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Elettra, la vaporina elettrica dei Riva

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Elettra la barca elettrica dei Riva

Arriva Elettra, dopo Ernesto il plurisecolare cantiere Ernesto Riva vara una seconda barca elettrica. Una vaporina per una mobilità più sostenibile. Scopriamola…

Il sipario sulla nuova nata del cantiere con tre secoli di storia, costruiscono barche dal lontano 1771, si alzerà questo fine settimana. Appuntamento al Concorso d’Eleganza 2019 Villa d’Este sul Lago di Como quando Elettra scenderà in acqua.

Una barca turistica per 12 passeggeri

Ernesto ed Eletra

Elettra può contare su due motori elettrici che possono contare su un’autonomia di circa 5 ore a 13 nodi, quindi con  un’andatura sostenuta. Riducendo la velocità crescono le ore a disposizione. La lunghezza è di quasi 10 metri e la portata di 12 persone. Una barca disegnata per il turismo come confermano dal cantiere: “Elettra vuole, dal prossimo giugno, cominciare una nuova era del turismo lariano”. Pronti ad imbarcare turisti che preferiscono le emissioni zero.

Tecnologia moderna, ispirata dalla Vaporina

L’operazione dello storico cantiere guidato da Daniele Riva punta sulla Grande Bellezza del design italiano attraverso il rilancio di uno dei modelli più classici: la Vaporina. Trasformata in barca elettrica  sarà dedicata al noleggio con capitano. C’è un altro riferimento storico: “Elettra, un nome che sul Lago di Como, oltre all’aurea mitologica, evoca la nave-laboratorio di Guglielmo Marconi e perpetua la discendenza della E di Ernesto Riva“. Questa la filosofia sposata dal cantiere: “Dopo l’e-commuter Ernesto, abbiamo portato avanti la collaborazione con la società ER Innovation. Sono state ideate linee d’acqua apposite per la navigazione in elettrico e ovviamente adottati i motori e i pacchi batterie più adatti“.

Daniele Riva: la nautica non può restare indietro

Daniele Riva e Mani Frers con Ernesto
Il titolare Daniele Riva (a sx) e il progettista di Ernesto Mani Frers (a dx)

Un altro partner tecnologico del progetto è l’azienda svizzera Ecovolta, anche in questo caso un nome significativo per Como, patria di Alessandro Volta, sottolineano dall’azienda. Massima attenzione alle  radici storiche. Lo sguardo però è sul futuro: “Tutti i settori della mobilità stanno andando in questa direzione”, parole del titolare del cantiere Daniele Riva la nautica non può restare indietro, soprattutto in laghi come il nostro, così visitati e così conosciuti nel mondo”.

Un fine settimana elettrico

Ernesto la barca elettrica

Nell’appuntamento di questo fine settimana a Cernobbio sarò possibile salire a bordo di Elettra, ma pure di Ernesto. Un modo per valutare l’innovazione elettrica nell’antica tradizione cantieristica italiana.

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