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Ecco la nuova VW ID.3

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La nuova Volkswagen ID.3: restyling a poco più di 3 anni dal lancio.

Ecco la nuova VW ID.3: a poco più di tre anni dal lancio, è già tempo di un refresh dell’auto che dovrebbe raccogliere l’eredità della Golf nell’elettrico.

Ecco la nuova VWEcco la nuova VW ID.3: primo restilyng dopo tre anniEcco la nuova VW

In gennaio è salita al quarto posto nella classifica delle EV più vendute in Europa. Un piazzamento che ancora non può soddisfare la Volkswagen. E così la marca tedesca ha proceduto a un precoce restyling. Parlando di “un aggiornamento completo: interni ed esterni a un nuovo livello per la seconda generazione“. Con un “design degli esterni affinato fin nei dettagli”. E rivelando (udite udite)  che in questo “le proposte della clientela sono state accolte e implementate“. Quanto al software che tanti problemi ha creato nei mesi del lancio della ID.3, si parla di “una tecnologia aggiornata con software di ultima generazione. Display da 30,5 centimetri (12 pollici), console centrale con porte USB-C Power Delivery“. Con un approccio definito “intuitivo, adatto all’uso quotidiano, user friendly. Con e-Route Planner, Plug & Charge, head-up display con realtà aumentata e sistemi di assistenza intelligenti (come l’Intelligent Travel Assist con swarm data). Il tutto “per guida ricarica ancora più semplici e comode”.

Ecco la nuova VW
La scheda tecnica delle due versioni della nuova ID.3. Sotto foto degli interni.

In arrivo una versione più economica con batteria più piccola

La Volkswagen assicura che si è prestata ancora maggior attenzione alla sostenibilità. Con materiali privi di prodotti di origine animale ed elevata percentuale di materiali riciclati. La consegna avviene con un bilancio di CO2 definito “neutro4″. Quanto alle batterie, la scelta è ancora tra le versioni con capacità netta di 58 kWh o 77 kWh, con autonomia che raggiunge i 546 km (WLTP) nella versione più costosa. In futuro sarà disponibile anche una batteria di dimensioni più ridotte, ovviamente meno costosa. Il restyling della ID.3 è un altro step nel faticoso inseguimento a Tesla: finora sono stati consegnati oltre 600.000 auto della nuova generazione ID. in tutto il mondo con una gamma che comprende sei modelli. Nella scheda rilasciata da VW non si parla al momento di prezzi per la nuova versione; attualmente i listini partono da 40.900 euro, meno incentivi.
Ecco la nuova VW

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34 COMMENTI

  1. Ancora con quella ciofeca di selettore di frenata rigenerativa a destra del volante.. se deve staccare la mano ogni volta che voglio cambiare la rigenerazione… non hanno capito che ci vogliono i paddle al volante.. come le coreane o altre.. quindi rime la stessa auto nella sostanza..

  2. QUALCHE CAMBIO DI IMMAGINE MA NON HANNO RISOLTO IL GROSSO DELLE PECCHE.
    Ti schiaffano in prima pagina la nuova versione ma non entra negli incentivi e non ci entrerà mai con questo governo.
    Bella la foto con i sedili ergonomici … ma … se li vuoi ci devi aggiungere 2000 euro.
    I cerchi immensi che li rimpiangi a ogni buca e i tasti fisici piuttosto di quelli aptici (erano proprio sfigati quelli).
    Le plastiche? .. parliamone appena saliremo su un modello in concessionaria.. ma ho forti dubbi che siano tornati alle plastiche più pesanti e solide.
    Il software che bastava farlo meno complicato oppure aspettare e lanciare un software all’altezza di tesla (tanto poi lo usi su tutte le auto).
    Quel senso di vuoto che hai quando entri su una id3 è chiaro.
    Quei due schermetti risicati che potevano farne direttamente uno grande e buonanotte.
    La politica del “ti do la foto e goditela perché non comprerai l’auto che ti sto mostrando”
    La pompa di calore optional
    il colore optional
    i fari full led optional
    il cavo optional

    LA CINA AVANZA…
    Questi restano fermi e sparano prezzi troooppo alti per l’italiano medio.

    • Ci vuole coraggio.
      43.600 euro…. mamma mia.
      Con 43.400 euro ti porti a casa un Classe B 220D con quel fantastico propulsore OM654.

  3. Esteticamente le modifiche mi sembrano molto marginali, ho fatto fatica a notarle.
    Ottimo invece l’aggiornamento degli interni, perché a mio parere erano il punto debole assieme al prezzo.

  4. Ricordo che quando sono entrato in salone a ordinare la mia scatoletta, c’era la ID3 che in un colpo solo aveva fatto invecchiare tutte gli altri modelli presenti…
    Ma se non calano i prezzi (o alzano gli incentivi), per quello che è il mio utilizzo attuale, costa troppo.

  5. Io la trovo sempre carina:

    avesse un’efficienza analoga a Tesla, e le batterie Blade di BYD sarei tentato di acquistarla.

    Ottima idea l’implementazione del V2G.

      • Ciao Astuto, ho noleggiato per più giorni e (con il mio stile di guida) con:
        – la Tesla Model 3 LR (giu 19) su statale/provinciale ecc. riuscivo a fare oltre 8 con un kw;
        – con la Model Y LR (feb 22) poco meno di 8;
        – con la ID3 58kw (apr 21) circa 5,5 – 6;

        Poi ho noleggiato:
        – Audi Q4 e tron 50 (dic 21) circa 3 (per fare 4 sono dovuto andare a 60 km/h con tutto spento (tranne le luci ed un filo di ventola a 18°));
        – Ford Mach AWD 351cv (feb 23) 4.

        Ovviamente tutto verificato dopo aver fatto scaldare adeguatamente batterie ed auto.

        • Ma L’Astuto non è quello delle prove “certificate” ?

          Chi ha il WLTP inferiore tra le due auto? Tesla (id.3 Pro Performance: 152,3, Model 3 RWD – 142)

          E quello è il consumo assoluto, che non tiene conto della mostruosa differenza di prestazioni, dimensioni e peso.

          E finiamola una volta per tutte…. è patetico e infantile sbandierare le prove “certificate” delle riviste (che poi è esclusivamente 4R, tutti gli altri per L’Astuto non esistono) ma poi non accettare l’unica prova certificata a livello mondiale e prendere un test basato su nessuna strumentazione…. maddai….

          • Ma basterebbe chiedere prima di tutto una prova certificata del QI dell’Astuto (già uno che si deve autodefinire tale perchè nessun’altro lo chiama così), e risolveremmo ogni dubbio di qualsiasi cosa scrive.

          • Ma come baccarini, io porto una prova del suo sito preferito, vaielettrico e……a lei non va bene? Si decida, quando porto le prove certificate di una rivista non le va bene, quando le porto quelle di vaielettrico neanche….secondo me a lei piace fare cherrypicking….

          • “io porto una prova” che loro stessi dichiarano NON essere una prova!
            Le ho già scritto in un altro commento la prova “certificata” tratta da 4R di cui possiedo TUTTE le copie dal 1956 (mio padre è ancora abbonato) è in contraddizione con quello che lei sta continuando a sbandierare.
            Il WLTP è una certificazione mondiale che per quanto non rappresentativa dell’uso reale misto ma soltanto urbano è comparabile tra auto differenti.
            Quindi fintanto che non si inventano altra certificazione MONDIALE quella è il riferimento.
            Io faccio cherry picking? Io ho un solo standard ufficiale: il WLTP.
            A volte le ho contestato 4R dicendo che erano l’unica rivista a rilevare consumi così alti per le Tesla, dato il loro malcelato odio, in contraddizione con tutte le altre riviste e con le prove carovana fatte in contemporanea con 20 veicoli contemporanei.
            Sono sempre stato coerente. Lei, invece, improvvisamente prende per buona una prova comparativa come se fosse un test certificato, il paladino della certificazione che si basa improvvisamente sul Trip Computer.
            Non c’è bisogno che aggiunga aggettivi a corredo, gli altri lettori ormai si sono fatti la loro idea.

          • Baccarini “A volte le ho contestato 4R dicendo che erano l’unica rivista a rilevare consumi così alti per le Tesla, dato il loro malcelato odio” Mi sta dicendo che la rivista secondo lei pubblica dati falsi? Perchè questo è l’unico senso di quanto lei scrive.

        • Gentile sig. rossi, la ringrazio per la sua educazione. Sono certo che se testassimo il suo, di QI, sarebbe in grado di stupirci, vista l’arguzia che spande a piene mani. Comunque se i risultati pubblicati da questo sito non le piacciono può sempre prendersela col suo direttore. Io che c’entro?

      • Però potrebbe anche essere che l’ID3 che ho provato (era la 1st) all’epoca non avesse ancora ricevuto degli upgrade per migliorare l’efficienza.

        Però era carina.

  6. Esternamente la apprezzo più fumettosa come quella attuale..internamente i materiali sono migliorati…manca ancora una presa 12v in abitacolo per eventuali accessori ,degno di nota è il V2G..mentre per i miglioramenti software sarà da scoprire nelle prossime presentazioni com’è pianificare ,mettere solo qualche giochino non serve…il plug and pay sarà abbinato al canone wecharge?se così fosse se lo tengano pure…se avessi fatto la formula dei 3anni ,questo restilyng non mi avrebbe convinta a riaprire un altro finanziamento🖖

  7. Spero che vw abbia comprato sotto mentite spoglie un gran numero di azioni tesla: quelli che tetesco è meglio continueranno a comprare id3 e 4 a caro prezzo, mentre quelli intelligenti compreranno model 3 e y.. ma i vertici vw potranno guadagnare qualcosina lo stesso

  8. “Con materiali privi di prodotti di origine animale ” Ecco quello che è davvero un buon motivo per non comprarla.

  9. VW si comporta un po’ come quelle donne un po’ piacenti, ma che sapendo di essere bellocce pensano anche di avercela solo loro.
    Scusatemi la grevità non in linea coi tempi, ma è l’immagine che ho in mente.

  10. La nuova ID.3 parte da 43600 e fuori dalla zona incentivi italiani. Il prezzo indicato fa riferimento al modello attuale fuori produzione per il quale restano disponibili solo i modelli in pronta consegna.

    Ufficialmente, quindi, la Volkswagen è al 100% fuori dalla zona incentivi (fatto salvo, appunto, il vecchio modello in giacenza).

    Prendiamo atto che la risposta al taglio dei prezzi di Tesla da parte di VW è questa qui. Altro brand che esce dalla zona incentivi con un prezzo d’attacco di 43600 euro (chissà se adesso la versione base ha la pompa di calore e i cerchi in lega oppure per 43600 ti danno ancora i cerchi degli zingari). Adesso mi aspetto i soliti hater che faranno il confronto con qualche versione della Golf Sport+ GTI line limited edition DSG– 200 cv da 40000 euro per dire che conviene sempre prendere l’elettrica.

    Ah già già, dimenticavo, a breve uscirà la versione “bicicletta elettrica” con autonomia WLTP 45 km che rientrerà in zona incentivi perché l’italiano medio, si sa, fa 30 al giorno e quindi non serve la batteria da 58, è uno spreco, anzi, più piccola è la batteria meglio è, si sa …

    P.s.: sul volante hanno rimesso i tasti fisici dei vecchi Nokia? Ma come, il nuovo che avanza, non bisogna mai tornare indietro, tutto oggi è touch, Steve Jobs, l’ia e ci sono ancora i vecchi tasti fisici? Ma dai, ma chissà come mai …

    • Pur di risparmiare qualcosa… anche i tasti fisici.
      Tanto il copione della VW lo conosciamo già. Stessa auto, restyling estetico. Sicuramente non avranno cambiato granchè il software… e sicuramente non lo aggiorneranno granchè. I vecchi clienti pionieri ancor più abbandonati a loro stessi.

      Mancava solo il finto brum brum del motore e il cambio. 😛

      • No no Endyamar, non è così. Cito:

        \\\Schäfer (Volkswagen CEO) admitted that the feedback from market – and likely also from senior executives within the group, once they’d experienced the issue in their own company pool cars – has been so loud that the board now convenes monthly with the responsible teams to tinker directly with mockups produced for their approval.

        More user clinics have also been put together. “We use random people. If you asked our own employees all the time, they’ll say that it’s great. But they’re biased! You need to take people from all walks of life, including ages,” Schäfer said///

        Mi spiace, ma il touch proprio no, fa veramente schifo, vogliamo i “physical buttons”. E comunque mi piace l’atteggiamento di Schäfer. Mi capitò una volta che dovendo dire la mia opinione per un particolare progetto in azienda dissi che era una mega boiata pazzesca e non sarebbe affatto andato lontano. Questo perché tutti gli altri si mordevano la lingua perché il progetto era caro al capo e sappiamo come funziona in azienda. Come conseguenza fui allontanato dal progetto (c’ero appena entrato) e loro andarono avanti convinti: il progetto fallì miseramente con numeri ridicoli, spreco di tempo e risorse. Ancora rido. Ma la cosa fu che misero su un focus group che però cercavano di manipolare affinché il risultato fosse incoraggiante per il progetto. Ecco, secondo me in VW hanno affidato la gestione dei focus group (quelli che Schäfer chiama “random people”) ad impiegati privi di conflitti di interesse che hanno condotto un’indagine seria. E ora immagino la figura di incompetenti e lacchè fatta dai dipendenti interni che invece insistevano nella valutazione sbagliata e a cui Schäfer non chiederà mai più un parere. Bravo Schäfer!

        • Enzo capisco il tuo punto di vista ma non lo condivido affatto. Non importa a nessuno se tu condividi o meno il touch. O come te lo giustificano.
          C’è una certa Tesla che regna sovrana e ha tolto tutti i tasti fisici.
          Ti dico in assoluta sincerità che io per primo ero molto dubbioso quando presentarono questo tipo di “innovazioni”. Ma quando l’ho provata… dopo 5 minuti di guida non senti la mancanza di nulla.
          O meglio, l’unico problema dei tasti fisici che non riesco a superare è quello dei tergiscristalli. Perchè è davvero l’unica cosa che attivi con urgenza e se l’automatismo ha lag, ti senti cieco.
          Rendiamoci conto che sulle S e X non hai nemmeno il cambio “fisico”. La macchina suggerisce la marcia alla partenza e per cambiarla è uno slide sul display.

          E meno tasti = meno costi. Se poi ti lamenti dei costi, pensa anche a questo. 🙂

          Sul resto del tuo ragionamento ti consiglio di guardarti l’investor day di ieri di Tesla. E’ così che deve lavorare un automaker moderno e veloce. Guarda la disquisizione sulla supply chain e la conseguente riduzione dei costi. Guarda la velocità di iterazione che hanno sul software. Guarda quanto si divertono e quanta libertà hanno di sperimentare e innovare.

          E confrontalo con la catena di contractor di VW e il tipo di annunci che fanno i tedeschi.

          Nessuna auto sarà perfetta. Tutto sarà sempre migliorabile e troveremo sempre difetti in ogni singolo prodotto. Perchè quando fai qualcosa, scopri come può essere ulteriormente migliorato.
          Se ti trovi per le mani un prodotto nel quale non vedi margini di miglioramento, vuol dire che quella tecnologia è arrivata alla fine. Guarda gli smartphone. I primi tempi anno dopo anno erano innovazioni su innovazioni. Ora è solo un aumento di potenza/capacità/qualità su feature già presenti.

          Sulle BEV siamo per fortuna ancora alla prima fase, quella divertente per noi.

          • “O meglio, l’unico problema dei tasti fisici che non riesco a superare è quello dei tergiscristalli. Perchè è davvero l’unica cosa che attivi con urgenza e se l’automatismo ha lag, ti senti cieco.” Beh, un problemino da niente. Contento tu…

          • Come al solito chi GUIDA la Model 3 ha la soluzione:
            Schiacciando brevemente il tasto della leva di DX parte il lavavetri col tergicristallo.
            Semplice !

          • “Beh, un problemino da niente. Contento tu…”
            Si, è un problemino da niente per due motivi:
            1) Come ha scritto Paolo, si risolve in modo semplicissimo. E’ solo diverso l’automatismo mentale. Come quando passi da una macchina nella quale i tergi si attivano spostando la leva SU a una nella quale la leva funziona al contrario. O se ha la guida dall’altro lato e quindi quando in emergenza metti la freccia… ti partono i tergi. Ma da quel che scrivi dubito tu possa avere esperienze fuori dal tuo orticello….
            2) Io sono un puntiglioso di m… e noto anche il lag da quando premo il tasto a quando effettivamente vengono attivati. E ho citato questa cosa proprio per sottolineare quanto la perfezione non esista.

            PS: Paolo, il tasto è a SX, non a DX. A meno che tu non abbia la versione con guida a destra. (ho scritto che sono puntiglioso… 😀 )

      • Questo te lo confermo io leggendo i forum id.

        Il “plug&Charge” è già disponibile, ma solo dalla v3.2 e solo su Ionity Germania per ora (ma restateci fedeli, lo amplieremo immantinente!!) e quindi è già a bordo delle ultime auto prodotte, di innovativo non c’è niente, semplicemente adesso la “v 2” uscendo con l’ultima versione si ritrova con tutte le feature a bordo.

        E soprattutto, si spera, finalmente una ECU decente in grado di eseguire il software non come fosse un pc con 2GB di Ram che tenta di avviare Windows 11.

        il “feedback degli utenti” è traducibile con lamentele, suggerimenti inascoltati, insulti su tutti i loro forum, coi loro SMM che scompaiono ogni volta che c’è da dare qualche risposta a utenti con problemi (e non sono pochi, basta pensare al “brick-gate” del 3.0 OTA), pronti però a comparire con sondaggi inutili come quelli dei tasti. Il vero problema dei tasti non erano essere touch o fisici, il touch a me non ha mai dato problemi, ma quelli del clima che non sono retroilluminati!!

        E aziendalmente, gli yesmen caro Enzo ci sono ovunque e solitamente sono la maggioranza, specie nelle aziende poco innovative. Chi dice la propria opinione non è un paladino o fa chissà che cosa di mirabolante, ma è semplicemente pagato perchè porti un contributo. Ah e lo si fa portando idee, non solo dicendo che quelle di altri sono boiate…altrimenti il tuo contributo è ugualmente nullo (anzi dannoso) e non c’è da stupirsi che vieni allontanato.

        Il feedback dagli utenti (che hanno sofferto per tre anni l’uso di un prodotto immaturo) è arrivato forte e chiaro, ma probabilmente è stato filtrato da millemila livelli di management prima di arrivare a chi ha potere di decisione. Sui forum aperti da VW stessa non si è mai potuto parlare con un product manager, sempre un account generico “VW id. team” che immagino sia gestito dal loro team SMM. Se vuoi feedback, devi sporcarti le mani, andare tra la gente, prenderti le dosi di insulti quando sono meritati, prendere nota, tornare in ufficio e lavorarci. Puoi dire tutto di Tesla, nemmeno a me piace completamente, ma ascoltano i clienti, diamine a Musk puoi scrivere direttamente su twitter!

        Come si vede il risultato di questo modo di agire? Il Net Promoter Score di VW è +28, (Tesla +37, BW +40, Honda +49); aziende con una cura maniacale dei clienti arrivano molto più in alto, Samsung ha +67, dove lavoro io (Veeam) abbiamo +82.

        D’altra parte per VW si è capito in modo chiaro che è molto meglio vendere a clienti nuovi che far felici chi ormai è già stato rapin… ehm servito. La facile dimostrazione è la scomparsa della 44kwh, salvo promettere (annuncite cronica!!!) che “si farà più avanti”.

        A 43k prendo la Model 3 a occhi chiusi. Oppure prendo una MG4 risparmiando “almeno” 10.000€. E vediamo tra qualche ora cosa dice Musk all’Investor Day Tesla 🙂

        • Tutto corretto. Ovviamente tu, avendola, hai maggiore polso su cosa possiamo aspettarci. Come citi anche tu, il problema dell’annuncite cronica è forte in loro. Perchè anche prima del lancio della ID3 sulla carta era qualcosa di “finalmente” al passo coi tempi. Per poi uscire con un prodotto a metà.

          L’investor day ti Tesla ha dimostrato, come se servisse, che giocano in un altro pianeta. Fanno quello che vogliono, quando e come vogliono. Non sono più solo un automaker. L’integrazione verticale la stanno portando a tutta la filiera energetica.
          E ci sono state anche un paio di frecciatine ai tedeschi.

          Continuo a pensare che lo stato attuale di VW non sia un problema per nessun produttore di EV. Per VW le EV sono una cosa che devono fare. Controvoglia. E’ abbastanza chiaro.

          • Sicuro, hanno venduto solo 572.000 auto elettriche l’anno scorso. Secondo me chiudono.

    • Non è che bisogna per forza darti contro.
      Per quanto mi riguarda è carina questa ed pure la precedente al netto di un software schifosetto.
      Ma a questi prezzi se la possono tenere… è cara a 30.000…. a questo prezzo hanno già un margine fra i 7/10.000 €.
      Che pensino a vendere anzichè arricchirsi facendo nulla.

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