E-Regatta pronti via. Si parte oggi (2 giugno) e si va avanti fino al 4 giugno. Appuntamento all’Arsenale di Venezia.
Alla sfida in Laguna hanno aderito 21 barche. Con sei equipaggi stranieri come Torqeedo (dalla Germania ma ben presente in Italia); Vita Yachts (inglesi ma con presenza nel Lago Maggiore) e poi una nutrita partecipazione dai vicini sloveni con E’Dyn, Hovercraft D.O.O. e Green Line Yacht e la barca volante Candela Boat Speed.
Le barche italiane
La partecipazione italiana vede una buona partecipazione veneziana (c’è anche dell’ibrido nel gruppo) con Laguna Trasporti, CCMPAEA, Cantieri Biasin, Cantiere San Pietro di Castello, Cantiere Motonautico Veneziano e Classic Boat Venice. L’Emilia-Romagna è presente con il marchio Radius di Giovanni Parise (con l’esordiente Giulietta spinta da un motore Mitek) e Anvera (vede insieme TecnoElettra di Vignola nel modenese e ABB) mentre il Lago di Como vede la presenza di uno dei pionieri dell’elettrico ovvero il Cantiere Matteri e l’ Ernesto Riva.
Dalla Lombardia l’internazionale Transfluid (proprietaria anche dell’olandese Bellmarine). Infine da Monopoli un gozzo con motore da 4 kW dell’azienda Labruna.
Come avevamo anticipato (leggi) altre barche parteciperanno dalla distanza ovvero da USA, Canada e Singapore. Le prove saranno valutate attraverso dei video. Questa l’idea di Kevin Desmond e del comitato della manifestazione che si tiene all’interno del Salone Nautico.
Le regate per categoria
E-Regatina fino a 4 metri
E-Regata da 4,01 a 9 metri
E-Master Regata oltre i 9 metri
Sottogruppi, secondo la propulsione
B batteria
H ibride
S solari
Il programma di E-Regatta
Il sipario sulla manifestazione si alza oggi (2 giugno) con una sfilata in San Marco e Canal Grande, (aperta anche ad altri partecipanti), con partenza e ritorno all’Arsenale. Domani (3 giugno) nella darsena grande dell’Arsenale si svolgeranno le prove di Slalom e Ballerina, un format tecnico/artistico che vedrà le barche sfidarsi in una prova di manovrabilità a ritmo di musica, nel pomeriggio nel canale di Santo Spirito (partenza all’altezza dell’isola di San Clemente), via alla gara di sprint, gara di velocità su 500 metri.

Il terzo giorno la prova di durata e di autonomia delle imbarcazioni. Al termine, oltre le premiazioni, si apre un convegno dedicato al tema: Verso la Transizione Ecologica. Con la speranza che si parli di incentivi approvati e ancora senza forma – seppure solo 500 euro per un nuovo motore elettrico ovvero quanto dato per il monopattino – delle risorse promesse dal sindaco di Venezia Brugnaro e dei 130 milioni stanziati da Roma per la flotta dei vaporetti.
BEPI: Barca Elettrica Per tutti Italiana

All’interno di E-Regatta, sarà presentato il progetto BEPI – Barca Elettrica Per tutti Italiana, un’imbarcazione progettata per facilitare le persone affette da problemi di mobilità. Un lodevole intervento sociale di cui ci ha parlato il designer Francesco Calzolaio con una interessante ricaduta culturale ovvero un’offerta turistica orientata anche a piccoli gruppi di persone limitate nella mobilità. Il progetto cantierabile, andrà in acqua nella prossima stagione, sarà accessibile senza complicati e costosi dispositivi, mettendo tutti gli ospiti sullo stesso piano.

Sul fronte tecnologico gli ideatori sottolineano: “Il design innovativo e asimmetrico consentirà l’accesso assistito a tutti, sia da pontili galleggianti che dalle rive veneziane. Inoltre, la configurazione multiscafo e la motorizzazione elettrica abbatteranno onde ed inquinamento. La copertura apribile e l’ampia zona di soggiorno consentirà il trasporto agevole e piacevole di persone e carrozzine“. Interessante anche l’utilizzo di pannelli per integrare l’energia delle batterie con quella solare.