Arera preannuncia un calo del 20% delle bollette elettriche, ma Enel X Way ritocca al rialzo le sue tariffe: la ricarica a consumo in AC dalle colonnine quick passa da 0,58 a 0,69 euro al kWh, e una piccola rivoluzione nel sistema degli abbonamenti mensili maschera un aumento non trascurabile del costo a kWh per le due soluzioni attuali, la Small e la Large. L’unica opzione che consente di ricaricare a meno di 0,43 euro a kWh (il vecchio prezzo della Large era di 0,31 euro/kWh) è cosi un nuovo abbonamentio mensile “extralarge” da 320 kWh, giustificato soltanto per chi abbia percorrenze di quasi 2.000 km mensili.
Debutta Travel Plus, abbonamento da 320 kWh
Nel dettaglio la nuova gamma di tariffe, che entrerà in vigore dal 27 marzo, è così articolata:
Il nuovo abbonamento extralarge si chiama Travel Plus e totalizza 320 kWh mensili. Costa 99 euro e comprende la tessera Enel X Way in omaggio, del valore di 16 euro. La tariffa unitaria è di 0,31 euro al kWh.
Ma gli ex Small e Large balzano sopra i 43 cent a kWh
Il vecchio abbonamento Small si chiama ora City e passa da 70 a 80 kWh, ma il prezzo sale da 25 a 39 euro (prezzo unitario 0,48 euro a kWh).
Il vecchio Large diventa Travel e sale da 145 a 160 kWh. Il prezzo passa da 45 a 69 euro equivalenti ad un costo unitario di 0,43 euro a kWh.
Ora dall’App si può anche pianificare il viaggio
Novità anche per la App Enel X Way, che oggi abilita l’accesso a 260.000 punti di ricarica in Europa, e che già da qualche giorno dispone della funzionalità di pianificazione del viaggio, sul modello della francese ABRP. Sono state migliorate, sostiene l’azienda, anche le funzionalità di prenotazione e monitoraggio delle prese.
PER UN CONFRONTO LEGGERE: https://www.vaielettrico.it/la-stangata-sulla-ricarica-viaggio-nella-jungla-delle-tariffe/
Per maggiori informazioni sulle modifiche e/o le disattivazioni dei piani di abbonamento è possibile cliccaare qui.
Restano invariate infine le tariffe per le ricariche fast (DC) e ultrafast (HPC).
Abbonamenti mensili: cabiano le regole per attivazione e disattivazione
A partire dal 27 marzo 2023, precisa ancora Enel X Way, alla data di rinnovo mensile tutti gli abbonamenti saranno aggiornati in automatico come descritto sopra. In caso di necessità l’utente può modificare o disattivare in autonomia l’abbonamento direttamente dall’app Enel X Way e la modifica/disattivazione sarà attiva a partire dal rinnovo mensile successivo (condizioni descritte all’ Art. 4 del documento di Termini e Condizioni). In questo modo sarà possibile continuare ad utilizzare i kWh residui inclusi nell’ abbonamento Flat fino alla data di scadenza prevista. Dopo aver eseguito un cambio tariffa il nuovo piano tariffario selezionato sarà in attivazione e, finché non sarà attivo, non si potrà disattivare il piano tariffario in corso o effettuare ulteriori cambi di piano.
Considerate prima di tutto una cosa. Enel X Way è controllata al 50% da Enel e 50% da CDP (Cassa Depositi & Prestiti, cioè il ministero del tesoro).
Già qui si capisce… Ma voglio approfondire e vado a controllare che Enel (cioè l’altro 50% della proprietà di X Way), è controllata al 31% indovinate un po’? Eh sì…. Sempre il ministero del tesoro.
Che sia una bella mossa politica per disincentivare il passaggio all’elettrico da parte del governo?
Riflettete gente, riflettete…..
Io desidero da tempo una ev, ma questo periodo pieno di pirati mi fa rimandare sempre l’acquisto.
Avevo fatto alcuni calcoli con abbonamenti flat perché non potrei ricaricare a casa, e facendo pochi km mi sembrava fattibile.
Adesso la strada per me è sempre più in salita… Attenderò tempi migliori… (spero!)
Secondo me rischia di essere un assist all’industria americana. Ci pensate se ora Tesla dovesse abbassare il prezzo dei Supercharger? Capacissimi di farlo perché loro ragionano in modo completamente diverso rispetto agli europei.
Avrebbero il doppio vantaggio su prezzi di acquisto e di mantenimento (su tecnologia neanche parlarne più ormai)
A questo punto mollo, non conviene praticamente più…. molto deluso, davvero molto
ma verra’ un giorno quando tutti gli italiani con le palle piene di questi voltafaccia faranno un unico grnde scipero? avanti cosi e vedremo
Quello di cui non tengono conto i nostri “eroi” è il semplice fatto che chi è passato all’elettrico, normalmente, è dotato di attività cerebrale. Quanto ai lettori de La Verità o di Porro e Del Debbio, per loro non c’è speranza….
Esempio, per prossimo viaggio in Veneto, già acquistato abbonamento flat alle vecchie regole 0,31 cent, sabato 25/3 si rientra e c’è ancora il tempo di vuotare gli ultimi kWh non divorati dalla Niro nella Zoe.
Vacanza a giugno? Altro flat da 99€ stavolta con disdetta abbonamento il giorno dopo, 320 kWh, ma due viaggi per andata e ritorno per ca. 1000 km, poi girare in loco. Nei 15 gg successivi, le rimanenze dei 320 kwh van via, con due EV a 31 cent e con tessera aggiuntiva da tenere nella Zoe.
Al primo agosto si passa a tariffa piena? Beh, se non saranno aumentati, si passa a Be Charge per la trasferta Romana di settembre, da quel giorno sarà più competitiva a 35 cent al kwh.
Poi nel futuro si vedrà. E comunque, viaggi a parte, il FV ci fa viaggiare gratis la maggior parte dell’anno. Se anche tre volte l’anno spenderemo quanto un pieno di petroli, sopravviveremo.
Organizzazione e programmazione sono termini che gli attuali governanti ed i loro lacchè non conoscono, noi elettrici, si.
Quoto ogni parola e ogni virgola, e raddoppio il fotovoltaico così evito di farmi pelare anche quando ricarico a casa!
Giustamente i pannelli te li regalano.
I pannelli sono parte di un investimento a medio termine in un “ecosistema” fatto di fotovoltaico, BEV e riscaldamento.
A casa mia han fatto funzionare le pompe di calore ed i termoconvettori tutto l’inverno e quest’ anno chi l’ha toccato il gas? Pagata una bolletta ENEL di 363,20 € di cui una buona parte torneranno con lo SSP) per scaldare tutta la casa tutto inverno, fare marciare due auto ed il normale consumo dovuto agli elettrodomestici.
Fai un po’ te. Non ce li regalano di sicuro, ma in anni come questi si ripagano da sé (lo farebbero comunque), ma molto molto prima del normale…
A parte che dai nostri conti accurati, si erano già ripagati a luglio 2022…😁😁
Eh… questo vale se ne puoi mettere di pannelli… se vivi in condominio devi a) convincere tutti a fare l’impianto b) dividere l’energia e spesso non è abbastanza.
Sarebbe bello fosse così semplice, ma se hai i soldi per poterti permettere la villetta o la casa a schiera, ti avanzano soldi per i pannelli e per l’auto elettrica…
E comunque il problema si pone comunque quando devi viaggiare ad una distanza maggiore dell’autonomia dell’auto solo saltuariamente: non avendo tante ferie mi varrebbe quasi la pena avere una AMI per la città e tutti i giorni e noleggiare un’auto (a questo punto anche a gasolio) per quando posso viaggiare, rientrando di decine di migliaia di euro spese per l’auto elettrica.
@Alessio questo vale solo per gli impianti FTV centralizzati. Ma è possibile installare anche in condominio impianti ad uso privato (https://www.otovo.it/blog/fotovoltaico-condominio-cosa-devi-sapere/), non serve l’assemblea condominiale se si installano su parti private, ma anche su parti comuni come il tetto l’installazione non può essere negata.
Puoi farlo solo per la quota del tetto pari ai tuoi millesimi. Nel mio caso, parliamo di un impianto che rischierebbe di non raggiungere i 4 KW, hai voglia a riscaldare con pompe di calore e ricaricare due auto…
@Bazzi: darebbe comunque un buon contributo e facendo un gruppo di autoconsumo a livello condominiale sfrutteresti anche (almeno in parte) il contributo di produzione degli altri condòmini. Ricordo che gas e benzina/gasolio li paghi tutti di tasca tua sempre e comunque, e non ne produci una singola goccia.
Sicuramente darò disdetta del mio piano e cercherò un altro gestore. Hanno pure il coraggio di dire che sono tariffe “in offerta”. Ma ci prendono per cretini?
In tutto questo, sono cusrioso di sapere come funziona nel resto d’Europa, specie al nord…
Voglio dire, anche lì vengono proposti pacchetti di KW? Per esempio, come funziona in Olanda? qualcuno saprebbe illuminarmi?
Ma infatti è la sproporzione dell’aumento che anche al più onesto e non conplottaro fa rizzare le orecchie. Immaginate se gosse successo sulla benzina.
decisione assurda. torno a caricare in garage la sera al mio ritorno e chi se ne frega se mi costerà poco meno del loro aumento. questa soddisfazione non gliela voglio dare.
…sempre che il tuo fornitore di energia non sia Enel anche a casa! ahaha
Io faccio il ragionamento complottista (giusto o sbagliato che sia):
– ci sono molti stati europei dove l’energia costa meno (s.e. siamo i più cari);
– pure Crozza diceva che in italia la paghiamo 5 o 6 volte in più di quanto la pagano in Olanda;
– in italia abbiamo i partiti dei NO ELETTRICO, e sono pure al governo;
– l’italia ha di fatto contribuito in modo determinante a far cadere il 2035 come limite per le auto termiche;
– tutta l’informazione che va per la maggiore (televisione e quotidiani) non perde occasione per sparare a zero sull’elettrico;
– hanno tirato fuori dalla naftalina pure Prodi per tuonare contro l’elettrico.
Facendo 2+2 gli ingiustificati aumenti delle energia in italia hanno un solo scopo: FERMARE L’ELETTRICO, e se il governo ordina le aziende obbediscono (un po come ai tempi di Benito).
E a chi dice che devono rifarsi dei soldi persi durante l’impennata dei prezzi rispondo che da quel che ho capito:
– per il gas il prezzo “alto” che poi veniva applicato al popolino era figlio dell’ultima tranche di contrattazione (in Olanda), ma tutte le transazioni precedenti erano state concluse a prezzi decisamente inferiori creando il boom di utili di Eni;
– per Enel non lo so, ma avendo (come scrivevano su Panorama) sede fiscale in Olanda non mi stupirei di un meccanismo analogo ad Eni.
Solitamente non sono complottista, ma molti dati darebbero adito a questi dubbi.
Fonte wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Enel_Energia):
Enel Energia è una controllata del gruppo Enel S.p.A. e ha il seguente azionariato:
Enel, 42%, Capitale flottante, 58%
Il gruppo Enel S.p.A. invece, ha come azionisti:
Ministero dell’Economia e delle Finanze, 31%
Blackrock, 3%
Capitale flottante, 66%
Praticamente, Giorgetti è l’azionista di maggioranza !!!
Oppure, forse la spiegazione è che prevedono aumenti che noi non sappiamo? Sarebbe interessante sapere le motivazioni, ma dubito che qualcuno le dia. Possiamo solo confidare che la concorrenza prevalga sul cartello.
Faccio il complottista pessimista:
– se la concorrenza non vuole problemi si adegui al cartello;
– ricordiamoci sempre la regola del più forte: o sei con me o sei contro di me.
Non mi stupirebbe si inventassero una bella tassa sui mq occupati dal FV sui tetti, magari basata su uno studio (di quelli a pagamento) dove qualche scienziato prezzolato scriverà che il colore nero dei pannelli attira il calore dei raggi solari facendo di aumentare il riscaldamento globale.
La mia è fantasia, ma purtroppo in questa vita ho sperimentato che la realtà supera sempre la fantasia.
Ho guardato con next charge nella mia zona: le colonnine sono tutte di ENEL X, sono finito.
La quasi totalità sono AC, e qualcuna in città da 50kw.
Ma gli altri installatori dove sono!?!?
Cosa vuol dire “sono finito”?
-Cosa vuol dire “sono finito”?-
Magari è una cosa ispirata al mitico ich habe fertig.
Puoi utilizzare le colonnine di Enel X anche facendo abbonamento con BeCharge, al momento più conveniente
@Chiara è chiaro che verranno aggiornati i contratti di roaming per cui difficilmente be charge, anche volendo, potrà mantenere a lungo gli abbonamenti attuali.
C’è una pista interessante che è quella della potenziale rimozione di Starace (che è CEO di Enel, non di Enel X, ma si tratta di due aziende legate tra loro) da parte del governo. Magari la strategia di Enel X, non gradita al governo, era quella di sostenere gli investimenti senza fare affondare la neonata mobilità elettrica. Enel X potrebbe aver cambiato strategia verso una migliore redditività come contropartita della riconferma dei vertici? Si tratta di speculazioni ovviamente ma non mi sembrano troppo campate in aria.
Se fosse vero i pro fossili hanno colpito pesantemente: ragazzi dovete comprarvi le termiche, la transizione la faremo domani.
La mia idea del complottismo è che sia un modo per far credere di aver capito tutto a chi capisce poco o nulla, nella quasi totalità dei casi c’è sempre un cattivo (soggetto o insieme di soggetti) che trama contro i buoni che però lo scoprono e denunciano i suoi magheggi.
Tutta l’informazione che va per la maggiore da mesi prende soldi dall’industria automobilistica per pubblicare spot che sono oramai quasi esclusivamente per modelli elettrici e, in parte minore, ibridi. Ma qui, anche in seguito di robuste pompate da parte della redazione verso le “fake news”, si vede solo chi rema contro.
A mio modesto avviso, qualora vi siano delle manovre politiche che pongano davvero l’elettrificazione come reale oggetto d’attenzione e non siano invece un pretesto per avere altro (del tipo, me ne frega nulla di benzina o pile ma voterò a favore delle pile solo se ci sganciate soldi per i migranti oppure se la piantate di rompere le scatole per le concessioni balneari…), non si tratta di FERMARE L’ELETTRICO, bensì di FERMARE CHI VUOLE FERMARE per legge altri carburanti lasciando che la selezione naturale avvenga in base al mercato ed alle esigenze di mobilità dell’utenza. Che poi, se davvero l’elettrico è questa gran meraviglia come vien dipinta a piè sospinto sotto qualunque aspetto, piacere di guida ed economico in primis, non ci metteremo molto a vedere un ribaltamento delle classifiche di vendita come era accaduto ad inizio secolo per i diesel che stavano soppiantando i benzina, visto che consumavano di meno, andavano di più e il gasolio era pure più economico alla pompa..
Se non fosse totalmente privo di senso, mi verrebbe da pensare che siamo al limite dell’autosabotaggio.
Non è questione di sgomento o di gridare alllo scandalo: è che in assenza di vlide spiegazioni proprio esula da ciò che sembra logico. Il prezzo della corrente scende, questi alzano le tariffe. Non si vede il nesso logico.
E tranquilli: quanto prima anche BeCharge e gli altri operatori saranno lietissimi di allinearsi ad Enel.
Buona ricarica a tutti.
Oppure a differenziarsi, abbassandole per soffiarle i clienti. E’ la concorrenza, bellezza!
eeeeh ciao Massimo aspetta e spera…. magari si facessero concorrenza! Le offro volentieri una pizza se a breve Becharge non aumenta anche lei le tariffe.
Io voto per il cartello. 🙁
Vero Massimo ma, a tua memoria, quanto dobbiamo andare indietro nel tempo per ritrovare l’ultima volta che la concorrenza ha funzionato in questo senso?
La puzza di cartello nel settore energetico è molto forte.
Ovviamente vedremo. Di sicuro questa mossa non aiuta il settore. 🙁 Ma loro giustamente fanno i loro interessi e avranno fatto le loro simulazioni. In uno stato che rema contro (stamattina sentivo interviste a Radio24 terrificanti… ) un po’ la capisco la mossa di provare a “fare cassa” visti gli enormi investimenti che hanno fatto in infrastrutture.
Enormi investimenti? In assoluto sì, ma per un colosso del genere…E lo dicevano fin dall’inizio che il ritorno sarebbe stato almeno a 10 anni
Mah, enormi investimenti … i soldi pubblici del PNRR forse! E a riprova che spesso ai gestori delle colonnine poi frega relativamente quanto siano utilizzatemi viene in mente il loro disinteresse al tema delle occupazioni abusive. O i casi in cui le colonnine son state piazzate in posti assurdi: proprio ieri sera mi sono casualmente imbattuto in una (immagino costosisssima) ultrafast proprio di Enel X, piazzata nell’angolo piu’ oscuro e non segnalato dl park di un piccolo isolatissimo cimitero di una piccola isolatissima frazione assai lontana da vie di comunicazione degne di nota. Perche’ piazzarla proprio li??? E altre volte mi e’ capitato di trovarne altre nel nulla piu assoluto insomma…
I siti vengono indicati dalle amministrazioni comunali e gli operatori della ricarica subiscono la scelta, pena la rinuncia all’installazione. Finora di colonnine con i fondi del PNRR (che peraltro coprono il 40% dell’investimento) non se ne è vista una. Tutta la rete attuale è stata finanziata dagli operatori privati.
Facciamo una scommessa bonaria? Vediamo se nei prossimi giorni/settimane Be Charge aumenterà o abbasserà il prezzo?
Io scommetto che non li toccherà. Sono già un filo più alti, e ci farà anche un figurone.
In realtà, se escludiamo la Travel Plus (che sono un botto di kWh), adesso i prezzi di Be Charge sono TUTTI più bassi di quelli di Enel X (incluso il taglio più piccolo Be Light50 che è a 0,40 €/kWh).
Vedremo che succede, sono proprio curioso…
Favore a BeCharge
…che così può aumentare anch’essa senza problemi!
Oppure non vendevano il prodotto OpenCharge???
Avete presente cosa viene rimproverato ai percettori del RdC?
Ecco questa è la versione predatoria imprenditoriale… lavorare poco e guadagnare cifre spropositate.
Purtroppo Enel ed Eni sono due carrozzoni di Stato a cui tutto è permesso.
A me di questi aumenti interessa poco o nulla in quanto ricarico al 99% a casa, ciò non toglie che siamo in presenza di una politica dei prezzi VERGOGNOSA!!!
Il fatto è che i prezzi dei concorrenti minori erano già parecchio più alti degli abbonamenti, per cui hanno avuto tutto lo spazio per fare gli aumenti. Il problema semmai è che stanno espandendo a dismisura le reti (fatto positivo) ma si stanno creando già i due mega schieramenti (fatto negativo) che rendono improponibile ai concorrenti di batterli sulle tariffe, in particolare per il fatto che devono garantire il roaming e se sei piccolo la probabilità di dover pagare (tanto) i concorrenti è alta.
Senza senso. Fine dell’uso di Enel X. 0,69 €/kWh la ricarica pay per use alle colonnine AC? Follia pura, proprio ora che elettricità e gas sono in costante calo. Devono rifarsi delle perdite accumulate nei mesi scorsi?
Se la concorrenza (es: Be Charge) fosse intelligente gli porterebbe via tutti i clienti, ma temo ci sarà cartello.
Se fanno cartello speriamo in una azione dell’Antitrust perché questa mossa è veramente senza senso, tanto più che i prezzi citati nell’articolo sono solo una “promozione” temporanea, poi a regime saranno ancora più costosi.
Sul rinnovo/disdetta che si compie solo a termini e mese invece c’era da aspettarselo visto che fino ad oggi appena terminati i kWh previsti bastava tornare in tariffa basic e poi subito flat per riattivare l’abbonamento subito 😀
Antitrust? Cartello? Nooo suvvia perche’….EX e BeC di fatto sempre aziende di stato sono…
Ma possibile che in questo Paese è possibile aumentare il prezzo dell’energia del 40%, senza nessuna giustificazione reale e senza nessuna conseguenza? Ma quindi ce li meritiamo proprio i vari Del Debbio, Porro ecc ecc
“Devono rifarsi delle perdite accumulate nei mesi scorsi?”
Io credo sia proprio così, infatti per l’energia elettrica della mia attività avevo un contratto fisso che mi faceva spendere circa 2.200 euro all’anno (energia a 0,19 euro/kWh), a giugno va in scadenza ed Enel Energia mi scrive che visti i costi della materia prima potrà rinnovarmelo solo a 6.000 €/anno a parità di consumi … quasi triplicato con un costo di 0,53 euro al kWh.
Vogliono recuperare ciò che hanno perso l’anno scorso visto che ora il PUN non supera i 0,17 euro/kWh) … assurdo!
Vero, anche a me in azienda è arrivata comunicazione di Enel con un cambio tariffa simile al tuo. Appena ricevuta la comunicazione ho cercato altro fornitore e li ho salutati, ma credo che molti, più che altro per pigrizia, rimarranno con loro e gli regaleranno soldi.
Che mazzata. Qualche settimana fa, riguardo al famoso articolo del sole 24, tutti qui sbandieravano la flat di Enel X, ora non è più conveniente?
Quindi tutti quelli che dicevano: ma io ho l’abbonamento e pago poco al kWh adesso che scusa troveranno per giustificare l’acquisto della loro macchinetta elettrica? E siamo solo all’inizio di aumenti vertiginosi visto che pochissimi utilizzano queste “nuove tecnologie non inquietanti”.
C’è sempre un fenomeno che gode dei problemi altrui. L’anno scorso avevamo il buon Salvatore che faceva il tifo per il kWh a 1 euro. Ora è sparito, ma arriva lei. Le diamo il benvenuto e l’aspettiamo al prossimo aumento del prezzo della benzina. Ma noi siamo persone per bene e non la spernacchieremo.
Queste sono giusto manovre commerciali, è ancora nulla rispetto a quando qualcuno al Ministero delle Finanze si accorgerà che il gettito fiscale da carburanti sarà calato e penserà di compensare l’ammanco pescando dall’elettricità per autotrazione. E direi pure giustamente, qui si discute al 99,9999999% dei danni da CO2 prodotti dal traffico automotive ma non si considerano minimamente i pesi sociali ed ambientali degli incidenti e dell’inquinamento acustico, che in buona parte rimarranno tali. Pare che girare in elettrico sia a costo zero per la società…
Le do uno scoop, il gettito delle accise è GIA calato, e nemmeno di poco!
Lo Stato Italiano ha avuto un gettito fiscale complessivo di 555 miliardi nel 2021, le accise sui carburanti hanno prodotto sempre nello stesso anno 24 miliardi. Ben il 4.32%.
Nel 2022 le accise sono calate di 6 miliardi, il 24% in meno (immagino soprattutto per gli sgravi del governo) eppure le entrate totali sono cresciute di 54 miliardi. Ricalibrando le spese statali probabilmente si potrebbero eliminare completamente le accise.
( fonte : http://www.francomostacci.it/?page_id=753, da dati ministeriali).
L’inquinamento acustico rimarrà tale rimpiazzando i motori termici con gli elettrici? Davvero l’ha scritto? E magari anche il particolato prodotto dalla combustione dei motori termici rimarrà come quella odierna?
Per compensare l’ammanco delle accise, basterebbe aver voglia di trovare gli evasori, multarli, recuperare senza sconti quello evaso, ed eliminare il contante.
Ma purtroppo è più facile spalmare le tasse su tutta la popolazione, così che l’onesto si ritrova a pagare le tasse che non paga il disonesto.
Basta organizzarsi e, come diceva Eraclito, Panta Rei, tutto scorre….
Quando avrà la benzina a 4 (n)euro al litro ed io riderò fino a morirne, a lei resterà…. la neuro…
Tramite numero verde di Enel X mi hanno comunicato i prezzi a partire da Agosto…tutte e 3 gli abbonamenti avranno un aumento di 10€ al mese.
Questi aumenti sono decisamente una delusione. E non si riescono nemmeno a giustificare: i prezzi dell’energia sono in discesa.
Ricordo a chi ha scritto l’articolo, tra l’altro, che i prezzi che avete calcolato sono quelli in promozione fino ad agosto. A settembre, purtroppo, saranno ancora più alti (sempre che non arrivino altre modifiche).
Mi sa tanto che se le cose stanno così a molti toccherà passare ad A2A o qualche altro operatore che ha ancora delle flat sensate.
Sulla Large siamo al 40% di aumento, e parrebbe che gli aumenti non si limitino a questo cifre. Ci sono infatti altri prezzi sbarrati e a leggere l’offerta quei prezzi potrebbero scattare dal 1 Agosto.
Il costo dell’energia sta calando e EnelX fa degli aumenti spaventosi. Se BeCharge non fa cartello prevedo molti abbonamenti EnelX non rinnovati.
Ps, non è chiara pii la frase finale, si potrà ancora rinnovare più volte.un abbonamento in un mese o no?
No non si potrà
Ah ecco, allora avevo purtroppo capito giusto.
Per le alternative oltre a becharge segnalo anche a2a, oltretutto per chi è cliente domestico c’è un ulteriore sconto di circa 8%.
Scusa ma io che abito in Piemonte non c’è A2a ma se io faccio un abbonamento con la stessa da che gestori posso rifornirmi in Piemonte???
Se ti scarichi l’app A2A E-moving lo vedi, comunque sono principalmente le colonnine di Enel X.
La Small X da 25 a 49 €uro nn è più tanto ‘small’ 🤔 Són 600 €uri annui💸 se la matematica nn è un’opinione😏 cn la Zero continuo a preferire ricarica domestica 🏡 colonnine solo saltuari rabocchi a consumo 🪫🔌
Pessima notizia.
E da agosto sono previsti ulteriori aumenti: praticamente un regalo all’industria fossile e una pietra tombale sulla riduzione dell’inquinamento.
“Tombale” non direi. Alla fine per fortuna c’è anche tutto il resto d’europa. Le case automobilistiche non possono certo campare sui piccoli bifolchi che resteranno legati al petrolio per ottusità dei loro governi.
Sì certo, però le schifezze in pianura padana comunque le respiriamo noi.
Faccio veramente fatica a capere un simile aumento: superiore al 35% !
Personalmente, a vendo in famiglia 2 auto elettriche, per non cambia nulla in quanto passeremo alla offerta da 320 kWh mese.