Peugeot Motocycles torna protagonista all’Eicma di Milano, presentando la sua nuova strategia industriale e una gamma che unisce eredità, design e transizione elettrica. Tra le novità green, il ritorno del leggendario “103” in versione elettrica, il debutto del Kisbee SE e due inedite DAB, simbolo della nuova estetica radicale del marchio francese.
Il gruppo Peugeot Motocycles è presente a Eicma con una strategia rinnovata, che ruota attorno a quattro marchi distinti: Peugeot Motocycles, Kisbee, Django e DAB Motors. Ciascuno con il proprio dna ben distinto. Una scelta mirata, per offrire un pacchetto di soluzioni di mobilità su misura per ogni tipo di utente, dal commuter urbano all’appassionato di design motociclistico.
Tradizione e innovazione si uniscono in casa Peugeot, che al Salone milanese non rinuncia a presentare alcune novità anche nel campo delle zero emissioni.

Peugeot 103, il mito torna elettrico
Dopo il prototipo SPx visto nel 2024, Peugeot Motocycles lancia ad Eicma, in anteprima mondiale, la versione definitiva del suo nuovo 103, reinterpretazione elettrica di un’icona che ha segnato intere generazioni.
Prodotto in Francia, si avvale di un telaio monoscocca in alluminio leggero, un motore elettrico compatto e una batteria estraibile (1,6 kWh per la versione ciclomotore e 2,2 kWh per il modello L3e), che offre un’autonomia fino a 65 km. In pieno spirito cittadino, e originale, del vecchio 103.
Il design sostenibile ha componenti ridotti e materiali riciclati. Anche la ciclistica è curata nei minimi dettagli: forcella Kayaba da 37 mm, forcellone monobraccio in alluminio e ammortizzatore posteriore progressivo.
Il risultato è uno scooterino agile e pratico, che rispecchia lo spirito libero e leggero del modello originale.
A completamento anche due pacchetti di accessori (Pack Protect e Pack Comfort), con parabrezza, coprigambe, sella premium, bauletto Givi e supporto smartphone Quad Lock.

Kisbee SE, una garanzia ora green
Accanto al 103, il gruppo Peugeot svela ad Eicma anche un altro scooter green, il Kisbee SE. Si tratta della versione 100% elettrica del due ruote urbano Kisbee S, il più venduto del marchio da più di dieci anni.
Basato sulla collaudata architettura del suo gemello termico, il modello SE offre una potenza di 2,5 kW e un’autonomia fino a 110 km grazie a una o due batterie estraibili da 1,6 kWh ciascuna.
Pensato per la città, il Kisbee SE combina comfort e accessibilità, con un’ergonomia adatta a due passeggeri, ampio vano sottosella e un restyling estetico fedele alle linee Peugeot.
Nella gamma di colori spicca la nuova livrea Yuzu Yellow, che conferisce al Kisbee SE una personalità vivace e riconoscibile.

DAB Motors 1α, supermotard stilosa
Ultima novità elettrica di Peugeot Motorcycles, ma non per importanza, è la proposta di DAB Motors, che nel gruppo francese rappresenta un po’ il laboratorio di innovazione e creatività per la mobilità del futuro.
DAB lancia ad Eicma 2025 le nuove DAB 1α e DAB 1αX, supermotard urbane minimaliste. Entrambe vengono descritte come “manifesti di design contemporaneo”, puntando molto sullo stile per piacere.
Le specifiche non riportanto grosse diversità tra i due modelli, che condividono la parte propulsiva. Motore elettrico da 22,7 kW di picco (11 nominali) e coppia di 395 Nm, alimentato da batteria agli ioni di litio da 7,1 kWh di capacità massima. Tre le modalità di guida, per una velocità massima di 130 km/h e autonomia che viene dichiarata fino a 150 km. La ricarica 0-100% è fissata in 4 ore. Di 125 kg il peso.
DAB 1αX si distingue soltanto per qualche elemento più da scrambler, con ruote tassellate, parafango alto all’anteriore e protezioni per steli forcella.


Mi sto un pò confondendo con queste autonomie, qualcuno mi chiarisce se quelle indicate seguono uno standard? Come il WLTP? Può essere mai che uno scooter che raggiunge i 130 km/h abbia un’autonomia di soli “fino a 150 km” , quindi a velocità ben più ridotte e tempi di ricarica di ben 4 ore e sospetto un prezzo non esattamente economico? Solo io trovo questi valori antitetici tra loro in termini di convenienza d’uso e acquisto?