Enel X fa uno sconticino sulle tariffe di ricarica e introduce un nuovo abbonamento, decisamente conveniente per chi viaggia molto in auto elettrica. Una (piccola) rondine non fa primavera ma è un segnale importante, dopo un anno di continui rialzi.
A partire dal 1 luglio, con l’inizio della stagione dei grandi esodi estivi, Enel X pratica gli sconti più incisivi sulle ricariche in DC, quelle più usate nei viaggi a lungo raggio.
Le tariffe base a consumo nelle stazioni fast passano da 0,89€/kWh a 0,84€/kWh IVA inclusa. Quelle delle stazioni ultrafast (HPC), da 0,99€/kWh a 0,94€/kWh IVA inclusa.

L’abbonamento Premium 15 per i lunghi viaggi dell’estate
A questo ritocco al ribasso delle tariffe base, si aggiunge una nuova proposta tariffari: la Pay per Use Premium 15. E’ pensata, spiega Enel “per i clienti che percorrono molti km a bordo del proprio veicolo elettrico”.
La tariffa comprende una fee mensile di 9 euro che permette al cliente di avere il servizio di prenotazione della stazione di ricarica illimitato e uno sconto su tutte le tecnologie (AC, DC, HPC) di 0,15€. In questo modo più viaggi e più avrai convenienza.
Qui le variazioni di tariffe:
- Prese in AC: 0,54 €/kWh (IVA inc.) invece che 0,69€/kWh
- Prese in DC: 0,74 €/kWh (IVA inc.) invece che 0,89€/kWh
- Prese in HPC: 0,84 €/kWh (IVA inc) invece che 0,99€/kWh
Grazie a queste novità in vigore dal 1 luglio, continua Enel “l’azienda vuole estendere il nostro portafoglio di tariffe per andare incontro a tutte le esigenze di consumo di chi guida elettrico“. Sulle tariffe Pay per Use Enel si posiziona così nella parte medio/bassa del mercato.
Gli altri piani tariffari già presenti nel portafoglio di offerte di Enel X sono:
- Abbonamento mensile City: al costo di 49€ al mese, offre 80 kWh e il servizio di prenotazione incluso.
- Tariffa annuale Pay per Use Premium: con un canone di 25€ all’anno, permette di usufruire di prenotazioni illimitate, pagando le ricariche alla tariffa a consumo “Pay per Use Basic”.
- Pay per Use Premium 10: al costo di 4€ al mese, offre uno sconto di 10 centesimi per kWh sulle ricariche a consumo e il servizio di prenotazione illimitato.
Pay per Use Basic: tariffa a consumo senza abbonamento.
“Frecciatina” al rivale Be Charge, che risponde col voucher da 100 euro per i clienti
Significativo il passaggio del comunicato, dove si sottolinea che l’offerta Pay per Use Premium 15 “è più competitiva di Becharge“. E’ la prima volta che uno dei due colossi della ricarica in Italia si confronta esplicitamente con il principale concorrente.
Non a caso BeCharge, pochi minuti dopo, ha a sua volta annunciato una nuova offerta rivolta ai titolari di un contratto di fornitura domestico con Plenitude luce e gas dedicato. Fino al 18 luglio darà a costoro la possibilità di richiedere un voucher prepagato Be Charge del valore di 100,00 euro, valido fino al 31 dicembre, utilizzabile su tutte le colonnine disponibili nell’app Be Charge per ricariche a consumo. Qui il regolamento.
Insomma, assistiamo alle prime prove tecniche di concorrenza, dopo la buia stagione del caro ricariche.
Caspiterina, che mega sconti, da domani in viaggio solo con Enel X. Anzi, sapete che vi dico? Il risparmio è talmente alto che smetto di caricare a casa e rifornisco integralmente alle loro colonnine. Sono davvero colpito da questa notizia, colpito e anche un po’ commosso…
Il problema è sempre il solito, e finché non viene rimosso sarà sempre una presa in giro.
E la vedo dura visto che alle ultime elezioni hanno avuto ancora la maggioranza.
La cosa più buffa è che se utilizzo Wroom alle colonnine EnelX, si paga 0.44 al kwh per le AC e 0.49kwh per le DC, senza abbonamenti o sconti fissi… Ma quelli di Enelx chi credono di far fessi?
SSSSShhhhh, non fare nomi, per carità!!!
Che appena quelli di EnelX se ne accorgono, zac!, gli aumentano il costo di roaming e noi ci attacchiamo al c…onnettore.
Ridicoli.
Ma l assurdità di pagare con wroom sulle ac enel 0,44 e enelx invece ancora superiore a 50cent? Io mi tengo stretto il vecchio abbonamento premium che enelx continua a rinnovare ai suoi clienti..vediamo a luglio se lo rinnovano
Tesla super charger tutta la vita
Meglio i SUC del suk 😁
Concordo
Esatto!
Scorso weekend uscita di 600km, ho ricaricato al nuovo Suc v4 di Fidenza, 36kwh in 22′, e poi a Serravalle 20kwh in 8′. Spesa totale circa 28€, a consumo, senza costi fissi mensili, sanza app ne tessere, e soprattutto con la certezza di trovare una colonnina libera!
Questi operatori hanno una faccia tosta veramente incredibile. Aspetteranno di avere le colonnine deserte per iniziare ad abbassare i prezzi? Un’inchiesta tarda a venire ma prima o poi se la beccano con una probabile multa che purtroppo sarà per loro acqua fresca. Un viaggio d’estate anche lungo non fa media, non abboccate mi raccomando. Al limite usiamo meno l’auto ma non cediamo a questi prezzi fuori mercato.
Esattamente cosa ho iniziato a fare dall’anno scorso.
Quando il viaggio non è obbligatorio, evito.
In ogni luogo d’Italia ci sono posti che vale la pena di visitare o passarvi le ferie nel range della batteria.
visto che i dominatori del mercato sovraprezzano le ricariche fino a 10x PUN
hanno guadagni certi anche sui viaggiatori più informati ed “attrezzati” di abbonamenti/App alternative che ovviamente han contratti dipendenti dai primi – quindi sicuramente non si preoccupano del malumore dei malcapitati clienti.
Quando possibile bisogna “premiare” gli sforzi di operatori minori, talvolta “locali” , anche se difficili da trovare perché non segnalati nei principali motori di ricerca (dove viaggio io neppure gMaps conosce certe colonnine pubbliche…); son tentativi di “abbattere” il monopolio… un piccolo DavidElettrico contro GoliaENEL_ENI ..
Confido sempre nello spirto imprenditoriale di qualche operatore che si “inventa” una stazione di ricarica, magari alimentata da F.E.R.+Storage (visti i bassi costi attuali dei componenti) e apre una “stazione di ricarica BEV” in qualche capannone sfitto, magari vicino a centri commerciali (naturali e non) e pure vie di comunicazione di rilievo.
Ho avuto pure il piacere di notare molti ristoranti lungo vie di grande comunicazione dotarsi di WB per offrire ricariche ai clienti… Bravi !!
Solo uno sprovveduto ricarica a certe cifre…
Grazie enel, una risata di primo mattino ci voleva!
E BeaglePlug nel frattempo se la ride 😂
Peccato che li ho già valutati molto negativamente su Trustpilot, 1 stella sia a enel-x che a becharge, altrimenti li valuterei di nuovo con lo stesso giudizio super negativo, due aziende che praticano prezzi da “cartello” del tutto fuori mercato e che impediscono di fatto una corsa al ribasso dei costi di ricarica per via della loro vasta diffusione che si ripercuote sulle tariffe in roaming degli altri operatori. Nelle AC si usa quello che al momento conviene dì più (grazie TariffEv), per le hpc vai di Supercarger o sulle freetox qualche operatore benevolo che mantiene ancora tariffe appena decenti, senza nominarle però, perché sennò aumentano subito, vedi la vergognosa azione di octopus electroverse che nel giro di poche settimane ha RADDOPPIATO la tariffa sulle hpc, card appena arrivata subito tagliata, come quella di becharge all’epoca che però avevo pagato. Mannaggia a loro. ,Comunque viva i Supercharger
“…vedi la vergognosa azione di octopus electroverse…”
Secondo me, è molto più probabile che sia stata FreeToX ad aumentare il costo del roaming a Electroverse una volta notato che il suo utilizzo a quel prezzo anomalmente basso (rispetto agli altri operatori) aveva cominciato a diffondersi… 🙄
Ho scritto ad Electroverse per chidere come mai erano aumentate a dismisura le tariffe per la ricarica solo verso alcuni gestori, vedi EnelX, BeCharge, F2X e A2A; la loro risposta è stata che Che la loro tariffa varia in funzione del prezzo che gli viene praticato dal gestore per l’acquisto dei kwh. Quindi non dipende da loro, ma dai gestori delle colonnine.
Stessa cosa è capitata a Northe, e “casualmente” sugli stessi gestori…
Però ci sono ancora, per fortuna, operatori che sulle stesse colonnine praticano prezzi molto inferiori a quelli di Electroverse, in pay per use. Quelli di Electroverse non la raccontano giusta, anche loro furbacchioni. Account già eliminato, a mai più
credo dipenda dal fatto che “ingolosiscono” l’operatore emergente con una tariffa vantaggiosa, poi rincarano quando anche questo “ingrana”
(nb: Electroverse è concorrente di ENI/ENEL anche nel campo delle forniture domestiche con la denominazione Octopus ™; lo scorso anno era il 1° della lista di “ilportaleofferte” di ARERA … il cui costo mensile contratto era molto più basso.
Spero che ci sia un errore nell’articolo perchè sennò l’abbonamento è una presa per il culo…. perchè si parla di 15 cent di sconto ma poi lo si applica alla “vecchia” tariffa da 0,99, cioè pre abbassamento di 5 cent….
Se quanto scritto corrisponde a realtà è non è un errore della redazione vuol dire che lo sconto reale è di 10 cent, cioè quello che già c’era nel abbonamento già esistente con la sola differenza che io canone passa da 4 a 9 € mensili… cioè un aumento anziché una riduzione.
Ma presumo, perlomeno mi voglio augurare, che i 15 cent di sconto siano reali quindi applicati ai 0,94 con prezzo finale di 0,79 che comunque continua ad essere uno sproposito considerado che ai supercharger Tesla si paga meno di 0,5….
Se la grafica non mente, 0,94 €/kWh è il prezzo base su cui applicare il –15%.
Non è il 15%, bensì 15 centesimi.
Ops… grazie Massimo, hai ragione! 😬
alle 17 ho caricato la mia “nonTesla” a €0,49
Enel X, non ci sei ancora con sti prezzi.
Becharge, che fai? Metodo del baffo da Cremona? Se ti prendo luce e gas casa, mi dai anche tre camicie da bifolco americano e due orologi originali Uótch ?!?
Complimenti! Prenderne uno per battere l’altro!
Per me possono fallire tutte e due, tariffe da ufficio di inchiesta, supercharger tutta la vita
Taglio insufficiente a creare una concorrenza. Sembra fatto solo per simularla ed evitare multe