È scorretto ricaricare lento in colonnine anche da 300?

electra


webinar vaielettrico repower

È scorretto ricaricare lento in colonnine anche da 300 kW? Questa e altre domande ci pone Andrea, un lettore. Vaielettrico risponde. Per scriverci: info@vaielettrico.it

È scorretto ricaricare lento quando tutte le altre prese sono occupate?

È scorretto ricaricare lento

“Vi scrivo per chiedere il vostro parere su quanto mi è capitato nell’ ultimo viaggio-vacanza con la mia famiglia. Premetto che con la mia Volkswagen ID.4 partirei senza problemi e senza preavviso (anche con batteria sotto il 20%) per lunghi viaggi anche oltre i 1.000 km. Se 4 anni fa quando l’ ho acquistata mi sentivo un po’ un pioniere , ora invece nemmeno mia moglie si fa più problemi se viaggiamo con le ultime tacche di batteria, anche all’ estero. Probabilmente sarò stato fortunato: non ho mai finito completamente la batteria, sono sempre riuscito a caricare, magari non al primo colpo, e l’ auto non ha mai avuto problemi. Ma torniamo alle considerazioni. Mi sono fermato nella stazione Electra di Portogruaro ( 6 colonnine a 300kwh e 6 a 50 kWh) per sfruttare l’ offerta di agosto con tariffa unica di 39 centesimi/kWh anche in Hpc. E caricare al volo un po’ di kWh per completare il viaggio. Complice l’ esodo estivo, le colonnine erano tutte occupate tranne una a 50 kwh e carico lì. Mentre aspetto, esce un utente dal centro commerciale per prendere qualcosa dalla sua nuova Mg (con schermo parasole che indicava una lunga sosta) collegata con il cavo da 11 kW anziché usare quello da 300.

Ecco che cosa mi sono sentito rispondere…

È scorretto ricaricare lento
Qui e sopra due immagini d’archivio di stazioni di ricarica Electra.

Così chiedo come mai avesse caricato in maniera lenta ad una colonnina veloce. E lui: “Perché non voglio stressare la batteria con una carica veloce,  visto che devo stare qualche ora nel centro commerciale“.  Mi ha spiazzato: avrei dovuto fargli notare che era meglio collegare l’ auto ad una colonnina lenta, anziché bloccare per ore una veloce che avrebbe caricato 7/8 altri utenti in quel lasso di tempo? Seconda considerazione. Nel campeggio in Croazia ho trovato 20 e più colonnine lente ( 5/6 kW)  a 48 centesimi/kWh. Tutti caricavano di notte senza ansie e ad un costo contenuto. Come mai in Italia non si riesce a trovare il modo di fornire questo servizio negli hotel o nei parcheggi pubblici? Erano colonnine all’ apparenza poco costose, ma molto funzionali. Segnalo poi che, oltre agli automobilisti termici che sostano negli stalli per ricarica, stanno aumentando gli idioti con veicolo elettrico. Quelli che piazzano l’ auto nei parcheggi dedicati alla ricarica, ma senza ricaricare: tanto loro si sentono in diritto di parcheggiare lì...”. Andrea

È scorretto ricaricare lento? Dipende in quale contesto

È scorretto ricaricare lento

Risposta. Nulla impedisce di ricaricare alla potenza che più conviene  in quel momento al cliente. È ovvio però che esiste un galateo non scritto secondo il quale, se tutte le colonnine sono impegnate, sarebbe bene liberare la propria nel più breve tempo possibile. Per dare modo al altri di rifornire e al gestore della stazione di incassare da un numero maggiore di operazioni. Ma siamo nel campo della sensibilità personale, tenuto conto che in genere le ricariche AC (più lente) hanno un prezzo al kWh più contenuto. Quanto alla necessità di disporre di ricariche notturne lente, ma poco costose, anche in Italia le esperienze non mancano, a partire dalle City Plug di A2A. Quanto infine ai maleducati che parcheggino nelle ricariche, elettrici o no, c’è una sola risposta: multarli.

 

Visualizza commenti (6)
  1. “…nuova Mg […] collegata con il cavo da 11 kW anziché usare quello da 300.”
    Come??? Scusate, ma non capisco: come diavolo è possibile collegare un cavo Tipo 2 per ricarica in AC ad una colonnina HPC per ricariche in DC???
    L’unica è che la colonnina HPC Electra, oltre al cavo CCS fisso, abbia anche una presa per cavi Tipo 2… ma mi parrebbe una stranezza cosmica: è davvero questo il caso?

    1. Luca Marcuzzi

      Esistono 3 tipologie di stazioni di ricarica Elettra.

      Solo DC su tutti i posti: tutte le postazioni offrono esclusivamente ricarica in corrente continua (DC).

      Postazioni miste solo DC o solo AC. Alcuni posti offrono solo ricarica DC, altri solo ricarica in corrente alternata (AC).

      Postazioni miste solo DC o DC+AC. Alcuni posti offrono solo ricarica DC, mentre altri permettono sia DC che AC. Esempio:

      Posto 1: DC 300 kW oppure AC 22 kW

      Posto 2: solo DC 300 kW

      Posto 3: DC 300 kW oppure AC 22 kW

      Posto 4: solo DC 300 kW

      Questo può generare situazioni paradossali: ad esempio, una Dacia Spring che carica a 6,6 kW in AC potrebbe occupare per ore una postazione da 300 kW DC, impedendo l’accesso a veicoli che potrebbero sfruttare pienamente la potenza disponibile.

      1. Grazie mille, non si finisce mai di imparare cose nuove! 😲
        Come colonnine miste, finora mi sono imbattuto solo nelle Enel con 1 x DC CCS 50 kW + 1 DC Chademo 50 kW + 1 AC Type 2…

        1. Sebastiano Columbano

          Fra l’altro molto interessante che la app Electra fa vedere una foto delle colonnine e si vede che la prima torretta ha 3 cavi (2 DC + 1 AC) ma a solo due stalli a disposizione…

    2. Tutte le colonnine hpc ( tranne le free to x) hanno una porta senza cavo a cui collegare il proprio cavo a 11 kwh, bloccando di fatto uno dei due caricatori hpc, quindi uno dei due può andare a 300 kwh teorici e l’ altro a 11kwh

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Cina, boom dei camion green: nel 2025 uno su quattro è elettrico

Articolo Successivo

Mai più senza ricarica privata. Lo capiranno le case auto?

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!