Elettriche in Europa: la Tesla riprende la testa con il Model Y, ma la 500e mantiene una solida 2° posizione, davanti all’altra Tesla (Model 3).

Elettriche in Europa: Model Y davanti a tutti, male la Zoe e le due Volkswagen

I dati, elaborati da Jato Dynamics, sono relativi a giugno. La Casa di Elon Musk è solita concentrare le consegne nell’ultimo mese del trimestre e il suo successo non stupisce. La 500e cede momentaneamente la leadership, ma conserva un ottimo secondo posto salendo a 7.269 consegne (+43% sul 2021). A completare l’ottima performance del gruppo Stellantis, la Peugeot e-208 conquista il quarto posto con 5.626 auto vendute. Due grandi gruppi come Volkswagen e Renault sono costretti a inseguire. Il primo piazza tre modelli nella top ten (Skoda Enyaq, VW ID.3 e ID.4), ma continua ad accusare difficoltà a produrre e consegnare le auto ordinate. Il secondo di modelli tra i primi dieci ne piazza due (Zoe e Twingo), ma sono lontani tempi in cui dominava il mercato europeo. E i numeri dicono che, tra le piccole, la 500e vende più del doppio della Twingo, nonostante prezzi più salati.

Le elettriche sovrastano le ibride plug-in
Gli analisti di Jato (qui) fanno notare che giugno è stato un mese pessimo per tutto il mercato dell’auto. E che anche le auto con la spina registrano un calo (-8%). Tra elettriche pure e ibride plug-in se ne sono vendute in tutto 215 mila, contro le 233 mila del giugno 2021. Alla flessione ha contributo il pessimo risultato della Tesla Model 3 (-76%), della Zoe e della ID.3 (entrambe -47%). Le elettriche fanno comunque la parte del leone con una quota del 62%, contro il 38% delle plug-in, sempre meno richieste anche secondo le ultime statistiche ACEA. Altro dato interessante: Tesla entra di nuovo della top ten europea assoluta, con modelli di tutte le motorizzazioni. Il Model Y è al 9° posto con 16.687 auto vendute, preceduto (non di molto) da auto termiche con prezzi infinitamente più bassi. Tra le plug-in, infine, colpisce il dato di Jeep, con le versioni ibride plug-in a rappresentare il 47% del venduto.
Le prime cinque BEV più vendute in Europa nel primo semestre 2022 Tesla Model Y 44.472 Tesla Model 3 39.896 Fiat 500 E 32.777 Peugeot E-208 22.899 Volkswagen ID.4 22.619 qualcuno era interessato.
Se si ragionasse in termini di fatturato la classifica si ribalterebbe non di poco.
La Peugeot 208 costa mediamente 18.000€ che per 24.500 pezzi fanno 441 milioni
La Model Y costa a partire da 67.000€ che per 16.700 pezzi fanno 1.118 milioni, quasi il triplo, ponendola al primo posto assoluto.
La Golf salirebbe al secondo posto, probabilmente. E la Dacia scenderebbe.
Model 3 in affanno produttivo (non di vendite, i soliti disinformati continuano a ragionare come se si producesse su ordine e non il contrario).
È tutto vero, Guido, solo con un’osservazione: la Tesla Model 3, come dici, ha allungato i tempi di consegna, che ora sul sito (https://www.tesla.com/it_it/model3/design#overview) vengono annunciati per il periodo gennaio-marzo 23. E questo è alla base del calo di vendite. È anche vero, però, che in passato Tesla si è avvantaggiata della sua capacità di riuscire a produrre e consegnare anche in presenza di scarsità di forniture di componenti essenziali. Cosa che ora non sta avvenendo, per cui alla fine l’unico che conta è il numerino finale. E devo dire che mi colpisce la capacità della Fiat di produrre la 500 senza alcun contraccolpo dal problema di cui sopra: per una volta il made in Italy, nel suo piccolo…
Però leggevo che la stanno consegnando, la 500E, solo in configurazioni senza alcuni accessori, indisponibili per la nota crisi dei chip.
Sì, in passato Tesla ha saputo compensare molto meglio, io credo che abbiano dirottato la maggior parte dei componenti sulla Model Y, vuoi per favorire la Gigaberlin, vuoi perchè comunque garantisce una redditività più alta.
Confermo Guido. Sono andato a vedere la 500e per sostituire la Zoe di mia moglie visti i noti problemi di ricarica in molte zone della Norvegia (per via del tipo di rete elettrica) e mi hanno dato tempi biblici proprio perché qui si vende solo il modello full optional (una 500e senza sensori di parcheggio non riuscirebbero a venderla mai!
Per questo non è in classifica quassù.
Tesla mostruosa. E le azioni tornano a salire verso i 1.000$.
A guardare quei dati si può fare una similitudine con quanto accade nel mercato delle moto. La TRK Benelli 500 ha scalzato la best seller BMW 1250 GS.
Il +47% dell’ umile Fiat 500E dice tante cose.
In attesa che le tesla costino quanto un piatto di lupini (così l’ottimismo della ragione).
Figuriamoci quando non ci saranno più le auto tradizionali.
Io davvero, ma è un problema enorme mio, non capisco perché venda così tanto la 500e? Piccola e sovra prezzata con autonomia (ma qui vado a mente e potrei sbagliare) da città e basta… mah.
Secondo lei come faranno le tesla a costare poco in futuro? 🙂
Non ne ho idea, ha interni pietosi, prezzi assurdi e autonomia così così. Sono innumerevoli anche i problemi a livello software.
Ma l’italiano medio appena vede la 500non aspetta un momento a buttare soldi. Piuttosto una Honda e anni luce avanti
Io non la comprerei mai, però non è venduta solo qui in italia, viene venduta molto anche all’estero.
In Germania tra gennaio e maggio stava al secondo posto e parliamo dei tedeschi.
In Francia al terzo posto, e idem anche in Spagna.
I tedeschi sono abituati al software volkswagen, al cui confronto quello della 500e è oro.
Riccardo, la 500E ha interni pietosi, infatti… “Nuova Fiat 500 elettrica ha ottenuto il premio “Miglior Design 2020” nella sua categoria dalla rivista tedesca Auto Motor und Sport. La nuova elettrica italiana è riuscita così ad imporsi grazie al voto favorevole dei lettori della rivista all’interno del concorso “Autonis 2020”. Il premio si aggiunge a quello ottenuto al “Red Dot Design Award” nella categoria Design Concept, dove l’auto è stata scelta da una giuria internazionale composta da 21 professionisti e docenti di Design.”.
I problemi le hanno avute tutte, basta leggere le lamentele postate qui da chi è rimasto a piedi con quasi tutte le marche.
Diciamo che il tedesco, il francese e lo spagnolo medio acquistano 500e, come, se non più, dell’italiano medio.
Preferisco un’auto che costruiscono a 1 km da casa mia, perché sono un italiano medio cha ha anche un minimo di amore per il suo Paese, non solo per le lamentele.
PS: L’italiano medio scrive “è” con l’accento…
Che Model Y stravinca era previsto, imi lascia perplesso il crollo di ID3, secondo voi a cosa é dovuto?
Il software.
Dopo due anni di vita in cui si poteva concedere il dubbio della novità a Volkswagen e quindi perdonare i ritardi sul software, e quindi comprare l’auto “sulla fiducia”, VW ci sta mettendo una vita a sistemare i problemi e mettersi in pari non dico con Tesla (inarrivabile) ma anche solo con le coreane. L’auto come tale è ottima (noi l’abbiamo e siamo contentissimi) ma chi compra elettrico vuole anche certe funzionalità come aggiornamenti over-the-air e periodici.
L’arrivo dei primi veri concorrenti nel segmento come la Megan-E (che ha a bordo Google Automotive, che è spettacolare) inoltre non aiuteranno certo la risalita.
amen
VaiTesla sempre più patetico.
Model 3 ha perso la metà delle vendite e ancora la esaltate!!!!!
La cannibalizzazione ad opera di model Y è ormai evidente.
E comunque mettete i dati semestrali non mensili.
Tesla consegna solo un mese su tre quindi è assolutamente normale che in quel mese sia la prima in classifica.
Se poi volete potreste anche dire due paroline sui ritardi clamorosi della gigaberlin….
Oltre a essere inutilmente offensivo hai anche evidenti problemi nella comprensione del testo.
Ti invito a rileggere con calma l’articolo e a ripensare al tuo commento.
Lo stesso articolo di analisi del mercato esce ogni mese. Tu dov’eri nei mesi precedenti, quando di Tesla non si parlava proprio (perché non consegnava!)?
Il sito troll.
Se avessi un minimo di curiosità capiresti che la M3 si vende meno perché non riescono a produrre abbastanza!
Vai sul sito Tesla, prova a simulare l’acquisto e vedrai per quando é disponibile la consegna.
Se cerchi tra gli usati il prezzo é quasi pari al nuovo.
E basta con questa storiella della produzione.
La model 3 c’è ormai da quasi 5 anni.
Se avessero voluto avrebbero costruito altre fabbriche o riqualificato fabbriche già esistenti come fanno molti in 1 anno o poco più…..
È lo stile Tesla che piace ai Teslari….tante chiacchiere!!!!
Come il Semi, il cybertruck, la Roadster,etc etc
Ma contenti voi… contenti tutti.
La realtà invece è un’altra.
Non capisco qual e’ il punto che cerca di fare.
In quale modo per Tesla vendere piu’ Y che 3 sarebbe un problema?
Se le vendite in totale calassero o rimanessero stagnanti capirei la preoccupazione. Ma stanno comunque salendo…
…Model 3 e Model Y hanno in comune praticamente TUTTO tranne la carrozzeria.
A Tesla costa meno (grazie al megacasting) quella della Model Y. Che viene venduta ad un prezzo più alto. Quindi sta marginando MOLTO di più.
Proprio scemi, in Tesla, non c’è che dire.
La m3 e la my condividono quasi tutto. solo che con la my tesla margina di più, grazie al megacasting e alla batteria strutturale che ne riduce notevolmente il costo e tempo di produzione. stupidi in tesla a produrre quello che frutta di più e che è più richiesto… LOL
Non capisco il senso del commento.
Tutti i mesi escono i numeri di vendita del mese precedente, e tutti i mesi esce un articolo come questo. I numeri sono quello che sono,
Non credo che Tesla si dispiaccia perche’ i clienti comprano la Y che costa di piu’ e probabilmente ha margini migliori, rispetto alla 3.
D’altra parte sembra che contino su questo fatto, visto che le nuove fabbriche per ora producono solo quel modello…
Anche sui dati delle vendite… Negli ultimi 12 mesi hanno venduto un milione di autovetture… meglio dei 12 mesi precedenti. Non mi sembra un risultato cosi’ deludente. Anche analizzando i dati dei sei mesi precedenti, i risultati sarebbero buoni. Meno ondeggianti, ma positivi.
Quindi che cosa intende dire?
Model Y è la più venduta del semestre.
Model 3 è la seconda del semestre.
Anche se costano il doppio e il triplo della terza e quarta in classifica. Cioè in termini di fatturato… Perché i bilanci si fanno in euro e non in pezzi.
Una vera debacle.
Arriveranno i tempi duri, probabilmente, non oggi però, se ne faccia una ragione.