Elettriche super affidabili? Non nel caso di Lorenzo, che ne ha acquistare due usate, con un certo chilometraggio, e ha avuto seri problemi. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it
“Ecco che cosa è successo alle due auto che ho preso usate, una Zoe e una BMW i3”
“Sono sempre un convinto sostenitore dell’elettrico, ma inizio ad avere qualche dubbio soprattutto a livello di usato e di affidabilità in generale. Due episodi:
1. Ho acquistato una Zoe del 2013 usata con 98.000 km per un’associazione di volontariato. In una mail precedente raccontavo che tutto è andato super liscio fino al guasto meccanico a 196.000 km e che l’auto era in officina Renault in attesa di sentenza di vita o di morte. Ora mi è arrivata la mazzata. Il cuscinetto/ingranaggio che ci ha mollato prevede la sostituzione dell’intero motore. 3800 + iva + manodopera, superiamo i 5.000 per un’auto pagata 7000 3 anni fa con 98.000 km. Sono in cerca di motore se qualcuno ha una Zoe per ricambi, anno 2013!
2. per la famiglia abbiamo acquistato una BMW i3 rex con 100.000 km. A 120.000 km hanno ceduto motore e centralina. Sostituiti quasi interamente in garanzia, ora abbiamo un’auto praticamente nuova. Ma per non andare in causa col concessionario, 3.000 euro li abbiamo sganciati su 15.500 totali di riparazione (stesso valore dell’auto)“.
Elettriche super affidabili?? “Non nel mio caso e le riparazioni sono mazzate”
Ora arrivo alle domande: non è che c’è un problema di affidabilità? Che fine hanno fatto i 600.000 km di durata dei motori elettrici di cui avevo sentito parlare? Non è che se li strapazzi ci mollano MOLTO prima del dovuto? Non è che la gente che passa all’elettrico ci prende gusto e pesta di brutto sull’acceleratore? E magari non è neppure un problema di motore, ma di ORGANI collegati al motore, sottodimensionati, che non tengono la coppia mostruosa erogata? E alla fine devi cambiare tutto perché è un pezzo unico?
Parlo da profano, ma 2 su 2 porca miseria… Sicuramente la BMW l’avevano strapazzata, prima di noi è andata in mano a due noleggi. La Zoe non saprei. Ci sono statistiche sulla sostituzione motori nelle BEV? Caricando a casa (e in associazione) con fotovoltaico, anche un guasto importante nel tempo si ammortizza. Ma chi carica solo alle colonnine pubbliche e vuole tenere l’auto a lungo, risparmia davvero in Italia?
I guasti sono mazzate micidiali! Sicuramente io ho finito con l’acquisto di elettriche usate, non c’è due senza tre… Chi ne sa più di me mi faccia sapere„. Lorenzo Cassani
Risposta. Le lamentele che riceviamo da chi guida elettrico sono in genere legate al costo e alle difficoltà di ricarica, molto raramente all’affidabilità. Anche se, da quel che abbiamo riscontrato, nei casi di guasto l’assistenza è spesso carente e il costo elevato.
Ma questa mail può essere un buono spunto per raccogliere dati interessanti, soprattutto da chi (come nel caso di Lorenzo) guida elettriche con 100 mila km e più.
- La storia tragicomica del tipo che boccia l’elettrico perché “ci ho messo 3 ore per fare 27 km”/ Già oltre 156 mila visualizzazioni per il VIDEO di Paolo Mariano
Il costo totale dei pezzi di ricambio non dovrebbe costare più dell 80% del valore di un auto…il resto è solo speculazione…questo dovrebbe essere legge…
Nulla è eterno, ottimo che la BMW sia stata riparata in garanzia! Io francamente sarei andato in causa con l’officina se ci fossero gli estremi, ma capisco che per evitare beghe non tutti vogliono.
Per la ZOE parliamo di un modello 2013, ovvero una delle primissime versioni dell’auto elettrica ma anche la i3 inizia le consegne ormai oltre 10 anni fa. Si tratta in entrambi i casi delle prime versioni ed è normale che l’affidabilità non sia la stessa di modelli più giovani..
Se un problema così grave a 120mila km non me lo aspetto sappi che la mia vecchia termica a 2000km dopo 30 giorni si è fermata ed hanno dovuto smontare mezzo motore per un pezzo da sostituire…. Non ho i dettagli della riparazione fatta in garanzia, ma mi ha fatto molto riflettere.
Per la ZOE, comprata a 98 e spaccata a quasi 200k purtroppo può capitare ma ha viaggiato parecchio per una utilitaria.. Se riesci a riparla senza sostituire tutto tanta roba, ma anche le termiche hanno problemi di questo tipo…. Un amico con il SUV ha spaccato il cambio automatico, 5000€ di conto a poco meno di 150mila km ma ha trovato i pezzi ricondizionati abbassando il costo a 2000€
Nel salutare il nostro amico a cui, l’altra volta,avevo chiesto l’autonomia residua ricordo ciò che ho già segnalato in precedenza. Ho una kona64 del 2020 che come altre ha manifestato un problema al riduttore. L’assistenza della mia concessionaria è stata ineccepibile ( faccio notare che oltre l’auto sostitutiva ci può essere anche l’auto di cortesia della stessa concessionaria) e dopo esserci accordati sul momento in cui fare l’intervento tutto si è risolto in una settimana ( con auto di cortesia ovviamente gratuita). E’ stato sostituito l’intero gruppo propulsore su indicazione della casa madre ( ricambio facilmente reperibile anche perché essendo a conoscenza del problema Hjundai si è attrezzata di conseguenza e x tempo)Ho trovato interessante che mi sia stata data copia del lavoro eseguito e del valore ( x il cliente) che poi loro avranno concordato con la casa madre. Quindi motore elettrico ed il resto con manodopera circa 4500€. Un mio vicino con auto termica presa usata giusto un paio di mesi dopo due anni ( quindi a suo carico) ha dovuto rifare il motore che in officina autorizzata gli hanno chiesto 4500€… E’ riuscito a fare il lavoro ( in altra officina) x 3500€. Faccio anche notare che con l’auto precedente ( jaris a gasolio) ho perso il conto dei richiami fatti…sempre gratuiti ma che hanno sempre comportato una mezza giornata persa.
Come sempre i problemi possono verificarsi e la differenza la fa il come vengono risolti.
In questi due esempi l’assistenza si rivela essere un po’ “evasiva”.
E questo dovrebbe far riflettere sul famoso pensiero “beh, prendo la marca X che tanto ha officine sparse invece della Y che ne ha due o tre”. Verissimo, ma le officine sparse devono poi saper intervenire.
Io non comprerei nemmeno una auto termica con 96 Mila chilometri, fortunato che è arrivata a farne 196000, ma che Ve lo dico a fare.
Concordo. io tra i 120 e 160 mila le vendo sempre prima di dover incorrere in riparazioni importanti. Con l’elettrica attuale conto di andare ben oltre
bah io ho tutte vetture d’uso normale che stanno tra i 140 e i 280k chilometri e ho fatto tutte manutenzioni ordinarie di normale usura (filtri, cinghie, frizione, cambi olio motore cambio e differenziali , pastiglie freno, tubi in gomma, silent block) mai rotture anomale ; il solo problema è la difficoltà di reperimento di ricambi per vetture made in EU per cui io ho optato per vetture made un US e trovo sempre tutto anche per veicoli >25 anni
Eraldo ti riferisci a vetture da collezione un po’ rare … o esemplari normali ?
comunque in USA il mercato è “grandino” … sicuramente più facile reperire ricambi anche per auto parecchio attempate….
Quello elettrico è appena nato … 15 anni son pochini per strutturarsi bene, vista la valanga di modelli che case auto e start-up con pochi anni presentano a raffica per occupare fasce di mercato… che poi rende complicato (se non impossibile) sia trovare officine formate a dovere e ricambi nei magazzini…
Leggo e rifletto sui 15.000 euro della riparazione per il motore elettrico e una centralina.
Se questi sono i prezzi, è una follia! Un motore elettrico può costare, esagerando, qualche unità di migliaia di euro (uno chassis, avvolgimento in rame, rotore e cuscinetti).
La scheda elettronica non più di 1.000 euro, anche se avesse i costosi Transistor Sic (carburo di silicio). Smontare e rimontare, qualche ora di lavoro.
Il problema, a mio avviso, sono le concessionarie: edifici simili a oreficeria, vetrate e sfarzo, molte persone impiegate e pochi che aggiustano…. Motivo per cui il prezzo delle riparazioni si moltiplica per 5 o per 10….
Ma non possiamo vendere e fare manutenzione in un normale capannone dove si parla direttamente (e succintamente) con il meccanico che ci mette le mani?
I motori elettrici delle auto non sono così semplici come li descrive.
Inoltre i prezzi dei ricambi originali sono stabiliti dalle case madri non certo dai concessionari. La concessionaria è privata come deve essere è imposto da casa madre a spese del privato. I costi da sostenere per avere i marchi sono enormi e dietro la facciata non è detto che i conti siano ok.
Questi commenti sono esattamente come quelli degli haters dell’elettrico a prescindere.
Per la mia vecchia Mitsubishi Outlander, 6 anni fa mi informai quanto costava sostituire l’Hard Disk (del sistema multimediale) che si era danneggiato. Faccio notare che Hard Disk dello stesso tipo si trovavano su internet a circa 100 euro, quello che mancava era trasferirci il sistema operativo.
Mi hanno risposto che andava cambiato tutto il sistema mulltimediale per la modica cifra di 6500 (seimilacinquecento) euro……. Credo che la mia risata sdegnata rimbombi ancora nel loro ufficio
problema simile con la mia ultima ICE, un SUV Jeep My2017 made in Mexico: display navigatore ko… a garanzia scaduta; ricambio >4k € + m.o. però ho sempre fatto la garanzia estesa e tutti i tagliandi annuali in concessionaria… In poche settimane l’officina della concessionaria Jeep ha organizzato la sostituzione con ricambio originale (esistevano alternative after market da qualche centinaio d’euro…ma a rischio mio) e con un contributo irrisorio mi han rimesso a posto la vettura… (ps unico guasto avuto in 5 anni … )
forse lei non conosce il mercato dei ricambi “originali” e relativi prezzi applicati dalle case all’utente finale.In una vettura elettrica al momento ci deve mettere le mani solo personale altamente formato presso officine ufficiali della rete (non troverai una qualsiasi meccanico che ci armeggia dietro e comunque anche sulle termiche se vai da officine preparate risolvono i problemi mentre se vai dal cantinaro perdi solo tempo e soldi);accesso ai ricambi originali ce li hai solo presso la rete ufficiale, non li trovi su siti internet di e-commerce ; il motore “eletrico” cuore del veicolo non è proprio come il motore di una lavatrice/di un aspirapolvere o di una pompa d’acqua ma è più complesso anche se il concetto base è quello. i costi sono altri sia dei ricambi sia della manodopera specializzata , una centralina motore a seconda dei modelli ti può costare dagli 1 ai 3 k euro + montaggio + rimappatura del sistema (mediamente aggiungici altri 1k euro); se un gruppo ABS Bosch sostituirlo ti costa sui 3500 euro provi a pensare un intero gruppo statore /rotore (inclusi ciscinetti, guarnizioni ed amenicoli vali) cosa può costare. Le do un costo preventivato da concessionaria uffiaciale (in quel di Monza) per sostituzione cavi alettrici auto mordicchiati da roditore: 9k euro iva esclusa solo x cablaggi con incognita di cosa poi si poteva travare smontando il tutto e con un preventivo sui tempi di manodopera non proprio stimabile. A volte certe riparazioni , quando il danno capita anche se nella statistica generale è molto basso, non vengono ad essere economicamente vantaggiore e capita anche con auto in garanzia
Scandaloso.
Leggo in un commento sopra che per il navigatore Jeep del 2017 hanno chiesto 4k più mano d’opera. Io ho cambiato il computer di bordo (la scheda che contiene il doppio processore Nvidia Tegra deputato all’elaborazione delle immagini Tesla Vision, l’ingresso delle telecamere, GPS, radio, contiene l’harddisk NVME e ha la RAM di bordo) per un guasto (ma la macchina era marciante, essendo ridondato, non andavano le telecamere e il GPS) e me lo hanno quotato 1450€ (che io non ho pagato, garanzia ufficiale) e 1,5 ore di mano d’opera. Il terzo pezzo più importante della macchina dopo la batteria e il motore. Ovviamente parliamo di Tesla.
La batteria da 80kWh della Long Range, nuova e montata, iva compresa, costa meno di 15k. Per quella della Spring (da nemmeno 30kWh lordi) ne chiedono 18, senza iva e senza montaggio, più del costo dell’intera macchina.
Non si possono chiedere 4k per un navigatore con lo schermo da 8″, non è questione di elettrica o non elettrica, è questione di essere scandalosi, senza ritegno e di fare una politica che nel breve termine ti paga, nel medio lungo, NO. Perchè gli altri non stanno a guardare.
Dino … quella è un’epoca passata molti anni fa… quando le case auto avevano poche vetture, semplici di costruzione, riparabili da un buon meccanico esperto anche con attrezzature ridotte… o a prestito.
Le vetture moderne, termiche o elettriche, sono di una enorme complessità costruttiva, richiedono costose attrezzature specifiche, personale formato e continuamente aggiornato (da qui i costi m.opera oraria differenti da semplici riparatori vecchie auto) e collegamenti internet ed audio-video con tecnici della casa per analizzare i dati delle diagnosi (non tutto può essere analizzato e risolto dal tech in officina).
Poi… dei mega saloni pieni di venditori e di vetture illuminate da 1000 lampade, riscaldate tropicali d’inverno e polari d’estate…. se ne può discutere ore e ore (già da qualche anno si possono ordinare molti modelli via internet … i più smaliziati ed esperti fanno anche da soli… pure senza provare prima la vettura).
Per le Zoe prima serie esiste un kit di revisione after market per il problema al cuscinetto esterno del motore, che era un problema comune di quel motore. Piano piano arrivano le soluzioni come per le auto termiche
Il motore 2jz usato costa meno ma quello è un signor motore … e tra l’altro resiste … peccato non entri sotto il cofano della Zoe 😀 😀 😀
Non capisco una cosa: se hanno ceduto motore e centralina sulla BMW strapazzata, che c’entrano gli organi collegati? Che poi non capisco come possano rompersi contemporaneamente sia il motore che la centralina, è stata colpita da un fulmine l’auto? Mah … capisco che le auto a noleggio possono essere strapazzate ma gli organi meccanici interni dovrebbero essere progettati per garantirne il funzionamento ben oltre 120000 km …
Spesso il malfunzionamento di un componente arreca danni anche ad altri che ci lavorano assieme.
Esattamente come per un’auto termica queste situazioni si chiamano “sfortuna”. Elettriche o termiche che siano possono tranquillamente percorrere ben più chilometri senza avere problemi, così come avere problemi fin dai primi chilometri.
Beh, 196.000 km sono davvero tanti, anche una ICE avrebbe avuto qualche problema con quei km. Che poi se ho capito bene il problema non lo ha avuto una parte fondamentale dell’auto elettrica, cioè batteria hv oppure inverter oppure motore elettrico ma comuni ingranaggi e cuscinetti presenti in tutti i mezzi di trasporto. Secondo me avere percorso tutti quei km senza rogne è sintomo di affidabilità, magari una persona che l’auto la compra nuova e la tiene meticolosamente come faccio io è probabile che il meccanico non lo vedrà mai se non per la manutenzione ordinaria. Per BMW non mi esprimo, non ne comprerei mai una anche se ho tenuto una mini Cooper 20 anni ( motore 1.6 BMW) senza alcun problema
Ho avuto una gloriosa Citroën AX usata in gioventù… 170’000km, in 2 anni e ulteriori 20’000km è defunta (fasce dei pistoni andate e perdevano compressione)… Dopo il primo anno ero già rimasto sullo svincolo della tangenziale con la frizione rotta… A mio papà si è rotto il cambio automatico della Classe A a 160mila km, sempre tagliandata e trattata bene, 2500 euro di riparazione (prezzi Mercedes)… Se a 196mila km la Zoe ha avuto il primo guasto, direi che ci sta tutto! Doloroso ma ci sta.
Anche io con una leaf elettrica del 2021 ho avuto problemi di batteria, dal 18 agosto ancora non so quando riavrò l’auto, nel frattempo da Prato è andata a Roma perché sono solo 5 le officine che cambiano batterie nissan.
Il costo della riparazione è a carico di nissan, ma portare la macchina alle varie officine è stato a carico mio per un prezzo di 600€.
Senza contare che mi resta la preoccupazione della reale possibilità di riparazione dell’auto.
Ho l’impressione che se l’auto elettrica ha dei problemi ripararla è davvero un problema specie se non è più in garanzia.
Il problema è che le auto elettriche sono molto recenti e poco diffuse. Per operare sulle batterie ad alto voltaggio, dati i rischi che si corrono, solo personale formato appositamente può metterci mano e al momento sono veramente pochi. Inoltre servono attrezzature apposite molto costose e per ora pochissime strutture le hanno acquistate.
Quindi i centri che operano sulle batterie sono pochi per qualunque marchio.
Inoltre c’è il problema dei ricambi che spesso non sono disponibili nei magazzini delle case madri e i tempi possono diventare molto molto lunghi.
Ma il problema dei ricambi da un po’ di anni a questa parte è generale e tocca le elettriche come le termiche. Nel caso delle elettriche si accentua chiaramente perché i numeri sono bassi e in proporzione lo sono le scorte di magazzino, soprattutto su componenti classificati “deperibili” a cui viene data una scadenza per i termini di vendita.
non so se e’ la stessa auto ( zoe ) della quale avevo letto tempo fa su vaielettrico ,qualcuno aveva risolto rivolgendosi ad una officina generica procurando il cuscinetto direttamente dal costruttore dello stesso . insomma le officine ci marciano e spennano chiunque , non solo gli elettronauti .