Elon Musk lancia xAI, una società che si dedicherà all’intelligenza artificiale. Il proprietario di Tesla, Twitter e Space X vuole così sfidare i leader del settore.
Elon Musk lancia xAI, con un team di 11 persone
Anche Musk, dopo avere messo in guardia a lungo dai possibili guasti di un uso distorto dell’intelligenza artificiale, si getta nella mischia. Sfidando società come OpenAi o le stesse Microsoft e Google nella corsa per elaborare Device che potrebbero svolgere più compiti rispetto agli umani. In tempi infinitamente più brevi. Musk parlava di xAI da mesi e a marzo aveva registrato una nuova società con quel nome in Nevada. Il fondatore di Tesla è stato anche un membro fondatore dell’incubatore di ChatGpt OpenAi, ma ha lasciato il Cda dell’azienda già nel 2018. E ha recentemente criticato la sua trasformazione da società senza scopo di lucro ad azienda profit. Ad oggi, riferisce il Washington Post, Musk ha assoldato un team di 11 dipendenti, provenienti proprio da OpenAi, Google e dall’Università di Toronto. Nell’ateneo canadese c’è infatti un noto centro di ricerca accademica sull’IA.
Il fondatore di Tesla critico con ChatGpt OpenAi
La nuova società, da quel che si è appreso, è separata da Twitter e dalle altre aziende di Musk, come SpaceX e Tesla, ma lavorerebbe a stretto contatto con loro. Come dicevamo, Elon per anni si è espresso negativamente sull’intelligenza artificiale. Ed è stato uno dei primi sostenitori della teoria secondo la quale gli esseri umani dovrebbero stare attenti allo sviluppo di computer più intelligenti. Temendo che un giorno l’IA possa sfuggire al nostro controllo. Ma siamo in presenza di una nuova frontiera nella quale, evidentemente, è meglio tenere costantemente un faro acceso, occupandosene in modo diretto con uno staff dedicato. Gli sviluppi sono imprevedibili…
Sono algoritmi piuttosto sofisticati, che in breve tempo verranno eseguiti anche su CPU specifiche, con logica e set di istruzioni nuovo.