European Interest) per lo sviluppo della catena del valore della batteria al litio in Europa.
L’obiettivo è quello di individuare soluzioni che semplifichino il riciclo dei materiali contenuti all’interno delle batterie. Ma non solo, perché nello specifico le due aziende stanno lavorando su processi che possano garantire il riutilizzo dei moduli batteria ancor prima di essere riciclati Questo rende sempre più sostenibile il ciclo di vita delle moto elettriche.
«Lavoriamo per trasformare un potenziale problema in un’importante risorsa – spiega Filippo Girardi, Presidente MIDAC SpA -, estendendo la vita delle batterie attraverso il Second Life ed infine riciclando i metalli al loro interno per sostenere la catena del valore della batteria al litio in Europa. Con Energica Motor Company condividiamo gli stessi valori di sostenibilità e di attenzione all’ambiente e su queste basi abbiamo avviato il progetto del Second Life che permetterà di creare valore a partire da pacchi batteria esausti».
Riutilizzo e riciclo
Oltre all’implementazione del progetto Second Life i pacchi batterie che non possono essere riutilizzati verranno trattati nell’impianto di riciclo MIDAC.
«Stiamo lavorando da tempo a questo progetto – afferma Giampiero Testoni, CTO Energica Motor Company – e grazie a questa collaborazione siamo sicuri di ottenere ottimi risultati. Per Energica Motor Company il tema della Second Life delle Batterie è fondamentale, perché tra i pilastri su cui sono poggiate le fondamenta di Energica troviamo sicuramente il creare un prodotto sempre più vicino a raggiungere il 100% in termini di ecosostenibilità, dalla creazione fino allo smaltimento».
Speriamo che il regolamento europeo 2023/1542 sulle batterie (https://www.cleanrider.com/actus/reparation-des-batteries-de-velos-pourquoi-leurope-inquiete-les-fabricants/) agevoli la realizzazione di progetti come quello di Energica e Midac