E-Tech Europe 2023: due giorni (19 e 20 aprile) alla Fiera di Bologna dedicati a tutte le novità dell’universo elettrico, dalle batterie di nuova generazione, ai veicoli elettrici lungo l’intera filiera elettromeccanica, elettronica e della mobilità a emissioni zero. Sarà presente anche Vaielettrico, con un suo spazio e una tavola rotonda che farà il punto sulla transizione elettrica della Motor Valley.
Negli oltre 12 mila metri quadrati di esposizione dei Padiglioni 21 e 22 del quartiere fieristico di BolognaFiere si danno appuntamento i più importanti produttori nazionali e internazionali della filiera automotive impegnati nella conversione dalla tecnologia termica a quella elettrica.
«L’industria dell’e-mobility si sta sviluppando molto velocemente in Europa, Usa e Cina. L’Italia può diventare protagonista di questo cambiamento, date le numerose aziende già operanti nel settore e quelle che vi investiranno presto fortemente _ dice Marco Pinetti direttore di E-Tech Europe 2023 _. A differenza di altri paesi, però, l’Italia ha bisogno che la politica diventi propositiva, facendo propria la convinzione che la “rivoluzione elettrica” porterà migliaia di nuovi posti di lavoro – come già avviene in Spagna e in Germania -, agevolando gli investimenti e rassicurando gli operatori italiani e esteri. E-Tech Europe 2023 è nata per accompagnare le aziende in questo percorso, mostrando al mondo l’altissima qualità dell’offerta italiana anche in questo nuovo comparto».
Il punto dopo lo stop alle termiche dal 2035
E-Tech Europa 2023 è l’evento fieristico più importante in Italia per il settore dei veicoli a impatto zero, dalle automobili ai mezzi spaziali, dalle moto agli aeroplani. Ed è il primo dopo la definitiva approvazione del regolamento che mette al bando i motori a benzina e diesel in Europa del 2035.
Un’intera sezione è dedicata alla produzione, al recupero e riciclo delle batterie di ultima generazione nel segno dell’ecosostenibilità. Saranno presenti più di 260 aziende impegnate nello sviluppo e nella produzione di veicoli elettrici con le loro tecnologie e i loro prodotti, con numerosi drive test in loco, sessioni dimostrative, workshop e incontri.
Un’importante area sarà riservata alla ricerca e allo sviluppo sulle nuove tecnologie. In un settore in velocissima crescita anche l’Italia intende fare la sua parte. Lo dimostrano le nostre Università che saranno presenti a E-Tech 2023 con sei isituti d’eccellenza: Milano, Bologna, Torino, Modena & Reggio Emilia, Padova e Roma.
Con Vaielettrico si parlerà di Motor Valley
Nell’ampio programma di convegni e dibattiti spicca l’evento organizzato il 19, dalle 16.00 alle 17.30, da Vaielettrico, con il parocinio di Regione Emilia-Romagna e Motus-E dal titolo : Titolo: “Emissioni zero dal 2035: la Motor Valley è pronta alla sfida?”. Parteciperanno l’Assessore allo sviluppo Economico e al Lavoro della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla e il Segretario Generale di Motus-E Francesco Naso. E aziende del territorio come Marposs, Ducati e Manz.
E-Tech Europe 2023 è un evento organizzato da A151 Srl in collaborazione con BolognaFiere. E’ patrocinata dalla Regione Emilia-Romagna e dalle associazioni MOTUS-E, UNRAE – Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, AITMM – Associazione Italiana Travel e Mobility Manager e RSE – Ricerca sul Sistema Energetico.
L’ Emilia non e’ produttrice vera di elettricita’ e biocarburante, le fiere servono a poco. Meglio l’organizzazione romana, qui nel nord la ruota gira.
Park multipiano della Fiera di Bologna e neanche una colonnina di ricarica!!! L evoluta regione Emilia Romagna
regione in deficit di qualche dindino..
Buona Pasquetta a tutti.
Lo scorso anno nei parcheggi a pagamento della fiera NON era presente nemmeno una colonnina di ricarica per auto elettriche!
Questo è il livello della organizzazione !
Vi faccio notare che ad esempio : FICO Italy (fabbrica italiana contadina) sempre a Bologna dispone di una dozzina di punti di ricarica
Ma infatti la novità di quest’anno è che tutti i lettori di Vaielettrico potranno andare a ricaricare gratis a casa del Signor Massimo che per l’occasione ha già fatto installare una colonnina da 25 kw in corrente continua nel suo garage.
Quando arriveranno i fondi stanziati per l’installazione di colonnine, immagino verranno installate anche in fiera, per ora a naso direi che vi siano ben altre priorità sui posti ove approntare delle strutture di ricarica.
Per l’evento in oggetto si potrebbe tamponare con un bel gruppo elettrogeno a gasolio e colonnine temporanee, come fecero a Roma al gran premio di Formula E.