Incentivo elettrico in Emilia-Romagna come in Lombardia. Cioè 8 mila euro. E’ la richiesta del Movimento 5 stelle, in pressing sulla Giunta regionale guidata dal presidente Stefano Bonaccini, in vista delle elezioni regionali del prossimo gennaio.
E’ il pressing preelettorale del M5S
In Emilia-Romagna Pd e pentastellati si confrontano sull’ipotesi di presentarsi in coalizione, o almeno con un patto di non aggressione, per scongiurare il rischio di una clamorosa vittoria leghista nella regione più rossa d’Italia. Anche per questo motivo, squisitamente politico, la richiesta grillina potrebbe trovare ascolto. Oggi l’Emilia-Romagna riconosce un contributo massimo di 3.000 euro per chi acquista un’auto a basso impatto ambientale rottamandone una più inquinante. Si tratterebbe così di mettere nel piatto altri 5 mila euro di ecobonus. Non poco. Ma l’occasione per una bella misura preelettorale, per di più gradita agli alleati di governo, è ghiotta. Quindi non impossibile da cogliere.
“Servono misure più efficaci”
La proposta è stata avanzata ieri da Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, all’interno di un’interrogazione presentata alla Giunta. «Se l’obiettivo deve essere quello di contrastare in modo netto l’inquinamento atmosferico, soprattutto in una regione come l’Emilia-Romagna dove si respira un’aria pessima, crediamo che ci debbano essere degli strumenti realmente efficaci» spiega. Perciò, aggiunge, «crediamo che sia necessario migliorare in modo netto quanto messo a disposizione fino ad ora, partendo proprio dall’incremento del contributo concesso ai cittadini per il passaggio a un’auto elettrica».
Estensione anche al leasing
Fino ad oggi la Regione ha messo a disposizione un ecobonus che poteva arrivare fino a 3mila euro. Soldi che sommati al contributo dello Stato potevano arrivare fino a 9 mila euro. «Regioni come la Lombardia _ sottolinea la consigliera _ hanno fatto crescere il contributo regionale, fissandolo progressivamente al minor grado di inquinamento del veicolo nuovo che si va ad acquistare. Un esempio che l’Emilia-Romagna potrebbe provare a ricalcare». La Piccinini aggiunge che «l’ecobonus regionale, ad oggi, non è applicabile alle vetture acquistate in leasing. Un altro aspetto che chiediamo alla Regione di correggere al più presto»
9000 euro di bonus in caso di rottamazione è più che sufficiente, anzi, con il fatto di rottamare auto altrui, i bonus sono anti-popolari. Il privato con diesel euro 5/6 può vendere la propria auto in un’altra Regione ancora non affetta dai blocchi, acquistare un rottame emiliano e rottamarlo ed ottenere uno sconto di 9000 euro.
Più che aumentare il bonus procapite e fare come la lotteria lombarda (dove i fondi si esauriscono in fretta a vantaggio di pochi!), meglio aumentare lo stanziamento e mantenere i 3000 euro.
Però i politici fanno campagna elettorale e pensano di essere furbi…