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Eco-34, il bus elettrico made in Siracusa

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Quando la provincia sorprende: a Siracusa nasce un bus elettrico. Battezzato Eco-34 e firmato dalla Genius automobile Italia. Azienda specializzata nei trenini elettrici che ora punta sui piccoli bus.

In attesa di una presenza industriale nazionale nel settore dei bus elettrici, dalla provincia emergono piccoli ma geniali artigiani. Come l’azienda familiare Genius automobile Italia di Giuseppe Ferrazzano che con il padre Giacomo, il direttore tecnico, ha sfornato il modello Eco-34. “E’ pronto per la presentazione. Abbiamo investito oltre 2 anni di lavoro e costruito da noi tutto quello che era possibile. Si è poi collaborato con fornitori italiani. E’ in fase di omologazione, ma siamo sulla linea del traguardo“.

Dai trenini al bus elettrico

Giuseppe Ferrazzano, il primo con un suo trenino

La famiglia Ferrazzano, siamo a Siracusa la patria di Archimede, lavora da tempo nel settore con la Tecnicar: “Costruiamo trenini elettrici che circolano in Sicilia – dalla Valle dei Tempi ad un parco minerario – ma anche in Europa, poi li abbiamo venduti in Romania“. Realizzano anche delle golf car e in passato hanno realizzato Genius, una city car. All’alba del movimento elettrico: nel lontano 2012 quando fu esposta al Motor Show di Bologna. “Purtroppo un progetto che abbiamo dovuto accantonare per problemi di omologazione e soprattutto di capitali necessari per portare avanti l’investimento”.

Il prototipo Genius esposto a Bologna

Eco-34 ha un motore da 30 kW

Giuseppe però continua nella sua strada e punta sui bus elettrici.”Eco-34 ha un motore di 30 kW  monta delle batterie al piombo, ma si possono installare quelle al litio“. In quest’ultimo caso “il costo lievita” mentre per l’autonomia “si copre facilmente un turno di lavoro di 7 ore visto che superiamo abbondantemente le 8 ore. Ad ogni cambio turno il pacco si può cambiare grazie ad un transpallet elettrico – spiega Giuseppe – e riprendere così le corse. La velocità massima è sui 50 km/h, porta 34 passeggeri di cui 9 seduti ed è presente la pedana per le persone diversamente abili“.

Il prezzo? sui 200 mila euro

Il costo? “Siamo sui 200mila euro“. Il mercato? “Può essere acquistato da tutti, poi è chiaro che si tratta di un  un veicolo che si può integrare all’interno della flotta della mobilità pubblica – sottolinea Giuseppe -. Si può impiegare negli itinerari di parchi e siti turistici“. Loro puntano anche a Siracusa una delle prime città italiane a scommettere sui bus elettrici per la mobilità urbana con una flotta di sei veicoli. Gestiti per un periodo anche dalla famiglia Ferrazzano.

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