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È made in Italy la nuova auto (elettrica) ufficiale del presidente francese Macron. Il nome è DS n.8, ma la vettura nasce negli impianti italiani di Stellantis.
Il nome è “DS Presidentielle n.8”, autonomia teorica 750 km
Da anni il presidente francese viaggi su auto “super-premium” del marchio DS. Già in occasione della sua prima elezione all’Eliseo, Macron percorse i Campi Elisi a bordo di una DS 7 Crossback, poi sostituita da una nuova versione, denominata proprio DS7 Eliseo.
Ora, in occasione dei festeggiamenti per gli 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, ecco la DS n.8 Presidentielle: questo è il nome integrale della nuova vettura. Con colore blu e intarsi rossi e bianchi a caratterizzare la bandiera francese. E una batteria importante, tanto da assicurare un’autonomia teorica fino a 750 km. Diciamo toerica perché gli appesantimenti dovuti alla notevole blindatura finiscono per limitarne la percorrenza.
Il presidente francese Emmanuel Macron.
C’è l’apporto di artigiani francesi, ma la produzione è made in Italy
Naturalmente DS si affretta a precisare che l’auto presidenziale è stata realizzata con il supporto di diversi artigiani e partner francesi. Il sito Automobile Propre menziona gli Ateliers Lison di Caunes, che hanno realizzato l’intarsio in paglia applicato sulla parte anteriore del cruscotto e sulle decorazioni delle portiere anteriori. E Métaphores, a cui si devono I pannelli in raso Bleu Songe.
Ma lo stesso sito transalpino ricorda che comunque l’assemblaggio del tutto è realizzato dal gruppo Stellantis nelle sue strutture italiane. Oltre che negli eventi che coinvolgono il presidente, la nuova vettura sarà esposta al pubblico in occasione della prossima edizione del Salone “Révélations”. Si tratta di una biennale dedicata ai mestieri d’arte di cui DS Automobiles è partner, che si terrà dal 21 al 25 maggio 2025 al Grand Palais di Parigi.
I francesi, poverini, sono il popolo più perseguitato dagli italiani che ci sia a questo mondo.
Non fanno in tempo a girarsi per cercare tra di loro qualcuno di importante e di famoso, e sotto sotto scopri che era un italiano.
Invece gli italiani sono tutti nati sulla penisola, da migliaia di anni. Mai un immigrato, mai uno scienziato, un commerciante o un politico di passaggio, mai un esercito invasore, mai un barbaro.
Gli italiani sono tutti doc e discendono direttamente dalle alghe del mare Mediterraneo.
Un carro funebre è più aggraziato di questo scherzo su ruote
I francesi, poverini, sono il popolo più perseguitato dagli italiani che ci sia a questo mondo.
Non fanno in tempo a girarsi per cercare tra di loro qualcuno di importante e di famoso, e sotto sotto scopri che era un italiano.
Platini, Alesi, Coluche, Cantona, Lino Ventura, Gambetta, Yves Montand… e quanti altri…
Ma anche alzandosi di livello e andando a considerare il più francese di tutti…
Chi è il più francese di tutti? Chi è il francese più francese che ti viene da pensare quando ti chiedono “Dimmi il nome di un francese?”
Asterix?
No dai.
Direi Napoleone.
Di cognome Bonaparte.
E cioè un Italiano. 😂
riprendiamoci la Corsica!
Monica Bellucci.
Jean paul belmondo
Michel piccoli
Serge reggiani
Bugatti
Gordini
Nino ferrer
Emile Zola, già figlio di François Zola…
…
Carlà… 🤭
Insomma, davvero, poveri francesi: non fanno in tempo a girarsi e trovano un rital.
Invece gli italiani sono tutti nati sulla penisola, da migliaia di anni. Mai un immigrato, mai uno scienziato, un commerciante o un politico di passaggio, mai un esercito invasore, mai un barbaro.
Gli italiani sono tutti doc e discendono direttamente dalle alghe del mare Mediterraneo.