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Il network americano Electrify America ha installato stazioni di ricarica con accumulo statico Tesla Powerpack in oltre 140 stazioni di ricarica rapida CC. La capacità totale di accumulo di energia è di oltre 30 megawatt.
Il Powerpack di TeslaIl progetto è il frutto di un accordo del 2019 con Tesla, che fornisce i propri Powerpack. Ogni stazione è dotata anche di impianti fotovoltaiciche contribuiscono a fornire parte dell’energia ai Powerpack. Il resto viene prelevato dalla rete quando i costi dell’elettricità sono bassi riducendo al minimo l’impatto sulla rete elettrica e mitigando i picchi di domanda per aiutare EA a mantenere prezzi coerenti.Giovanni Palazzo con una Volkswagen ID.4 in ricarica in una delle 600 stazioni di Electrify America.Il CEO italiano di Elettrify America Giovanni Palazzo sostiene che il prelievo dell’energia dai Powerpack anzichè dalla rete, anche se solo per brevi periodi, può ridurre notevolmente i costi dell’energia elettrica e facilitare la ricarica CC ultraveloce in luoghi in cui altrimenti potrebbe essere proibitivo in termini di costi. Infatti gli addebiti supplementari che le utility impongono nei momenti di picco per alcune utenze arrrivano a 30-40 dollari per kWh.Mentre la produzione elettrica di base sta sempre più spostandosi verso le rinnovabili, riducendo la necessità di centrali elettriche inquinanti, la risposta alla domanda di picco avviene sempre attivando centrali a combustibili fossili. Ad oggi l’accumulo di Electrify America ha già sopperito alla richiesta in oltre 190 eventi. In questo modo ha spostato oltre 125 MWh di energia di punta verso la produzione a bassa intensità di carbonio.In futuro, con l’evolversi delle normative sui servizi pubblici e dei mercati dell’energia, Electrify America aspira a fornire elettricità alla rete dalle sue stazioni di ricarica con accumulo di energia.
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Aggiungo: la rete di electrify america ricarica a 350 kw (come la nostra Ionity). Come dire, quando parlavo di reti veloci da costruire ovunque usando i battery pack non ero sotto effetti di stupefacenti … Ah questi americani con le loro manie di grandezza, perché non ricaricano come noi italiani a 11 o 22 kw?
Superficie Italia 300.000 Kmq. Superficie Stati Uniti 9.834.000 kmq. L’Italia sta 33 volte engli Stati Uniti. Rete ultrarapida Ionity in Italia 24 stazioni. Moltiplicato 33 fa 792. La rete di Electrify America è soltanto di 600 stazioni, solo 200 delle quali con accumulo Powerpack. Sono proprio messi male sti americani, devono caricare a 11 o 22 kw….
E poi c’è quell’operatore piccolo piccolo, che possiede il 54.3% dei punti di ricarica fast, come si chiama? Ah già, Tesla, quella con i supercharger V3 da 250 kw che da Giugno di quest’anno si stanno pure aggiornando per passare a 300 kw. Quanti supercharger V3 ci sono negli USA rispetto all’Italia?
Facciamo così, altrimenti ci confondiamo, troppi dati, cifre, numeri.
Anziché USA vs Italia facciamo Los Angeles vs Italia, vediamo se una sola città americana batte l’Italia.
Chissà perché il paese che ha dato i natali all’auto elettrica è in fissa con le prestazioni, con gli 0-100, con i supercharger, sempre più veloci … boh
Aggiungo: la rete di electrify america ricarica a 350 kw (come la nostra Ionity). Come dire, quando parlavo di reti veloci da costruire ovunque usando i battery pack non ero sotto effetti di stupefacenti … Ah questi americani con le loro manie di grandezza, perché non ricaricano come noi italiani a 11 o 22 kw?
Superficie Italia 300.000 Kmq. Superficie Stati Uniti 9.834.000 kmq. L’Italia sta 33 volte engli Stati Uniti. Rete ultrarapida Ionity in Italia 24 stazioni. Moltiplicato 33 fa 792. La rete di Electrify America è soltanto di 600 stazioni, solo 200 delle quali con accumulo Powerpack. Sono proprio messi male sti americani, devono caricare a 11 o 22 kw….
Sì, ma Electrify America rappresenta solo il 2,6% dei fornitori di colonnine DC Fast Charging
https://evadoption.com/ev-charging-stations-statistics/dc-fast-charging-statistics/
Poi c’è EVGO (21.4%) …
https://www.evgo.com/press-release/evgo-expands-baker-ca-fast-charging-station-creates-la-vegas-charging-hub-fast-super-fast-ultra-fast-chargers-open-ev-drivers/
https://www.evgo.com/press-release/evgo-and-the-city-of-santa-monica-add-new-fast-charging-infrastructure/
Poi c’è ChargePoint (7.7%) …
https://www.chargepoint.com/index.php/drivers/express
E poi c’è quell’operatore piccolo piccolo, che possiede il 54.3% dei punti di ricarica fast, come si chiama? Ah già, Tesla, quella con i supercharger V3 da 250 kw che da Giugno di quest’anno si stanno pure aggiornando per passare a 300 kw. Quanti supercharger V3 ci sono negli USA rispetto all’Italia?
Facciamo così, altrimenti ci confondiamo, troppi dati, cifre, numeri.
Anziché USA vs Italia facciamo Los Angeles vs Italia, vediamo se una sola città americana batte l’Italia.
200 supercharger V3 solo a Los Angeles [ https://twitter.com/nwbailey/status/1308169264159891456?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1308169264159891456%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Felectrek.co%2F2020%2F09%2F22%2Ftesla-200-supercharger-v3-coming-los-angeles%2F ] in tutta Italia se mettiamo assieme tutti gli stalli di Tesla, di Ionity e di Enelx da 250 Kw ci arriviamo almeno a 200 stalli?
Chissà perché il paese che ha dato i natali all’auto elettrica è in fissa con le prestazioni, con gli 0-100, con i supercharger, sempre più veloci … boh